VerbalKint, 14/02/2018 09.51:
il fatto è che per assurdo però il gioco di Sarri sembra funzionare meravigliosamente contro le piccole, dove il gap tecnico è evidente
però appena si sale di livello (Juve e Champions League) non è poi così efficace (perché il gap tecnico viene meno e sul piano fisico è troppo inferiore rispetto alle altre).
Anche contro una formazione molto organizzata e ben predisposta allo scontro fisico come l'Atalanta ha sofferto sempre, anche quando ha vinto.
secondo me può bastare per la Serie A perché affrontare il Napoli è ancora un rebus irrisolto per molti ma è una squadra che in Europa farà sempre fatica (Guardiola per giocare così in una squadra che non fosse il barcelona ha avuto bisogno di giocatori dominanti anche sul piano fisico)
non è esatto
l'anno scorso in Champions siamo arrivati primi nel girone e siamo usciti contro il real, e, a detta di zidane e della stampa spagnola, siamo stati gli unici a mettere sotto il real madrid nella stagione per oltre 60 minuti al San Paolo, dove avremmo meritato di segnare 2 o 3 gol
quest'anno siamo usciti per un infortunio di Reina e per il calendario che ha fatto in modo che lo Shaktar affrontasse un City già qualificato mentre noi l'abbiamo dovuto affrontare nel pieno del girone, e seppur giocando bene, non abbiamo raccolto punti. Ma nel vero scontro diretto con lo Shaktar abbiamo vinto le dieci spanne di differenza che ci sono, in quanto li abbiamo presi a pallonate. Abbiamo perso due volte con il City, e non mi sembra che sia una squadretta, ha solo 10-15 punti di vantaggio in Premier League sulla seconda.
Soffriamo la Juventus perchè contro di noi fa una partita identica a quella che fa un Chievo, con 11 persone in area di rigore e mero contropiede: praticamente contro di noi NON gioca. Con la differenza che la Juventus quando fa il contropiede lo fa con Higuain, Dybala e altri campioni, il Chievo lo fa con Meggiorini.
Soffriamo l'Atalanta....l'anno scorso magari si, quest'anno abbiamo sofferto molto meno, e l'abbiamo battuta due volte in campionato e perso in coppa italia dove avremmo meritato molto di piu nel primo tempo, poi siamo calati con molti giocatori non abituati ai 90 minuti, ma di certo non ci hanno surclassato come la scorsa stagione.
Si continua a dare troppa importanza nella maniera sbagliata all'eliminazione in Champions: ripeto, siamo usciti per un errore di un singolo e per sfortuna di calendario, a parti invertite saremmo arrivati secondi ad occhi chiusi (non mi contate la partita persa col Feyenoord, stavamo vincendo e dominando, poi saputo del 2-0 dello shaktar abbiamo smesso di giocare e perso), non si può negare.
Quest'anno siamo maturati tantissimo e riusciamo a giocare senza problemi, ed anche andando in svantaggio non abbiamo nessuna paura e frenesia. Un giorno saremo in grado di avere una mentalità vincente ancora migliore che porti anche alle riserve la consapevolezza dei titolari, ma sono cose che si costruiscono negli anni, noi 15 anni fa eravamo in Serie C, non possiamo pretendere di più.
Poi se vogliamo cadere nell'eterno dilemma del vincere o convincere, come ha scritto qualcun altro,non ne usciremo mai. La Juventus è la squadra che DEVE vincere, non importa come, perchè è costruita per farlo, perchè per quanto spende è la squadra che DEVE farlo. Le altre si devono inventare qualcosa per contrastarla, non puoi batterla sulla qualità o quantità della rosa, sul potere, sull'esperienza o sul mercato, abbiamo potuto apprezzare in pieno le mafiate di Marotta per evitare che il Napoli acquistasse chiunque a gennaio e sta già saltando fuori anche qualche storiella simpatica su Younes, quindi l'unico modo per batterla è con l'organizzazione e con il gioco, cosa in cui siamo, secondo molti, ampiamente avanti, e scopriremo a maggio se questo basterà.