VerbalKint, 23/10/2017 11.14:
l'evoluzione tattica è ormai troppo distante dalla maggioranza degli spettatori/giornalisti che seguono il calcio. Azioni come quella descritta nell'articolo per molti sono vista come azioni di contropiede.
tra l'altro quell'intervento di koulibaly che anticipa vecino su cross di perisic è stata secondo me una delle azioni più pericolose della partita, anche se non ha portato ad alcun tiro.
perché non dovremmo considerare quell'intervento di koulibaly alla stregue di una parata di handanovic?
ovviamente il Napoli è più forte dell'Inter, questo lo si sapeva, ma l'Inter sabato ha fatto una grande impressione.
il problema è che il calcio andrebbe visto con serenità. Molti tifosi quando guardano le partite, in particolar modo quelle della propria squadra, lo fanno con eccessivo trasporto. Per carità, fa parte della componente viscerale e sentimentale del tifo, senza sarebbe tutto piatto e noioso. Però non puoi neanche vedere ogni partita con lo spirito del "quello è il mio avversario, brutto e cattivo, mi vuole togliere i punti e non si merita niente". E se ti ritrovi tutte le volte a dire "meritavamo noi, siamo sfortunati, ecco ti pareva, il portiere para tutto, solo con noi quello segna, governo ladro e arbitri cattivi" due domande te le dovresti fare. Ormai si trovano siti, come questo o come ultimo uomo, che fanno analisi che vanno oltre il "abbiamo fatto un tiro in porta in più, lo dice il tabellino, meritavamo di vincere" e che possono aiutare molto nella lettura delle partite. Oltre al fatto che, lo ripeto sempre, se vuoi seguire uno sport che premi sempre chi avrebbe vinto "ai punti" non segui il calcio, probabilmente uno degli sport meno meritocratici che esistano.
Poi vabbe, se Insigne tira in faccia al portiere e me lo chiami sfortuna, se tiri addosso al portiere e lo chiami miracolo, allora parliamo semplicemente due lingue diverse
