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[Teaser Trailer][Prossimamente] The Social Network

Ultimo Aggiornamento: 08/11/2010 11:08
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27/06/2010 19:00
 
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beh

quando lessi la notizia che Hollywood aveva appena iniziato a girare un film che raccontasse la nascita di Facebook ho pensato subito "che cagata!"

poi vai a leggere che il regista di tale film è n'attimo n'attimo David Fincher (Fight Club, Seven, The Game) e pensi "azz!"

quindi chissà, nonostante il regista non mi aspetto comunque chissachè

a voi il teaser trailer:

www.traileraddict.com/trailer/the-social-network/teaser...

Il film narra della nascita di Facebook e quindi della storia dei suoi creatori Mark Zuckerberg, Sean Parker ed Eduardo Saverin, interpretati rispettivamente da Jesse Eisenberg, Justin Timberlake ed Andrew Garfield.



EDIT: ho provato ad embeddare il video: stranamente blocca il caricamento della pagina. bisogna indagare se è un problema di browser, plugin o forum
[Modificato da karma77 27/06/2010 19:10]








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28/06/2010 11:01
 
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manca solo il film su questa cagata...
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28/06/2010 11:03
 
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a quando il film su winamp? [SM=x35317]








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28/06/2010 13:34
 
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Re:
Ddevil, 28/06/2010 11.03:

a quando il film su winamp? [SM=x35317]



fanno quello su youporn :D [SM=g1431654]
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28/06/2010 16:21
 
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Re: Re:
Scanto, 28/06/2010 13.34:



fanno quello su youporn :D [SM=g1431654]




dice che danno una particina al fez stile "premio fedeltà" hahahahahahah







fiuto11...before it's too late
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28/06/2010 16:56
 
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Re: Re: Re:
fiuto11, 28/06/2010 16.21:




dice che danno una particina al fez stile "premio fedeltà" hahahahahahah




[SM=g1431647] [SM=g1431647] [SM=g1431647] [SM=g1431647] [SM=g1431647]








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28/06/2010 17:13
 
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Re: Re: Re:
fiuto11, 28/06/2010 16.21:




dice che danno una particina al fez stile "premio fedeltà" hahahahahahah




o stile millemiglia di alitalia? [SM=x35390]








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28/06/2010 23:24
 
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lo hanno gia fatto veramente....
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01/07/2010 01:40
 
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a me sembra interessante...insomma, facebook ha cambiato veramente il modo di relazionare (per molti).
E' ormai il colosso del web ed ha soppiantato ogni social network, distruggendo anche la popolarità di "myspace" (che prima era maledettamente di moda ed ora si è ridotto ad uno spazio per musicisti).

Pensare che l'ha creato un ragazzetto della mia età...porca miseria, dalle altre parti del mondo stanno davvero avanti [SM=g1432559]







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COL. BERNACCA
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06/11/2010 18:39
 
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recensione molto positiva di mymovies...

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Il cinema prende atto che ciò che accade in rete può contare più di ciò che accade nella realtà


Mark Zuckerberg, il ragazzo che sarebbe diventato il più giovane miliardario della storia creando il social network più usato al mondo, nel 2004 era uno studente di Harvard brillante ma con poche doti sociali. Lasciato dalla ragazza, schifato dai club più elitari e con un complesso d'inferiorità malcelato nei riguardi degli atleti, crea in una notte un software che preleva tutte le foto delle studentesse messe online dalle università e le mette a disposizione di tutti in rete, lo scopo è votare le più belle. L'applicazione fa il giro dei computer di tutta l'area e Zuckerberg viene multato per aver violato i sistemi di sicurezza. A quel punto però il suo nome è sulla bocca di tutti per l'impresa compiuta e due atleti appartenenti al club più importante del college lo contattano per chiedergli di realizzare la loro idea. Non solo Zuckerberg non lo farà ma prenderà i loro spunti per migliorarli e allargarli dando vita all'odierno Facebook.
Da quel momento la battaglia legale per vedere riconosciuta la paternità di quella che dopo soli pochi mesi era già evidentemente una macchina da soldi non ha tregua.
David Fincher è da sempre innamorato dei percorsi narrativi che consentono la ricostruzione di qualcosa (siano una serie di omicidi, sia la struttura di un libro, sia un fatto di cronaca) e per la storia della nascita di Facebook idea un racconto intrecciato tra dibattimenti, patteggiamenti e fatti reali mostrati in flashback, tutto centrato sull'inespressività di Jesse Eisenberg. L'attore newyorchese riesce infatti nell'impresa di comunicare la non comunicatività del suo Zuckerberg, in una lotta legale che è anche sopraffazione di una classe su un'altra. Una perversa e malvagia rivincita del nerd nei confronti di quelli che percepisce come nemici (l'ex migliore amico più integrato di lui, i canottieri che tanto piacciono alla ragazza che lo ha mollato).
L'idea più chiara di David Fincher è che Mark Zuckerberg, l'uomo che ha dato alla parola "amico" un altro significato, più allargato e lieve, alla fine della sua ascesa economica e sociale è solo. Chi ha ideato il network della socialità per eccellenza è una persona socialmente inabile, anche per i bassi standard dei nerd accademici, e una delle spinte più forti nella sua corsa non è stato tanto il desiderio di arrivare, quanto la frustrazione sociale.
È la nuova imprenditoria, fondata sul modo in cui la tecnologia entra o può entrare nella vita delle persone per mutarne le abitudini e su una volontà di successo a modo proprio, con i party in ufficio, le selezioni del personale fatte in base a chi meglio resiste all'alcol e i biglietti da visita con gli insulti.
The Social Network è il primo film a riportare senza clamore o sottolineature arroganti un dato di fatto della modernità, ovvero che la vita in rete (ciò che si fa, si legge e che accade online) per una certa fetta dell'umanità ha la medesima importanza della vita reale. Senza voler criticare quel mondo, Fincher guarda con moltissima empatia il suo protagonista, non gli risparmia stoccate ma sembra concedergli il massimo della benevolenza e della comprensione, anche nei momenti più duri.

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David Fincher sembra essere riuscito a fare un buon film partendo da una cagata come fb...







"Il tempo non rispetta ciò che si fa senza di lui"



Ciao Michellina

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06/11/2010 20:53
 
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anche io pensavo sarebbe stata una ciofeca di film

poi un po' perchè Fincher mi piace, un po' perchè se ne parla un gran bene, mi sono ricreduto e adesso ho grandi aspettative [SM=x35361]







"Uccidere chi ha ucciso è, secondo me, un castigo non proporzionato al delitto. L'assassinio legale è assai più spaventoso di quello perpetrato da un brigante. La vittima del brigante è assalita di notte, in un bosco, con questa o quell'arma; e sempre spera, fino all'ultimo, di potersi salvare. Si sono dati casi, in cui l'assalito, anche con la gola tagliata, è riuscito a fuggire, ovvero, supplicando, ha ottenuto grazia dai suoi assalitori. Ma con la legalità, quest'ultima speranza, che attenua lo spavento della morte, ve la tolgono con una certezza matematica, spietata. Attaccate un soldato alla bocca di un cannone, e accostatevi con la miccia: chi sa! Penserà il disgraziato, tutto è possibile… Ma leggetegli la sentenza di morte, e lo vedrete piangere o impazzire. Chi ha mai detto che la natura umana può sopportare un tal colpo senza perdere la ragione? A che dunque questa pena mostruosa e inutile? Un solo uomo potrebbe chiarire il punto; un uomo cui abbiamo letto la sentenza di morte, e poi detto:"Va', ti è fatta la grazia!". Di un tal strazio anche Cristo ha parlato… No, no, è inumana la pena, è selvaggia e non può né deve essere lecito applicarla all'uomo." (L'idiota - F. Dostoevskij)

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06/11/2010 21:43
 
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Io mi sonó addormentato quasi súbito..niente de che per quel che ricordo..







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07/11/2010 14:39
 
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visto [SM=x35328]

bel film. è molto leggero, racconta i fatti della nascita di fb dal 2003 (mi sembra) ad oggi, con tutti i problemi, le cause legali e quant'altro sia successo. c'è di mezzo anche l'inventore di napster [SM=x35274]
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07/11/2010 15:21
 
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leggevo che parlano addirittura di OSCAR... mah...
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07/11/2010 15:58
 
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Re:
pilato, 07/11/2010 15.21:

leggevo che parlano addirittura di OSCAR... mah...




[SM=x35361] alla sceneggiatura potrebbe anche starci
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nonsonononsonoilfez
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08/11/2010 11:08
 
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oh ma questa ironia che scopro 5 mesi dopo??? [SM=x35335] [SM=x35370]







cmq. altro che youtube... pornhub [SM=x35315]
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