00 14/11/2017 00:51
Re: Re: Re: Re:
grizzly 62, 14/11/2017 00.42:


scusami se intervengo ma due cose te le posso dire il discorso stranieri e' limitativo messo giu' come lo vorresti tu quando c'erano solo tre stranieri era il livello qualitativo degli stranieri a fare differenza non quello italiano i vivai erano anche peggio di ora ma la concorrenza era piu' forte tra gli italiani dei vivai perche' non era cosi facile emergere i soldi erano meglio distribuiti e se volevi emergere dovevi impegnarti molto di piu' i vivai oggi non sono risorse ma parcheggi di scambio dove smaltire eccedenze economiche nel bilancio ecco il perche' degli stranieri molto piu' inflazionati sarebbe un discorso piu' lungo ma ne ho fatti sin troppi che qui nel forum chi me sopporta me chiama "cassandra" chi de meno se limita a definirmi un pazzoide complottista e quando due anni fa' premonivo sventure sportive ero solo "lo scemo del villaggio" quindi potremmo pure chiude le frontiere rimarremmo scarsi come siamo se ci dice bene




io lo dico da 10 anni invece dall'anno dopo il mondiale vinto che stavamo prendendo una brutta piega, cmq il pesce puzza dalla testa, già il campionato di serie A oggi come oggi dovrebbe essere a 18 squadre al massimo se non 16, mettiamoci pure gli stadi di proprietà, i vivai, non dico di chiudere le frontiere ma già il modello tedesco dove mi pare si devono schierare minimo 5-11 di nazionalità tedesca in campionato sia una buona base su cui partire, però ovvio non serve a nulla se i settori giovanili restano così come sono, non si investe nei vivai, ecc. ecc.,poi abbiamo avuto un under-21 negli ultimi 2 anni molto forte e la maggior parte di quei giocatori nono gioca titolare nei club, non fa esperienza internazionale e non cresce ne tatticamente ne tecnicamente dato che fanno panchina e poi nella stessa squadra vedi giocare gente come nagatomo o cariatidi tipo barzagli.