Gruppo Editoriale L'Espresso: altro esempio di "voce del padrone"

ANTEFATTO
Qualche giorno fa L'espresso ha comprato il 51% della società Mo-Net srl, titolare del sito Mymovies.it.

Nato nel 2000, il sito www.mymovies.it a tutt’oggi vanta oltre 3 milioni di utenti unici mensili e 200.000 giornalieri che effettuano oltre 100mila streaming video al giorno.

La sua community può contare su oltre 200.000 recensioni e commenti del pubblico e 750mila utenti registrati. Per quanto riguarda i contenuti il sito possiede database con tutti i film dal 1895 a oggi, con oltre 1 milione di pagine consultabili gratuitamente online su film, autori, attori e copertura completa della programmazione nelle sale (3.500 cinema aggiornati in tempo reale).

Nel 2010 Mymovies.it ha lanciato Mymovieslive!, la piattaforma di streaming che offre agli abbonati la possibilità di vedere film, proiettati in contemporanea o in anteprima rispetto all’uscita nei cinema, e di assistere ad opere e balletti live, nonché di scambiarsi opinioni in tempo reale con altri spettatori durante le proiezioni.

Nel dicembre 2012 è stata poi lanciata una versione beta di Mymovieswide!, la piattaforma di streaming che permette di accedere on-demand a una vasta libreria di film.

www.corrierecomunicazioni.it/it-world/19566_l-espresso-compra-mymovies-e-si-da-al-cinema-digi...



IL FATTO
Oggi appare sulla homepage di repubblica.it questa notizia:
www.repubblica.it/tecnologia/2013/02/18/news/film_interi_su_youtube-52922340/?ref...

Altro che Baia dei pirati o Torrent,
il film intero me lo vedo su YouTube
Si moltiplicano le opere coperte da copyright che si possono vedere sul portale video più popolare. Tutto alla luce del sole. Google ha messo a disposizione delle major un sistema di content ID per contrastare il fenomeno. Ma in poche si sono già organizzare. E chi li guarda - al contrario di chi li pubblica - non rischia nulla





Posso dire "Che schifo"?

Mi ha colpito che ad usare in modo così palesemente interessato il proprio mezzo di informazione sia stato proprio il gruppo editoriale che DA ANNI se la prende con altri (SB soprattutto) per l'uso personale delle TV e degli altri mezzi d'informazione.

E' veramente una cosa pessima.

E' un po' che Repubblica è veramente in caduta libera, sempre più asservita a logiche che violano la mission di Scalfari e degli altri fondatori.

Sparito dalla homepage. Mi sa che non ero il solo ad averlo notato...

No scusa, c'è una cosa che non capisco

Il gruppo L'espresso ha comprato Mymovies. Bene.

Su Mymovies c'è un servizio che permette agli abbonati di vedere film in streaming. (Pagando, ho capito bene?)

Repubblica fa un articolo sul fenomeno dei film completi presenti su Youtube, ovviamente gratis.

Ok.
Cioè Repubblica, facente parte del gruppo L'espresso, pubblicizza un metodo gratuito alternativo a quello a pagamento di cui è da poco proprietario il gruppo.

Non va contro il proprio gruppo, scusa?

In questo modo attira l'attenzione su una tematica che va contro la legge.

tutti poi, anche i nonni, inizieranno a usare youtube.

youtube o le major se ne accorgono e la cosa finisce.

E' molto sottile, vero?

wholly, 20/02/2013 00:07:

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In questo modo attira l'attenzione su una tematica che va contro la legge.

tutti poi, anche i nonni, inizieranno a usare youtube.

youtube o le major se ne accorgono e la cosa finisce.

E' molto sottile, vero?

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Ah, nel senso che accende i riflettori su un servizio suo rivale così da fargli chiudere i battenti?

Su un servizio rivale, ma illegale.

La gente capirà quanto è facile vedere i film in streaming su youtube.

si appassionerà.

Poi non riuscirà più a farlo... ma ci sarà il servizio a pagamento!

Molta gente, oggi, nemmeno sa come si vede un film "pirata" in streaming.

Youtube è un patrimonio per l'umanità una videoteca infinita da tramandare ai posteri, va tutelata e non attaccata.

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wholly, 20/02/2013 00:21:

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Su un servizio rivale, ma illegale.

La gente capirà quanto è facile vedere i film in streaming su youtube.

si appassionerà.

Poi non riuscirà più a farlo... ma ci sarà il servizio a pagamento!

Molta gente, oggi, nemmeno sa come si vede un film "pirata" in streaming.

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magari hai ragione né, ma mi sembra molto un voler trovare un complotto ad ogni costo.


poi, secondo te, fanno chiudere i film su youtube perche una ipotetica minoranza scopre il servizio? non dimentichiamoci che youtube è mondiale in confronto al bacino d'utenza che puo mouvere quell'articolo su repubblica.. no?


google dira: ah to le visualizzazioni sono aumentate dell'1%

ti sei assicurato il mio voto come post piu' inutile dell'anno.

MixMasterMike, 20/02/2013 13:22:

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ti sei assicurato il mio voto come post piu' inutile dell'anno.

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io voto questo.

robygr, 20/02/2013 13:18:

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magari hai ragione né, ma mi sembra molto un voler trovare un complotto ad ogni costo.


poi, secondo te, fanno chiudere i film su youtube perche una ipotetica minoranza scopre il servizio? non dimentichiamoci che youtube è mondiale in confronto al bacino d'utenza che puo mouvere quell'articolo su repubblica.. no?


google dira: ah to le visualizzazioni sono aumentate dell'1%

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E' mondiale, ma la gestione dei diritti d'autore è una questione molto nazionale.

Basta che il messaggio arrivi alle major, che devono usare il servizio per bloccare sul nascere il caricamento dei loro film.