Le probabili formazioni di Napoli-Midtjylland - Turnover per Sarri
Il poker di successi nel mirino, che permetterebbe di conquistare l'aritmetico primo posto nel girone D di Europa League con due turni di anticipo. Questo l'obiettivo del Napoli di Maurizio Sarri questa sera alle ore 19, quando al San Paolo gli azzurri ospiteranno i danesi del Midtjylland per archiviare la pratica continentale e pensare esclusivamente al campionato fino ai sedicesimi di finale del prossimo febbraio. Così facendo, il Napoli potrebbe schierare le seconde linee nei restanti due match (26 novembre a Brugge, 10 dicembre a Fuorigrotta contro il Legia Varsavia), che precedono le sfide contro due rivali nella corsa al tricolore quali sono Inter e Roma. Altro che coppetta: Sarri proporrà un ampio turnover ma l'obiettivo resta quello di conquistare i tre punti. Il Napoli arriva all'appuntamento a punteggio pieno a quota nove punti, con tre lunghezze di vantaggio sui danesi in virtù del 4-1 che gli azzurri hanno rifilato all'andata in terra straniera alla squadra allenata da Jess Thorup.
COME ARRIVA IL NAPOLI - Sette vittorie consecutive tra campionato ed Europa League, prima del pari a reti inviolate di domenica scorsa a Marassi contro il Genoa. Sarri e la compagine partenopea non vogliono perdere il feeling con la vittoria, per questo il tecnico nativo di Bagnoli è stato chiaro ieri in conferenza: "L'obiettivo è chiudere il discorso, centrando pure il primo posto nel girone così da avere un sorteggio più favorevole nei sedicesimi". Lo stesso mister ha specificato che metterà in campo la formazione migliore, anche valutando le condizioni fisiche e la stanchezza di alcuni. Reina potrebbe far parte del match, così come Strinic. Sarri, ieri a Castel Volturno, s'è soffermato proprio sul portiere e sull'esterno croato ("Se sarà a posto, Reina andrà in campo. Maggio gioca sicuro, debbo valutare le condizioni di Ghoulam visto anche che Strinic sta facendo progressi e sta entrando in condizione"). In difesa ci sarà Chiriches al posto di Albiol, in mediana David Lopez e Valdifiori sono sicuri di una maglia da titolare con El Kaddouri che dovrebbe agire nelle vesti di attaccante esterno dando riposo a Callejon, nel terzetto con Insigne e Gabbiadini al centro. Panchina dall'inizio, dunque, per il Pipita Higuain. Rispetto alla gara col Genoa, confermati dall'inizio solo Reina, Koulibaly e Hamsik.
COME ARRIVA IL MIDTJYLLAND - Il Napoli, nel match d'andata, ha segnato il crollo della formazione danese. Dallo scorso 22 ottobre, la squadra di mister Thorup ha perso in campionato contro Bröndby e Viborg senza considerare il ko in coppa nazionale contro il Roskilde ai tempi supplementari. Il tecnico danese dovrebbe confermare Sviatchenko ed Hansen in difesa con Romer a destra e Novak a sinistra. A centrocampo Sparv e Poulsen mentre Duelund e Royer agiranno sugli esterni. In attacco spazio alla coppia Pusic-Rasmussen. Thorup, intanto, ha ammesso di temere gli azzurri: "Il Napoli è una delle dieci squadre più forti d'Europa", ha detto ieri in conferenza al San Paolo. Strappare un punto nel tempio che fu di Maradona, dunque, è una impresa a dir poco ardua.
PROBABILI FORMAZIONI (Stadio San Paolo, ore 19.00)
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly; Strinic; Lopez, Valdifiori, Hamsik; Insigne, Gabbiadini, El Kaddouri.
Allenatore: Sarri.
MIDTJYLLAND (4-4-2): Andersen; Romer, Sviatchenko, Hansen, Novak; Duelund, Sparv, Poulsen, Royer; Pusic, Rasmussen.
Allenatore: Thorup.