00 15/10/2009 23:03
Re:
NewAdventuresInHi-Fi, 14/10/2009 23.18:

Mado' so morto dalle risate in questo thread, peggio di una puntata dei griffin. La storia di freeze pare la trama di un film comico stile ciccio&franco di quelli dove il protagonista non riesce mai a prendere sonno ma il rumore dell' apecar che non parte e' troppo bello. Io per fortuna ho una parete bella spessa e quelli che abitano dall' altra parte di casa mia sono pure piuttosto silenziosi. Senno' impazzirei, gia' mi fanno incazzare i miei quando sentono la TV troppo alta e vado sempre da loro ad attacargli le cuffie (io stesso vivo con le cuffie anche se sono da solo).
Poi abitando in periferia non ho molti rumori molesti a parte il camion della monnezza che a volte fa un casino inenarrabile SBRAM TRAAAM poi tuu tuu tuu il cicalino della manovra e poi di nuovo SBRAN TRUM e d' estate i soliti tamarri di periferia che tirano tutte le marce della moto da cross smarmiittata o accelerano fino a fondere il booster truccato e rumoroso di turno che lo senti che arriva 2 chilometri prima e senti la scia del suono che svanisce piano piano fino a che il tamarro non e' arrivato tipo a pesaro.

Mi sta venendo il terrore dei cantanti truzzi neo melodici napoletani. L' altro giorno erano pure su una rete locale di qui e mi sono messo a guardarne le pubblicita' per circa tre quarti d' ora...ero incantato da cotanta tamarraggine e soprattutto i testi delle canzone. Ce ne era una che faceva "dammi il cellulare dammi il cellulare" poi sui messaggini. Poi un altro "padre pio...padre buono..." sono rimasto incantato davvero.



Gigione... [SM=x35329]
Ascolta "o ball 'ro cavall" [SM=g1432559]


nike23, 15/10/2009 20.40:





Con questi risolvi tutto.

Sono tappi modellabili in materiale simile al silicone, che si adattano al canale uditivo.

ti isolano quasi completamente dal rumore, sono spettacolari.

Non costano molto, cerca in farmacia e fammi sapere [SM=x35282]



Si riesce a sentire almeno la sveglia?


A Roma sono stato per casa a piazzale Prenestino e vicino la stazione Tiburtina.
Nella prima zona, come vicini di casa avevo una famiglia che spesso facevamo sbroccare perché talvonta alzavamo la voce, facevamo cadere qualcosa, etc., per di più involontariamente.
I due signori avevano una figlia intorno ai 20 anni.
Un giorno i due signori partirono e la sera stessa della partenza la figlia si diede da fare.
L'1 di notte...
"aaaaaaaaaah, sìììììììììììììì, aaaaaaaaaaaaaah, aaaaaaaaaaaaah"

Sulla Tiburtina, invece, ogni mattina, puntualmente alle 7:45, un ragazzino scendeva le scale a 10 a 10 e, in prossimità di ogni pianerottolo, si sentiva un tonfo pazzesco.
L'avrei voluto accoppare, ma il solo pensiero di alzarmi dal letto mi faceva passare la voglia.
[Modificato da fabreezer 15/10/2009 23:11]







[IMG][/IMG]