http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/11/23/news/affitti_in_nero_agli_studenti_sequestrati_47_immobili-71707158/?ref=HREC1-5
Quarantasette immobili sequestrati e 27 milioni di euro recuperati. Sono alcuni numeri dell'operazione della Guardia di Finanza contro gli affitti in nero per gli studenti universitari nella Capitale dopo la firma del patto antievasione firmato lo scorso settembre con la Regione Lazio, Roma Capitale e le università "La Sapienza", "Tor Vergata", "Roma Tre", alle quali si è aggiunta la Direzione Regionale Agenzia delle Entrate del Lazio.
Su 132 controlli effettuati - anche grazie alla collaborazione di decine di studenti che hanno inviato le loro segnalazioni alla Finanza - dal mese di ottobre ad oggi, 92 sono risultati irregolari e sono stati recuperati 1,7 milioni di euro di imponibile non dichiarato. Ma nel complesso dall'inizio dell'anno è stato possibile smascherare un'evasione di 12 milioni, ai quali si aggiungono 13,5 milioni che corrispondono al valore degli immobili sequestrati.
Grazie al patto antievasione, inoltre, si è registrata un'impennata di segnalazioni: +250%, con un conseguente incremento di controlli del +179%.
Tra i tanti casi emersi c'è ad esempio quello di un ottantenne evasore totale al quale sono stati sequestrati beni per 13,5 milioni e, precisamente, 47 immobili tra Ardea e Roma - Tor Vergata, oltre a tre automobili, un ciclomotore e un camper.
In base alla segnalazione di un altro studente al 117, è stato possibile risalire a un sessantenne proprietario di sei appartamenti in zona Magliana, locati in "nero" a comunitari ed extracomunitari. L'intervento ha permesso di contestare non solo la mancata registrazione dei contratti di locazione e l'omessa dichiarazione dei redditi percepiti dal proprietario per un imponibile pari a 171.305 euro, ma anche di denunciarlo per gli allacci l'abusivi alla rete idrica ed elettrica.