L'idea che mi sono fatto è che decidere chi abbia ragione e a chi abbia torto sia come provare a rispondere alla domanda "chi è più forte tra maradona e messi?".
Morti a parte, quello che vedo, sono due estremismi assolutamente inconciliabili e tanta, troppa, propaganda ispirata da altre ideologie.
Si continueranno ad ammazzare perchè per convivere dovrebbero rinunciare a quello che hanno di più caro: la propria identità culturale.
E se andassimo noi lì col fucile spianato e i caschi blu, ci sparerebbero addosso insieme, perchè semplicemente non vogliono convivere.
E' una situazione che va accettata così com'è, ormai in palestina sono tutti "terroristi" (se puoi chiamare così dei guerriglieri che combattono per il loro paese che non esisterà mai più con la forza della disperazione).
Israele non saprebbe più esistere senza fare la guerra contro i vicini nel difendere la propria cultura.
Certo, come occidentali, noi non possiamo che parteggiare per Israele, sperando che si dia una regolata.
Cosa che non fa, perchè non è in grado nemmeno di rispettare la regola biblica dell'occhio per occhio. Che sembra una cosa terribile, ma era già una regola importante, perchè prima di quella regola gli ebrei antichi per un occhio chiedevano entrambi gli occhi dei parenti fino al terzo grado.
Quando scrissero quelle cose nella bibbia volevano mettere a freno le escalation di violenza. Diciamo che queste reazioni di Israele sono un po' un ritorno alla migliore tradizione ebraica pre-biblica...
Ai credenti, non resta che pregare affinchè Dio trovi la via della pace che agli uomini è impossibile.