[Cinema] Shutter Island

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era tornato in se ma ha scelto di morire piuttosto che sopravvivere con il peso di quello che era successo

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ma leo all'inizio era sul serio sopra la nave a vomitare o era frutto della sua immaginazione?

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ho sentito, soprattutto uscendo dalla sala, molta gente discutere sul finale, secondo me la frase lascia pochi dubbi, voi come l'avete interpretata?

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il collega era veramente un collega, e la conversazione finale è vera, e decidono di restare per continuare le indagini? e magari Leo fa la parte di quello che abbocca alle tesi finali del dottore per vedere da piu vicino i casini che succedono in quel carcere?

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..e accettando il finale dichiarato, tutto il film è pura immaginazione? compresa la guerra in germania?

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il fatto che lui arrivasse con la nave, è solo immaginazione? o davvero gliel'hanno portato e durante il viaggio già s'immaginava d'essere il nuovo personaggio? se il falso collega gli dice che ha dovuto fingere d'essergli amico-collega per proteggerlo, allora è vera tutta la storia della ricerca della persona scomparsa? mi mancano un po di collegamenti. In effetti sin da subito si capiva che era un falso-collega, per come si toglieva la pistola gia all'inizio del film. Ma poi perchè durante la tempesta in quella casa, Chuck gli dice che potrebbe essere stato un complotto?

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ma io credo che sia tutto organizzato..anche il fatto che lui ha questo rapporto così conflittuale con l'acqua farebbe pensare questo.il film inizia con lui che dice "è solo acqua"...

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meglio vivere da mostro o morire da persona per bene?

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che sia tutto organizzato, mi sembra ovvio

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è impossibile quello che dici, Di Caprio è un pazzo, basta ricordarsi tutti gli "indizi" che ce lo confermano: quando Chuck si toglie la pistola si capisce che non è un agente, quando dice "questa recinzione è elettrica, l'ho già vista", la donna che gli scrive "RUN" con Chuck lontano e tanti altri, alla fine però ritorna in se bluffando con il collega fake e appunto la frase secondo me conferma la mia idea, ossia preferisce farsi lobotomizzare ("morire") che vivere con i ricordi del suo passato sciagurato

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l'ultimo dialogo mi ha un po' spiazzato, nel senso che sono indeciso se ha avuto un altro reset della mente oppure che si sia ripreso del tutto e che sia cosciente di tutto quello che è successo. La fine mi ha ricordato un po' "the others" con nicole kidman

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la dottoressa nella grotta lo chiama già per agente federale... come avrebbe dovuto saperlo?

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dopo i libri di kafka, di K.Dick, dopo l'esercito delle 12 scimmie, diciamo che già dopo una 30ina di minuti mi era balenata l'idea che Di Caprio fosse un paziente soprattutto per:

Il taglio onirico delle scene sulla nave: le scene sembrano montate male, un personaggio sembra di spalle, subito dopo è già girato, proprio come succede nei sogni \ allucinazioni successive

Le continue allusioni su chi è pazzo e su chi è sano (il discorso nell settore C con Noise a me sembra molto simile alle voci sentite da bruce willis nelle 12 scimmie quando è internato).

La teatralità degli altri personaggi, che sembrano sempre pendere dalle azioni di di caprio.

La caricatura esagerata del presunto piromane.

la compenetrazione dei due personaggi femminili, moglie e paziente, in un'unico flashback, all'interno della casa al lago.

Ciononostante, non avevo capito che tutti stessero recitando, pensavo invece fosse un parto della sua immaginazione

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La colonna sonora mi riecheggia l'arrivo all'overlook hotel con visuale dall'alto, la bambina annegata sembra un po' una gemellina di kubrick

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Ricomincia la patologia, lo psichiatra se ne rende conto alle prime domande, fa segno che non è guarito, si procede alla lobotomia - magistrale per inciso l'arrivo dell'inserviente con (i ferri?) in mano.

In realtà questa interpretazione semplicistica genera un paradosso: se è ricominciato il delirio schizofrenico allora perchè andare di buon grado dai dottori a farsi aprire la testa?E lui sa a cosa sta andando incontro, ne è testimone la domanda finale che fa al dottore, altrimenti non avrebbe senso.

Insomma lui sta andando a farsi lobotomizzare perchè sa di essere pazzo? Ma quindi è sano (sapendo che la sua è solo una patologia e non un complotto!

Da questo passaggio sono arrivato a quello che è la vera interpretazione secondo me, come scrvivete anche voi più sopra: Di cCaprio ha accettato la realtà, quindi è "guarito" e potrebbe rimanere nell'isola così com'è. Ma il peso dei tragici ricordi e del rimorso (vita da mostro cioè) è insostenibile, perciò preferisce fingere di essere pazzo e farsi operare, per morire da eroe (infatti la domanda rivelatrice la fa solo dopo che il dottore ha dato il segnale agli altri... e il dottore stesso alla domanda trasale - mi sembra - forse perchè si è reso conto della verità).

L'unica cosa che mi lascia perplesso è il discorso tra Di Caprio e il "direttore" del carcere sulla jeep.

Ciao Luca!

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cazzo ma lo sai che ho avuto la stessa sensazione nella scena della nave?? proprio come qualità dell'immagine, mi era sembrato Di Caprio un po meno definito, e Chuck troppo in contrasto con lo sfondo, boh quasi un fotomontaggio! Ma ho pensato: "E meno male che non fumo.."