| | | Post: 8.017 | Registrato il: 05/04/2003 | Città: CANEGRATE | Età: 36 | Gaming XP User
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11/11/2008 22:22 | |
ToToNn, 11/11/2008 17.11:
appena finito di vedere "Strade perdute"...
l'unica cosa che ho capito è che le donne so tutte mignotte! (Ma non ci voleva lynch )
Chissà se qualcuno riesce a spiegarlo...
EDIT: su internet ho trovato molte cose che mi hanno tolto quasi tutti i dubbi... non ho ancora capito che significa il bernoccolo di Pete (o forse è Fred che si fa male da solo nella cella... mah)
posta pure toton, tanto qua siamo inn pochi che guardano sti film!
io strade perdute non l'ho capito
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| | | Post: 3.530 | Registrato il: 22/08/2004 | Città: FRATTAMAGGIORE | Età: 37 | Gaming XP User
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11/11/2008 22:37 | |
da filmup:
Gran bel film, allucinante, perverso, nevrotico, confusionario, interpretabile in mille modi. Anch’io ho provato a dare una mia interpretazione: Secondo me la trama è breve,mixata e mescolata con realtà onirico mentali: Fred sospetta che la mogli lo tradisce, né ha la certezza quando la chiama a casa dal concerto di Jazz e non la trova. Decide di vendicarsi. Quindi si reca al “Lost Highway” hotel (nome simbolico, i personaggi perdono letteralmente la strada giusta, Reneè tradendo il marito e Fred uccidendo il suo amante), dove compie il suo primo omicidio. Poi torna a casa dove la moglie è già rientrata. È turbato (scena iniziale) è la sua mente inscena un finto informatore (picchiano al citofono ma non c’è nessuno) sulla morte di Dick. Prima di andare al concerto era tranquillo, da adesso in poi Fred è sempre confuso (dato che ha la certezza del tradimento della moglie e pensa di ucciderla). Cominciano a ricevere le videocassette, rappresentano la realtà testimoniata dal contenuto. Vanno alla festa e quando tornano a casa Fred uccide la moglie, riesce e conclude la vendetta uccidendo anche Andry dopo che la festa è finita. Viene arrestato per l’uccisione della moglie, successivamente vengono trovati gli altri cadaveri (per ultimo quello di Dick dato che è nel deserto), e con la famosa foto e i filmini si capisce che il colpevole e Dick, già condannato a morte. Fred muore sulla sedia elettrica (scena finale dove fugge ed è invaso dalla scossa).
....continua da 1 Fin qui la storia lineare, ma Fred preferisce “ricordare le cose a modo suo”, quindi quando è in carcere, in preda alla follia, al rimorso e sotto effetto di sedativi, ricompone la storia addossando la colpa ad un’alter ego, Pete che avrebbe ucciso tutti. Pete è in carcere non sappiamo quello che è successo prima, perché in realtà non è successo nulla, dato che prima non esisteva, ci sono delle regole convenzionarie (come la preoccupazione dei genitori) che regolano anche questa realtà parallela, i genitori sanno che è successo qualcosa, ma se lo chiedessimo a loro non saprebbero dircelo dato che Alice è la parte complementare della moglie(bionda e solare). Ma il rimorso e l’avvicinarsi della pena capitale, confondono il sogno lucido di Dick, (Il suo nome è Reneè. Tu invece come ti chiami?), la casa di Andy e il Lost Highway hotel hanno lo stesso corridoio, Pete sparisce e il colpevole rimane lui, quindi fugge inseguito dalla polizia, dopo aver capito che a picchiare al suo citofono (nella realtà) è stata la sua mente. Fugge disperato sapendo che sta per morire sulla sedia elettrica. Un altro elemento di confusione si ha quando gli agenti dicono che la casa di Andy è piena delle impronte di Pete.(questo non riesco a spiegarmelo, dato che poi inseguono Fred anche se non nella realtà) Il sogno lucido finisce con la sua morte. Un altro particolare che ho notato è che quando Pete entra nella stanza 25, la porta è bianca, quando esce è marrone e senza numero, forse una reminescenza di Fred dell’Hotel dove ha ucciso Dick. Infine il personaggio più emblematico, l’uomo misterioso, secondo me rappresenta la morte ma anche la realtà dei fatti, testimoniati dalla tecnologia della telecamera. Fred infatti fugge dall’uomo bianco in quanto fugge dalla realtà. Nella realtà virtuale annuncia a Pete (e quindi a Dick) la sua morte con la storia della condanna a morte in oriente. Il luogo isolato secondo me non è altro che la realtà fittizia dove Fred cerca di fuggire. Non ho capito però il buco alla testa di Pete….
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| | | Post: 12.951 | Registrato il: 03/04/2005 | | | OFFLINE |
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10/10/2010 09:56 | |
Visto finalmente ieri sera costretto a letto dalla febbre
Che dire, mi ha lasciato a dir poco "perplesso" e sapevo che sarebbe stato così
Leggendo l'interpretazione però ogni cosa va al suo posto, gran film
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| | | Post: 498 | Registrato il: 15/04/2010 | Città: TARANTO | Età: 33 | Gaming XP User
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10/10/2010 14:03 | |
me l'hanno consigliato qualche giorno fa
ed ora rispunta fuori il topic, motivo in più per vederlo al più presto [Modificato da Elio90 10/10/2010 15:13]
"Uccidere chi ha ucciso è, secondo me, un castigo non proporzionato al delitto. L'assassinio legale è assai più spaventoso di quello perpetrato da un brigante. La vittima del brigante è assalita di notte, in un bosco, con questa o quell'arma; e sempre spera, fino all'ultimo, di potersi salvare. Si sono dati casi, in cui l'assalito, anche con la gola tagliata, è riuscito a fuggire, ovvero, supplicando, ha ottenuto grazia dai suoi assalitori. Ma con la legalità, quest'ultima speranza, che attenua lo spavento della morte, ve la tolgono con una certezza matematica, spietata. Attaccate un soldato alla bocca di un cannone, e accostatevi con la miccia: chi sa! Penserà il disgraziato, tutto è possibile… Ma leggetegli la sentenza di morte, e lo vedrete piangere o impazzire. Chi ha mai detto che la natura umana può sopportare un tal colpo senza perdere la ragione? A che dunque questa pena mostruosa e inutile? Un solo uomo potrebbe chiarire il punto; un uomo cui abbiamo letto la sentenza di morte, e poi detto:"Va', ti è fatta la grazia!". Di un tal strazio anche Cristo ha parlato… No, no, è inumana la pena, è selvaggia e non può né deve essere lecito applicarla all'uomo." (L'idiota - F. Dostoevskij)
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| | | Post: 1.454 | Registrato il: 02/02/2005 | Gaming XP User
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16/10/2010 13:58 | |
Visto stanotte...
Eh! Non so che dire!
All'inizio non mi stava piacendo! Naomi Watts e il suo personaggio non mi stavano piacendo («troppo posticcia nella recitazione, personaggio poco credibile», pensavo), ma anche tutto il resto mi angustiava... Il nano manovratore, il mostro peloso... Cose tipiche di Lynch, ma mi sembravano assolutamente fuori contesto...
Poi, il colpo di scena: i personaggi di frantumano e si ricompongono in maniera nuova. Non c'avevo capito niente, e nemmeno a film finito.
Solo con la spiegazione mi è tutto chiaro, e che dire... Filmone!
E Naomi Watts superlativa! |
| | | Post: 536 | Registrato il: 15/04/2010 | Città: TARANTO | Età: 33 | Gaming XP User
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24/10/2010 00:12 | |
scene lesbo
cmq a parte le stronzate, film incredibile! Come (quasi) tutti, negli ultimi venti minuti mi sono perso del tutto, ma alla fine, leggendo le interpretazioni, è tutto così sensato
filmone, davvero
"Uccidere chi ha ucciso è, secondo me, un castigo non proporzionato al delitto. L'assassinio legale è assai più spaventoso di quello perpetrato da un brigante. La vittima del brigante è assalita di notte, in un bosco, con questa o quell'arma; e sempre spera, fino all'ultimo, di potersi salvare. Si sono dati casi, in cui l'assalito, anche con la gola tagliata, è riuscito a fuggire, ovvero, supplicando, ha ottenuto grazia dai suoi assalitori. Ma con la legalità, quest'ultima speranza, che attenua lo spavento della morte, ve la tolgono con una certezza matematica, spietata. Attaccate un soldato alla bocca di un cannone, e accostatevi con la miccia: chi sa! Penserà il disgraziato, tutto è possibile… Ma leggetegli la sentenza di morte, e lo vedrete piangere o impazzire. Chi ha mai detto che la natura umana può sopportare un tal colpo senza perdere la ragione? A che dunque questa pena mostruosa e inutile? Un solo uomo potrebbe chiarire il punto; un uomo cui abbiamo letto la sentenza di morte, e poi detto:"Va', ti è fatta la grazia!". Di un tal strazio anche Cristo ha parlato… No, no, è inumana la pena, è selvaggia e non può né deve essere lecito applicarla all'uomo." (L'idiota - F. Dostoevskij)
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| | | Post: 10.189 | Registrato il: 05/04/2003 | Città: CANEGRATE | Età: 36 | Gaming XP User
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25/10/2010 10:03 | |
che interpretazione avete dato ai due vecchietti?? |
| | | Post: 36.492 | Registrato il: 29/02/2004 | Città: FIUMICINO | Età: 32 | Gaming XP User
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04/08/2012 03:48 | |
oddio santo
film stupendo
angoscia per tutta la durata del film XD fantastico
naomi
il finale
Lo sai che mi diceva Lady D nel 79 prima di conoscere Carlo?
Arberto, quanno baci tu non c'hai na lingua c'hai n pennello mortacci tua |
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