Domenica a San Siro si accenderanno i riflettori per la sfida più attesa in città, il derby tra Milan ed Inter. Due squadre che arrivano alla sfida in una situazione completamente diversa: i rossoneri forti di una classifica brillante nemmeno lontanamente pronosticabile ad inizio anno, i nerazzurri con problemi d’identità seri e la speranza che Pioli possa invertire la rotta.
Fedele Mode
MILAN – Montella arriva alla sfida con i nerazzurri con qualche dubbio di formazione. In difesa il dubbio Romagnoli, infortunatosi con la Nazionale, si scioglierà solo nelle ultime ore prima della sfida, ma al momento sembra molto probabile la sua assenza con Paletta e Gomez come centrali. Sugli esterni Abate sicuro di un posto, mentre il rientro di Antonelli riapre il ballottaggio con De Sciglio. In mediana pochi i dubbi per il tecnico con Kucka, Locatelli e Bonaventura titolari, con Pasalic che dovrebbe partire dalla panchina. In attacco rientra Niang che con Suso agirà sull’esterno, mentre il dubbio resta per la punta centrale con Bacca in vantaggio, ma visti gli impegni con la nazionale ed uno stato di forma non eccezionale salgono le quotazioni di Lapadula, dopo il suo primo gol in rossonero.
INTER – La vera incognita è capire come giocare la squadra del neo allenatore Pioli, che con ogni probabilità dovrebbe affidarsi al suo consueto 4-3-3. Per la prima sfida non dovrebbe rivoluzione la formazione con la coppia difensiva composta da Miranda e Murillo con Santon e Ansaldi sugli esterni. In mediana potrebbe rivedersi Brozovic con Joao Mario e Medel, appena rientrato dalla lunga squalifica. In avanti seppur con qualche acciacco post-Nazionale dovrebbe giocare Candreva, pupillo dell’allenatore già alla Lazio, con Perisic ed Icardi.