Scrivo ora, dopo quasi due anni dalla fine della serie, perché ho trovato il coraggio di vedere l'ultima puntata solo ieri sera, dopo che per vedere le precedenti dodici puntate della settima stagione avevo impiegato due anni.
La più bella serie in assoluto, quella che mi ha emozionato di più e che mi ha lasciato un segno indelebile.
Ed è proprio per questo che mi sono rifiutato di vederla e, anzi, per un momento ho anche pensato di non vedere proprio la puntata finale, cristallizandola nell'oblio in modo da dire "Nulla è finito".
Ho pianto diverse volte nel corso dell'ultima puntata.
Ho pianto vedendo lo sguardo di Chibs che fissa il vuoto dopo le parole di Jax sul tetto, durante la loro ultima chiacchierata da fratelli.
Ho pianto vedendo Tig incredulo di fronte alla decisione che stanno per prendere.
Ho pianto vedendo il saluto di Jax ai suoi figli, soprattutto quando Abel gli dice "Ti voglio bene" e per un attimo sembra quasi che Jax non voglia interrompere quell'abbraccio infinito (spezzato da Nero).
Ho pianto vedendo Jax parlare con suo padre, perdonandolo perché capisce che quella di JT non era stata cordardia, ma un tentativo troppo immaturo di voler cambiare le cose.
Ho pianto e sono stato assalito dall'angoscia nel vedere l'ultima "cavalcata" di Jax verso il suo destino, accompagnato dai corvi e da una scia di volanti tanto da far sembrare il tutto un corteo funebre.
Ho pianto nel vedere il suo ultimo sguardo, lo sguardo di una persona che sa che deve morire, non restando ad aspettare la mietitrice, ma andandosela a prendere con fierezza.
Lo sguardo di chi sa di aver fatto di tutto (riuscendoci, pur con sacrifici) per dare alle persone che ama un destino migliore, un destino diverso dal suo, un destino che lui stesso avrebbe voluto avere, ma che non ha potuto perché senza scelta essendo "infettato".
E sto piangendo ora mentre scrivo queste cose perché tornano alle mente le immagini di sette anni bellissimi ed intensi, anni in cui si è narrata la storia di un eroe e cattivo allo stesso tempo e del suo tentativo di salvare le persone che lo circondavano.
Perché spesso nella vita per sconfiggere il male che ci circonda bisogna prima abbattere quello è annidato dentro di noi.
Enjoy your last ride, king!
[Modificato da fabreezer 16/07/2016 14:59]