Re: Re: Re: ..."Canna fumante" era il termine che...
NewAdventuresInHi-Fi, 26/01/2014 07:35:
2nd2none, 25/01/2014 10:10:
...Avevano usato gli americani quando avevano di fatto occupato il Kuwait, cercando di stoppare le mire espansionistiche di Saddam... ( O era durante la guerra in Libia, quando cercavano le prove dell'uso di armi biologiche?
) Bah, nn ricordo, cmq. l'espressione "canna fumante" in realtà, più che "prova inconfutabile", quale sarebbe dovuta essere, in realtà venne tradotta con "pretesto" poichè anche in mancanza di "prove inconfutabili" gli americani attaccarono lo stesso... Ed è in QUESTO senso che l'ho utilizzata IO...
1 era pistola fumante, la canna fumante la trovi nei centri sociali
2 Pistola fumante era il termine metaforicamente usato per le riprese satellitari dei camion telati che per gli USA erano la prova conclusiva della presenza delle armi chimiche in iraq. Poi la presenza delle armi chimiche fu usata come motivazione addizionale e finale per l' invasione. smoking gun significa fuori di metafora "prova conclusiva" non pretesto. Forse ti confondi?
...Può essere ( che mi confondo, intendo... ) in quanto mi sembra che fosse riferito ( come termine, of course... ) proprio a quello che dici TU, ovvero le riprese satellitari dei camion telonati in Iraq...
Cmq., visto che alla fin fine di quei camion NON si ebbe MAI la "certezza" che trasportassero armi chimiche, ma questo bastò agli americani per intervenire GIUSTIFICATI dagli esperti NATO mandati ad "osservare", è da lì che la situazione in oggetto viene definita come "pretesto"... Cioè, nessuno NEGA che la traduzione ESATTA sia quella che dai TU, solo che in realtà l'uso che si è fatto di questa metafora è stato leggermente DIVERSO... E comunque ti garantisco che sono quasi sicuro del termine "canna" e NON "pistola fumante", ma questo potrebbe dipendere ( niente di strano da questo punto di vista, eh... ) da una CATTIVA traduzione...
P.S. Ti copienincollo QUESTO, trovato in internet:
"Inoltre lo scandalo dell’uranio che Saddam voleva comprare in Niger, per prepararsi la bomba atomica, risulta essere un falso, preparato nel 2000, da un ex agente dei servizi segreti italiani e poi rilanciato dall’Inghilterra.
Esso ha costituito la famosa “canna fumante” per scatenare la guerra all’Iraq che non poteva esser tirato dentro l’11 settembre, poiché estraneo alla mentalità di Al Qaeda (cfr. pp. 41-54).Tuttavia, questa volta, la forza militare e nucleare iraniana è reale e “non può essere sottovalutata” (p. 82). Infatti “il potenziale militare dell’Iran è notevole."
P.P.S.
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