Roma, tensione a Trigoria
Bombe carta e fumogeni
Circa trecento tifosi stanno assediando il centro sportivo dei giallorossi per contestare la dirigenza. Già in nottata esposti striscioni a Villa Pacelli, davanti alla residenza della famiglia Sensi. Le forze dell'ordine presidiano la zona
ROMA, 5 settembre 2009 - Continua a crescere il numero dei tifosi giallorossi presenti a Trigoria per contestare la dirigenza della Roma, ma soprattutto continua a salire la tensione nei pressi del centro sportivo "Fulvio Bernardini" dove alcuni sostenitori hanno lanciato quattro bombe carta e acceso diversi fumogeni. Sono saliti a circa trecento ora i sostenitori giallorossi presenti che hanno cominciato ad intonare cori di scherno contro la dirigenza accusata di una campagna acquisti deficitaria ("Rosella Sensi bla bla bla" e "Se Rosella se ne va Alleluja"
. Le forze dell'ordine presidiano la zona e impediscono ai tifosi della Roma di avvicinarsi al cancello d'ingresso del centro sportivo.
Già in nottata alcuni tifosi della Roma avevano esposto uno striscione davanti Villa Pacelli (residenza della famiglia Sensi) contro la dirigenza, con scritto "Rosella Vattene". Già da ieri le forze dell'ordine avevano blindato il centro tecnico "Bernardin", dove alcune transenne impediscono di arrivare al cancello d'ingresso.