MEGA è stato progettato in maniera differente da MegaUpload: tutti i file ospitati sul servizio vengono crittografati utilizzando una chiave 2048-bit RSA; ciò significa che effettivamente Dotcom non potrà essere accusato dalle autorità per l’eventuale presenza di materiale protetto di copyright, dato che tecnicamente non può conoscere il contenuto dei file caricati dagli utenti. Solo la persona che va ad effettuare l’upload di un qualunque file o che possiede la chiave può saperlo.
Quando mancano ormai pochissime ore al debutto, TechCrunch è riuscito a provare MEGA in anteprima e ha diramato qualche informazione aggiuntiva a quelle rese note nelle scorse ore. In aggiunta ai 50 GB gratuiti che ogni utente riceverà gratuitamente, Dotcom offrirà anche la possibilità di fruire di un servizio a pagamento dedicato a coloro che necessitano di più gigabyte. Le opzioni Pro includono 500 GB, 2 TB o 4 TB rispettivamente alla cifra di 9,99 euro, 19,99 euro e 29,99 euro. Il primo pacchetto viene offerto con 1 TB di banda, il secondo con 4 TB e il terzo con 8 TB, dunque più si sale con l’abbonamento, maggiore sarà la velocità per l’upload dei file.
MEGA promette anche un accesso via dispositivi mobile e altre funzionalità utili a fornire un’esperienza utente più ricca dei competitor, come ad esempio dei fogli di calcolo, funzioni di istant messaging, elaborazione dei testi e altre feature in stile Office. Com’è possibile notare, pare proprio che Kim Dotcom abbia grandi ambizioni per il suo nuovo servizio.
Update: Mega è online all’indirizzo
mega.co.nz/
articolo preso da webnews.it
che ne pensate? sarà la fine dei vari dropbox,skydrive etc.?