ROMA
È scattato nella notte il piano d’emergenza in vista dell’arrivo della piena del Tevere a Roma, più lenta del previsto l’ondata del Tevere nella Capitale. La piena, attesa per la tarda mattinata, «dovrebbe slittare di qualche ora, al pomeriggio - spiegano i tecnici della Protezione Civile riuniti dalle 15 di ieri nel Comitato operativo del quartier generale del Dipartimento - ma lo scenario potrebbe subire qualche ulteriore, piccola variazione».
Il livello del fiume ha raggiunto gli 11,82 metri a Ripetta con una portata di 1480 metri cubi al secondo: nelle ultime ore si sono avute alcune esondazioni nella zona di Orte e di Magliano Sabina, dove sono al lavoro i vigili del fuoco e personale dei rispettivi comuni e dove si sta valutando l’opportunità di eventuali «evacuazioni preventive».
Sono già in campo tutte le risorse materiali e umane disponibili, dai vigili del fuoco alle forze dell’ordine, ai militari, ai volontari. Le zone interessate dalla piena saranno quelle nella zona nord della capitale (Prima Porta, Flaminio, Villaggio Olimpico, Ponte Milvio, Ponte Galeria, Magliana e Fiumicino) e, per offrire un ulteriore supporto ai residenti, è stato istituito un numero di assistenza dedicato esclusivamente alle persone disabili (06/67109200). E' stato effettuato anche dai carabinieri per tutta la notte un servizio di controllo a tutela delle abitazioni lasciate vuote ieri dalle persone evacuate nelle zone di Tivoli e Albuccione.
Situazione particolarmente delicata nella zona di Gioia Tauro, dove l’esondazione di un corso d’acqua ha infiltrato alcuni corsi d’acqua potabile: attualmente, sono senz’acqua 40mila persone ed è stato approntato un servizio sostitutivo di autobotti.
Ed è passata un'altra notte non facile per i vigili del fuoco che hanno dovuto fronteggiare diverse situazioni sempre collegate alla pioggia nella Capitale. Il maggiore impegno è stato affrontato per la caduta di almeno quattro alberi: in via Cortina d’Ampezzo, nella zona nord di Roma, la caduta di un pino secolare, piombato su un taxi che passava in quel momento ha causato il ferimento lieve del tassista e la quasi distruzione dell’auto. Altri due pini, invece, sono caduti nella zona della Garbatella e uno di questi è arrivato sul tetto di una scuola elementare, i vigili del fuoco stanno in questo momento, cercando di quantizzare l'entità dei danni subiti dall'edificio.
Attivo per tutta la notte il tavolo permanente istituito in Prefettura al quale sono confluite mano mano notizie sulle zone più colpite dal maltempo.
Intanto su tutta Italia l’ondata di maltempo continua imperterrita per il terzo giorno consecutivo: al momento - dicono dalla sala meteo della Protezione Civile - «piove su gran parte del centrosud con particolare intensità sul versante tirrenico. I venti sono molto forti, con mareggiate lungo le coste della Sicilia e della Sardegna». Particolarmente difficili i collegamenti con le isole minori. I modelli di previsione autorizzano a sperare in una lieve attenuazione dei fenomeni per il pomeriggio di oggi ma «già da domenica è da mettere in preventivo un ulteriore peggioramento a causa dell’arrivo di una nuova perturbazione».
Nella notte è nevicato su tutto il nord est e sulla Lombardia mentre sulle regioni centrali e meridionali sono proseguiti i temporali, localmente anche molto intensi, accompagnati da forti venti . La situazione dovrebbe restare tale ancora per tutta la giornata di oggi.
«Stiamo seguendo con attenzione i fenomeni - dicono dal Dipartimento della Protezione Civile dove da ieri è riunito il Comitato operativo per gestire l’emergenza - sempre in contatto con tutte le strutture locali».
(ASCA) - Roma, 12 dic - E' prevista tra le diciotto e le venti di questo pomeriggio, secondo la Protezione Civile, la piena del Tevere che minaccia alcuni punti della Capitale, come Ponte Milvio. E' slittata dunque di sei ore avanti rispetto alle previsioni fatte nella giornata di ieri. Il ritardo, rende noto la Protezione Civile, e' dovuto al fatto che il fiume ha rallentato a causa di piccole esondazioni a Magliano Sabino e Orte. Attualmente il livello del fiume al Porto di Ripetta e' di 11,82 metri.
(ASCA) - Roma, 12 dic - Le forze dell'ordine stanno presidiando gli accessi a Ponte Milvio bloccandolo e intanto la vita del quartiere prosegue con un traffico relativamente normale per l'ora mentre una folla di curiosi e giornalisti osserva il fiume dalla pista ciclabile che corre lungo il Tevere. Due mezzi di soccorso dell'Esercito Italiano sostano sul Piazzare Ponte Milvio e intanto il fiume sembra essere salito rispetto a pochi minuti fa trasportando con se detriti e alberi. Gli abitanto della zona sono stati pre allertati in attesa della piena che e' prevista stando alle previsioni fornite dalla Protezione Civile tra le 18 e le 20 di questa sera.
Se devo evacuare rosico troppo, premetto che abito a non piu di cento metri dal tevere.