Storia e gloria del gioco più bello del mondo...dopo il calcio
Partiamo dalle origini:
Fantacalcio nasce ufficialmente a Milano nel lontano 1988, ad opera di un gruppo di amici che, dopo avere sperimentato le prime partite in occasione degli Europei di quell'anno, realizzarono un regolamento vero e proprio e svilupparono, passo dopo passo, questo bellissimo gioco.
Più avanti venne pubblicato il primo libro intitolato Fantacalcio- Serie A, contenente le regole ufficiali (quest'anno esce la diciassettesima edizione di quello stesso volume, frutto degli aggiornamenti costanti delle norme di gioco). Un po' alla volta, grazie alla diffusione del libro e al classico passaparola, Fantacalcio iniziò ad essere conosciuto ed apprezzato. Altro passo importante,
l'accordo siglato dallo Studio Vit (detentore del marchio) con un noto quotidiano sportivo. Un'intesa durata sette anni che ha allargato ulteriormente la base dei 'fantallenatori'.
E siamo alla fine degli anni '90: esplode il fenomeno Internet e Fantacalcio non può restare fuori dal web. Anzi, è proprio on line che si trovano applicazioni esaltanti e fantasiose (ad esempio, la possibilità di giocare contro avversari sconosciuti, sparsi in Italia e nel mondo ma accomunati dalla stessa fantapassione). Il nostro gioco è ormai un fenomeno di massa, con più di due milioni di 'praticanti' e tutta una serie di competizioni, ufficiali e private, on e off line, telefoniche, su carta e chi più ne ha più ne metta.
Studio Vit, la società che ha sperimentato e brevettato il Fantacalcio,
all'inizio del terzo millennio viene acquisita da Kataweb e compie un ulteriore salto di qualità, entrando a far parte di un'importantissima realtà: il gruppo editoriale L'Espresso.
Negli utlimi anni, terminata la collaborazione con il precedente quotidiano sportivo, il gioco sbarca sul Corriere dello Sport - Stadio. E' qui che si disputa il vero (e unico) campionato nazionale della formula 'a Gran Premio' con decine di migliaia di partecipanti e premi rilevantissimi. E da quest'anno si gioca anche a Scontri Diretti, sul sito
www.corrieredellosport.it. Nel frattempo, sono tanti i tentativi di imitazione che a più livelli si moltiplicano, alla ricerca di emulare il Fantacalcio originale. Quello che, come detto, è nato e cresciuto all'interno di una società (lo Studio Vit, ora Elemedia), la stessa che a distanza di tanti anni continua a gestire e promuovere questo meraviglioso passatempo.
Se qualcuno, allora, vi verrà a parlare di un qualche 'altro Fantacalcio', sappiate che l'unico gioco che legalmente può utilizzare questo nome è quello organizzato in varie forme in questo sito e altrove da Elemedia. Come dire: la 'casa del Fantacalcio'.