Di Natale saluta l'Udinese: "Sono stati 12 anni bellissimi, qui ho fatto la storia" eurosport Il capitano dei friulani parla ai tifosi friulani tra lacrime e ringraziamenti: "Quello che ho fatto qui per me equivale a vincere due Mondiali. Il futuro? Sceglierò senza fretta". “Vorrei ringraziare anche i miei genitori, mia mamma e mio papà, e tutti coloro che hanno sempre creduto in me". L'attaccante dell'Udinese Antonio Di Natale inizia dai ringraziamenti nella conferenza stampa convocata alla vigilia della partita con il Carpi, l'ultima con la maglia bianconera. "Qui è stato tutto bello, anche senza vittorie di squadra. Perché qui c'è sempre stato un grande pubblico, che merita il mio applauso - ha proseguito - Il ricordo più brutto rimarrà purtroppo quest'anno. Non ho mai sofferto così tanto qui a Udine. Il ricordo più bello è il rientro post vittoria a Catania: quello è stato il miglior campionato". Sul futuro l'ex giocatore dell'Empoli non ha preso alcuna decisione. "Non scomparirò da Udine, perché i miei figli sono affezionati a Udine, soprattutto mio figlio Filippo. Ora penso a prendermi due mesi di vacanza, ma non ho fretta. Deciderò con calma, ma giocare lo escludo, perché non mi cambierebbe nulla giocare un altro anno - ha assicurato Di Natale - Di sicuro giocherò lunedì per la partita in memoria di Paola, una splendida persona che ho incontrato qui. Mi piace il settore giovanile, come si intuisce dalle mie scuole calcio. Sto molto bene a Udine, che è la città che mi ha fatto diventare un grandissimo giocatore. Ho fatto una scelta di vita e sono onorato di essere stato accettato così bene qui a Udine". In vista della sfida domani l'attaccante ha rivelato di stare "un po' meglio, ma è da marzo che non gioco. Quest'anno sono stato davvero sfortunato dal punto di vista fisico, ma domani farò di tutto per giocare almeno nel secondo tempo”. Sono tanti gli attestati di stima ricevuti in questi giorni. "Ho ricevuto tanti messaggi; mi hanno colpito tutti quanti, ma quello che mi ha fatto piangere è quello di Guidolin. Con lui ho avuto un rapporto eccezionale. Chiudo con grande soddisfazione, perché quello che ho fatto qui per me equivale a vincere due Mondiali. Avevo l'obiettivo di arrivare a 216 gol in A, ma anche se non ci arriverò, non conta, perché qui ho fatto la storia e questa è la mia casa - ha concluso Di Natale - Speriamo che l'Udinese adesso allestisca una grandissima squadra perché dopo due anni così non si può più sbagliare perché i tifosi si meritano tante gioie".
ToToNn, 15/05/2016 23.30:lo abbiamo visto agli europei 2008 e purtroppo nei momenti decisivi gli so tremate le gambe, peccato, perchè aveva davvero tutto per diventare un grande...
Fuuuuu, 16/05/2016 20.34:Indimenticabili i suoi gol al san paolo Scherzi a parte, chiude la carriera un grande cannoniere... Certo che quest'anno ne smettono parecchi! Tra lui, klose, toni...
bostrom155, 16/05/2016 20.38: klose è stato cacciato, penso giocherà da qualche altra parte
Fuuuuu, 16/05/2016 20.41: Credevo smettesse pure lui
nik1981, 16/05/2016 17.42: Ma anche in Sudafrica nel 2010 con la temibile Nuova Zelanda sparì dal campo dopo 5 minuti ed un tiro alto E' il classico esempio di giocatore da "provinciale" Grande bomber, ma ha fatto benissimo a restare ad Udine