Randy De Puniet su Honda del team di Lucio Cecchinello è stato il più veloce anche nella seconda giornata di test della MotoGP a Sepang con il tempo di 2'01"139 (63 giri). Secondo Edwards su Yamaha con 2'01"327. Terzo Rossi in 2'01"437 e 60 giri compiuti
SEPANG (MALESIA), 23 gennaio - Randy De Puniet su Honda del team di Lucio Cecchinello è stato il più veloce anche nella seconda giornata di test della MotoGP a Sepang. Il francese, che è stato anche protagonista di una caduta senza conseguenze, oggi ha girato in 2'01"139 (con gomme da tempo). Alle sue spalle il texano Colin Edwards sulla Yamaha del team Tech3. Valentino Rossi è terzo con la M1 del team ufficiale. Il pesarese oggi ha effettuato run di 4-5 giri. Per lui a fine giornata 60 tornate e miglior tempo di 2'01"437. Domani poi effettuerà la simulazione di gara. «Ho faticato un po', ma abbiamo fatto buon lavoro - ha detto Rossi - Ho percorso tanti giri perchè abbiamo provato tante cose. In mattinata abbiamo modificato il setting della moto e sono andato subito più forte di mezzo secondo. Ho provato le gomme. Sull'anteriore non ho trovato niente di meglio, ma la gomma standard è già molto buona. Poi ne ho provata un'altra che mi vibrava avanti e non sono andato fortissimo. Giravo però con un buon ritmo. Dietro invece ho trovato una gomma buona che mi aiuta ad essere veloce, con cui ho fatto i miei giri migliori. Avevo un passo di 2'01", sono molto contento. Abbiamo anche lavorato con l'elettronica per l'accelerazione, è buona, mi aiuta. Sono veloce, la moto è più facile da guidare, è buono in previsione gara. Domani poi farò una simulazione di gara, sarà interessante vedere come va».
ALTI E BASSI - Rossi e la Yamaha devono invece migliorare con le gomme da tempo: «Abbiamo provato un po' di gomme da qualifica, ma abbiamo qualche problema in più - ha spiegato il pesarese - Il tempo l'ho fatto con quelle da gara, mentre con quelle da tempo sono stato un paio di decimi più lento. Inoltre ho ancora un po' di chattering. Con le gomme da qualifica non c'è quell'incremento di prestazioni che avevamo con le Michelin, con cui toglievi un secondo. Con le Bridgestone invece siamo qui. Ma c'è tempo per migliorare. Oggi ho cominciato a sfruttare bene le Bridgestone, alla fine sono andato forte, più chilometri faccio meglio è».
IL NUOVO MOTORE E LE NUOVE GOMME- Il nuovo motore sta dando riscontri positivi: «Abbiamo proseguito con le valvole pneumatiche per testare l'affidabilità, una cosa molto importante, e oggi abbiamo fatto tanti chilometri. Tutto è andato bene. Continueremo con queste per tutto l'anno. La nostra moto secondo me è veloce. Se guardiamo i tempi di oggi, ci sono tre Yamaha davanti, e anche Toseland è andato bene». Secondo Rossi il divario che c'era l'anno scorso tra gommisti si sta assottigliando: «La sensazione è che quest'anno, più che l'anno scorso, ci saranno tanti piloti ad essere competitivi. La Michelin sta lavorando tanto e la differenza si è assottigliata. Non ho mai girato con Stoner, non so quanta differenza c'è. Noi però dobbiamo pensare a fare il nostro lavoro. Come tempi sono lì vicino, questo è positivo. La differenza rispetto al 2007 è minore. Inoltre abbiamo qualche chilometro di velocità in più sul rettilineo e questo è fondamentale perchè era il nostro punto debole l'anno scorso».
IL CAMPIONE IN CARICA - Il campione del Mondo in carica, Casey Stoner, ha ottenuto il quinto tempo con la Ducati GP8. L'australiano ha concluso il lavoro due ore prima degli altri per un fastidio al braccio. Non ha preso parte alle prove Dani Pedrosa. Lo spagnolo della HRC, infatti, è tornato in Spagna dopo essersi fratturato la mano destra nell'incidente di ieri. Il suo compagno di squadra Nicky Hayden si è dunque sobbarcato il lavoro odierno. Lo statunitense ha provato sia il motore a valvole meccaniche, con cui ha ottenuto il suo miglior tempo (2'02"102), sia quello nuovo a valvole pneumatiche che ha dato comunque buone sensazioni al campione del Mondo 2006. Bene Loris Capirossi che è settimo con la Suzuki.
I TEMPI - Questi i tempi di oggi: 1) De Puniet (Fra-Honda) 2'01"139 (63 giri); 2)
Edwards (Usa-Yamaha) 2'01"327 (46); 3) Rossi (Ita-Yamaha) 2'01"437 (60); 4) Lorenzo (Spa-Yamaha) 2'01"583 (54); 5) Stoner (Aus-Ducati) 2'01"638 (34); 6) Hopkins (Aus-Kawasaki) 2'01"874 (50); 7) Capirossi (Ita-Suzuki) 2'01"917 (59); 8) Dovizioso (Ita-Honda) 2'02"006 (54); 9) Nakano (Jap-Honda) 2'02"095 (54); 10) Hayden (Usa-Honda) 2'02"102 (66); 11) Toseland (Gbr-Yamaha) 2'02"276 (59); 12) Vermeulne (Aus-Suzuki) 2'02"371 (44); 13) West (Aus-Kawasaki) 2'02"579 (59); 14) De Angelis (Rsm-Honda) 2'02"914 (41); 15) Elias (Spa-Ducati) 2'03"311 (57); 16) Melandri (Ita-Ducati) 2'03"380 (46); 17) Jacque (Fra-Kawasaki) 2'03"462 (36); 18) Guintoli (Fra-Ducati) 2'04"217 (37); 19) Serizawa (Jap-Kawasaki) 2'04"382 (49); 20) Canepa (Ita-Ducati) 2'04"427 (47).