Presentazione del derby di Spagna
Stiamo parlando del ‘clasico’, cioè di Barcellona-Real Madrid, la madre di tutte le partite, lo scontro diretto, il grande duello. Le dichiarazioni sono diplomatiche, ma il cuore batte forte. Casillas dice di temere soprattutto Xavi (che l’anno scorso gli fece un magnifico gol in pallonetto su assist a cucchiaio di Ronaldinho), Marquez afferma che il Barça ha fame di vittorie, e per questo riuscirà a vincere.A Ronaldo, uno dei quattro ex (gli altri sono Figo, Eto’o e Celades) come al solito piacciono le scommesse: "Vinceremo ancora una volta 2-1: il Barca sente più la pressione di noi. I marcatori? Uno lo faccio io, l’altro Raùl". Per la prima volta l’attaccante brasiliano troverà in campo un suo vecchio amico: Ronaldinho. I due non si sono mai trovati faccia a faccia: l’anno scorso al Camp Nou era assente per infortunio il fantasista (e finì 2-1 per il Real), mentre al Bernabeu mancò l’attaccante (e finì 2-1 per il Barca). "Per me sarà una partita speciale: in palio ci sono tre punti importantissimi. Non credo che la Liga si decida sabato, però avremo un'ottima opportunità per dimostrare di essere più forti. Il Barca? Se potessi firmerei per 10 anni".
A proposito di prime. Domani sera Walter Samuel assaporerà le emozioni di una partita diversa da tutte le altre. "Non sono affatto nervoso né ho paura. Vincere non sarebbe un'impresa ed io dedicherei a tutti i tifosi: amo il Real Madrid e voglio restare per lungo tempo".
Determinata, però, anche la risposta di Xavi, uno dei centrocampisti più in forma e più importanti dello scacchiere di Frank Rijkaard: "Questa volta non ripeteremo il 2-1 dello scorso anno perché siamo più forti, abbiamo più equilibrio e giochiamo meglio".
Ognuno, dunque, porta l’acqua al proprio mulino. Ma il quotidiano Marca mette tutti d’accordo: sarà una sfida contro il razzismo. Curiosa apertura del giornale madrileno: con Eto’o bianco e Zidane nero sarebbe sempre un 'gran clàsico'.
Capitolo allenatori. Per il debuttante Mariano Garcìa Remòn sarà una grande sfida ma non decisiva ai fini della vittoria in campionato: "Abbiamo recuperato 5 punti in tre giornate, il campionato è lungo è c’è tempo per recuperare. Non è un incontro da vita o morte. Non perdiamo da quattro anni al Camp Nou? Ogni match fa storia a sé. Una cosa però è certa: sarà uno spettacolo".
Barcellona e Real Madrid, dunque, si mettono l’abito da gran gala e lo fanno con tutte le loro stelle a disposizione. Gli azulgrana recuperano il francese Giuly, uscito malconcio dall’amichevole della Francia contro la Polonia, Puyol e Belletti. In casa Madrid solo Ivàn Helguera non è stato convocato dopo la lesione muscolare rimediata nel 6-1 di domenica scorsa con l’Albacete.
I bookmakers spagnoli danno favorito il Barca (dato a 2.10) sul Real (3.25). L'1-0 o l'1-1 sono i risultati più probabili (entrambi a 6.50). Ma ci sono anche i cosiddetti pronostici 'impossibili': il 5-0 per i padroni di casa è dato a 67, mentre quello madridista a 126. Spazio anche al duello dei goaledor: Eto’o batte Ronaldo. Una rete del camerunense è data a 5, una del brasiliano a 6,50.
L’anno scorso il Real tornò ad espugnare il Camp Nou dopo tanti anni d’imbattibilità blaugrana .
Finì 1 a 2, lo stesso punteggio della gara di ritorno al Bernabeu, in cui il Barça si prese una bella rivincita, superando addirittura le merengues nell’allungo finale. Zidane ritiene che vincerà chi saprà muovere la palla più rapidamente. E infatti il gioco manovrato delle due squadre per certi versi si somiglia, potrebbe essere proprio un guizzo o un’azione di prima a deciderla. L’ambiente è stato surriscaldato ad hoc dal Barcellona, che rifiuterà di appoggiare la campagna a favore delle Olimpiadi a Madrid nel 2012. In Spagna la rivalità tra Catalani e Castigliani è talmente accentuata che sia in politica che nello sport si verificano di queste antipatiche contrapposizioni. D’altra parte se il pathos non fosse così alto gli sgarbi alla/dalla capitale non avrebbero nemmeno senso, non trovando una camera di risonanza che amplifica a dismisura gli atteggiamenti e gli isterismi del pre-partita. Fatto sta che il Barça viene da una sconfitta e il Real da una roboante vittoria. Chissà che un salomonico pareggio non accontenti tutti, in fondo…
Ecco gli elenchi dei convocati delle due squadre spagnole:
Barcellona: Valdes, Belleti, Oleger, Puyol, Van Bronckhorst, Xavi, Deco, Marquez, Giuly, Ronaldinho, Eto'o, Damia, Navarro, Iniesta, Messi, Ruben, Larsson, Silvinho.
Real Madrid: Casillas, Cesar, Salgado, Roberto Carlos, Pavon, Samuel, Mejia, Raul Bravo, Arbeloa, Celades, Guti, Beckham, Solari, Zidane, Figo, Raul, Morientes, Owen, Ronaldo.
PROBABILI FORMAZIONI
Barcelona: Valdés; Belletti, Puyol, Oleguer, Van Bronckhorst, Márquez, Xavi, Deco, Giuly, Ronaldiho, Etoo.
Real Madrid: Casillas; Michel Salgado, Walter Samuel, Pavón o Mejía, Roberto Carlos; Beckham, Guti; Figo, Zidane, Raúl; Ronaldo.
Árbitro: Undiano Mallenco (C. Navarro).
Estadio: Camp Nou.
Hora: 22:00 horas.
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