...Non è NEMMENO così, che si giudica... Il difensore viene soltanto AMMONITO se l'arbitro giudica il suo intervento in area "onesto" volto cioè a giocare( o intervenire sul )LA PALLA, ed anche in questo caso la valutrazione è soggetta a 4 variabili:
1) DISTANZA dalla palla.
2) PRESENZA nelle vicinanze di ALTRI difensori ( ultimo uomo? )
3) PERICOLOSITA' dell'azione ( SE è una CHIARA occasione da goal )
4) POSSIBILITA' di giocare o quantomeno prendere la PALLA.
...SE NESSUNA di queste circostanze si verifica, il ROSSO per il difensore è AUTOMATICO, in quanto l'arbitro valuta che, in occasione di una CHIARA occasione da goal, ed in ASSENZA di altri difensori possibilitati ad INTERVENIRE sulla palla, mancando la POSSIBILITA' di giocare la PALLA per via della DISTANZA dalla stessa eccessiva in favore dell'attaccante, NON è possibile per il difendente operare un fallo "onesto", atto cioè a cercare di prendere la PALLA. In TUTTE le ALTRE circostanze in cui ciò NON si verifica, sta alla discrezionalità dell'arbitro DECIDERE se e QUANTO queste circostanze abbiano inciso sul finale dell'azione, e comportarsi DI CONSEGUENZA, prendendo i provvedimenti giudicati più OPPORTUNI ( in QUESTO caso, RIGORE contro la Juve e GIALLO a Rugani... )
Ah, tra l'altro, alla RAI, Eraldo Pecci ( ex Toro... ) ha detto che a LUI il contatto tra Rugani e Crisetig è parso MOOOLTO leggero, e che lui NON lo avrebbe sanzionato con il RIGORE, m che SE l'arbitro ha dato il rigore in QUELLA circostanza, avrebbe dovuto ANCHE annullare il goal di Khedira, perchè, sempre secondo Pecci, la SPINTA che Khedira dà a Keita in QUELLA CIRCOSTANZA è MAGGIORE di quella che Rugani ha dato a Crisetig...
