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28/05/2010 22:48 | |
Addio a Gary Coleman
il piccolo Arnold della tv
L'attore aveva 42 anni, è morto in un ospedale dello Utah dove era stato ricoverato dopo una caduta. Bambino prodigio celebre per la serie tv conosciuta in Italia come "Il mio amico Arnold", ha sempre avuto problemi di salute. Negli anni recenti aveva partecipato ad alcuni film ma da qualche tempo lavorava come guardia privata
di PAOLO GALLORI
SALT LAKE CITY - Il piccolo Arnold non ce l'ha fatta. L'attore Gary Coleman, 42 anni, protagonista della celebre sitcom, è morto a seguito di una emorragia cerebrale dopo una caduta nella sua casa a Salt Lake City, nello Utah. Coleman era entrato in coma fino a essere mantenuto in vita solo con le macchine. Poi, la notizia del decesso. Dopo una vita segnata da problemi di salute, fin dalla più tenera età.
In onda negli Stati Uniti dal 1978 al 1986, la serie Il mio amico Arnold arrivò al pubblico italiano negli anni Ottanta, quando Canale 5, ormai rete nazionale, ne fece un punto fermo della sua programmazione. Il segreto del successo era tutto concentrato nelle fattezze del protagonista assoluto dello show: un bambino afroamericano, piccolo e grassottello, dalla battuta fulminante e dall'irresistibile senso dell'umorismo. Per chi ha vissuto quella stagione televisiva, resta indimenticabile il "Che cavolo stai dicendo, Willis!", con cui il ragazzino rimbrottava il fratello, alto e dinoccolato, interpretato dall'attore Todd Bridges. Arnold e Willis, due ragazzi neri atterrati come meteore nella dimensione altoborghese di una famiglia bianca, composta dall'algido signor Drummond e da sua figlia Kimberly, rispettivamente zio e sorellastra dei due fratellini.
Nessuno, all'epoca, avrebbe mai sospettato che Arnold non fosse un attore-bambino dal talento straordinario. Ma pian piano la verità venne a galla. Gary Oldman, nato a Zion, nello Utah, nel 1968, non era un piccolo e grassottello ragazzino nero, ma un uomo, adulto e minato nel fisico. Il suo sviluppo era stato compromesso da una forma di insufficienza renale che lo aveva torturato fin dall'infanzia. Nei suoi anni verdi Coleman passò attraverso due trapianti di ren, ma non riuscì a sottrarsi alla dialisi, suo malgrado compagna di una vita.
Quando per l'uomo Gary divenne insostenibile mantenere le sembianze del bambino Arnold, la tv lo abbandonò. Lo spettacolo Usa lo ricordò citandolo in episodi dei cartoon The Simpson e i Griffin, nel 1996 apparve in un episodio della serie Willy, il principe di Bel Air, protagonista l'aspirante superstar Will Smith. Si ricordò di lui persino Meteore, il programma Mediaset che regalava una nuova serata di gloria alle stelle (in)dimenticate del passato. Ma il passato non può tornare. E dal passato di Gary affiora anche una brutta storia di violenza domestica, quella che Coleman usò contro Shannon Price, la donna che sposò nel 2007.
Prima che quell'ombra ne scalfisse l'immagine, Coleman aveva tentato anche la carta della politica. Nel 2003 annunciò la sua candidatura a governatore della California. Ma, ironia della sorte, il destino volle che nella sua corsa alla prestigiosa poltrona il "piccolo Arnold" si scontrasse con la candidatura di un "grande Arnold": Schwarzenegger, l'ex culturista inventatosi attore e reso popolarissimo dai ruoli interpretati in Terminator e mille altri film d'azione. Coleman cercò di ritirarsi per appoggiare l'avversario, ma essendo ormai ufficialmente iscritto nella lista non riuscì a farsi depennare. Chiuse l'esperienza con 14.282 preferenze (0,16%), ottavo su 135 candidati.
Tra un cameo e un'apparizione casuale, Gary Coleman lavorava come guardia privata. Proprio in occasione di uno dei suoi sporadici ritorni in tv, lo scorso febbraio, durante le riprese della trasmissione televisiva The Insider, Coleman era stato colto da un malore. Forse un segnale della fine, forse no. Ma Arnold se n'era già andato da tempo.
(28 maggio 2010)
(repubblica)
Un mito dell'infanzia per tanti...
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| | | Post: 10.113 | Registrato il: 28/07/2003 | Città: PALERMO | Età: 40 | Gaming XP User
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28/05/2010 22:50 | |
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| | | Post: 257 | Registrato il: 12/04/2010 | Gaming XP User
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28/05/2010 23:38 | |
Quanti ricordi.....da piccolo vidi anche la maratona di Arnold!
Dopo una vita travagliata riposa in pace R.I.P. |
| | | Post: 12.403 | Registrato il: 15/10/2003 | Città: CATANIA | Età: 42 | | | OFFLINE |
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28/05/2010 23:46 | |
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| | | Post: 4.469 | Registrato il: 10/02/2004 | Città: ROMA | Età: 40 | Gaming XP User
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29/05/2010 00:05 | |
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| | | Post: 3.672 | Registrato il: 12/11/2005 | Gaming XP User
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29/05/2010 00:07 | |
Cazzo che sfiga che hanno avuto tutti i protagonisti della serie....
"Era tutto previsto, sappiamo quello che stiamo facendo" |
| | | Post: 7.961 | Registrato il: 15/05/2003 | Gaming XP User
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29/05/2010 00:10 | |
theropithecus, 29/05/2010 0.07:
Cazzo che sfiga che hanno avuto tutti i protagonisti della serie....
perchè?
mi spiace |
| | | Post: 3.673 | Registrato il: 12/11/2005 | Gaming XP User
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29/05/2010 00:14 | |
beto6, 29/05/2010 00:10:
perchè?
mi spiace
beh la sua sorellastra (nella serie TV) e' morta per overdose, mentre suo fratello Willis e' stato piu' volte in prigione ed e' un tossico-dipendente....
"Era tutto previsto, sappiamo quello che stiamo facendo" |
| | | Post: 7.962 | Registrato il: 15/05/2003 | Gaming XP User
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29/05/2010 00:34 | |
theropithecus, 29/05/2010 0.14:
beh la sua sorellastra (nella serie TV) e' morta per overdose, mentre suo fratello Willis e' stato piu' volte in prigione ed e' un tossico-dipendente....
azz |
| | | Post: 87 | Registrato il: 31/03/2010 | Città: AVELLINO | Età: 35 | Gaming XP User
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29/05/2010 00:39 | |
Quante mattine mi ha tenuto compagnia, praticamente tutte le volte che non andavo a scuola. Rimarrà nella mente di tutti era un grande
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29/05/2010 01:29 | |
beto6, 29/05/2010 0.34:
azz
tra 'altro il figlio di Dana Plato (la sorella di arnold) si è suicidato dopo 11 anni dalla morte della madre.
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| | | Post: 26.169 | Registrato il: 17/04/2003 | | | OFFLINE |
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29/05/2010 01:29 | |
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| | | Post: 10.031 | Registrato il: 16/08/2003 | Città: MESSINA | Età: 40 | Gaming XP User
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29/05/2010 02:51 | |
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| | | Post: 3.187 | Registrato il: 02/11/2008 | Città: NAPOLI | Età: 29 | Gaming XP User
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29/05/2010 08:08 | |
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| | | Post: 1.078 | Registrato il: 11/09/2009 | Gaming XP User
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29/05/2010 11:23 | |
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29/05/2010 13:55 | |
anche io lo vedevo spessissimo la mattina presto, e ora su fox retro.
rip |
| | | Post: 4.441 | Registrato il: 16/10/2003 | Gaming XP User
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29/05/2010 14:12 | |
io lo vedevo quando ancora si chiamava Harlem contro Manhattan
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| | | Post: 4.330 | Registrato il: 06/06/2003 | Città: MONZA | Età: 47 | Gaming XP User
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29/05/2010 15:37 | |
Ripeto ciò che scrissi poco tempo fa.
Mi son giocato l'infanzia in poco meno di un anno
Michael Jackson, Mike Bongiorno, Santi Licheri, Maurizio Mosca, Raimondo Vianello, Gary Coleman
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| | | Post: 12.523 | Registrato il: 17/04/2003 | Città: PERUGIA | Età: 40 | Gaming XP User
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29/05/2010 16:08 | |
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| | | Post: 11.996 | Registrato il: 18/09/2004 | Gaming XP User
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29/05/2010 16:15 | |
Sono per la chirurgia etica, bisognerebbe rifarsi il senno.
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| | | Post: 13.646 | Registrato il: 23/08/2003 | Città: NAPOLI | Età: 46 | | | OFFLINE |
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30/05/2010 00:52 | |
che ricordi...
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| | | Post: 2.131 | Registrato il: 13/05/2003 | Città: NAPOLI | Età: 42 | Gaming XP User
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30/05/2010 11:15 | |
nike23, 28/05/2010 22.48:
Addio a Gary Coleman
il piccolo Arnold della tv
L'attore aveva 42 anni, è morto in un ospedale dello Utah dove era stato ricoverato dopo una caduta. Bambino prodigio celebre per la serie tv conosciuta in Italia come "Il mio amico Arnold", ha sempre avuto problemi di salute. Negli anni recenti aveva partecipato ad alcuni film ma da qualche tempo lavorava come guardia privata
di PAOLO GALLORI
SALT LAKE CITY - Il piccolo Arnold non ce l'ha fatta. L'attore Gary Coleman, 42 anni, protagonista della celebre sitcom, è morto a seguito di una emorragia cerebrale dopo una caduta nella sua casa a Salt Lake City, nello Utah. Coleman era entrato in coma fino a essere mantenuto in vita solo con le macchine. Poi, la notizia del decesso. Dopo una vita segnata da problemi di salute, fin dalla più tenera età.
In onda negli Stati Uniti dal 1978 al 1986, la serie Il mio amico Arnold arrivò al pubblico italiano negli anni Ottanta, quando Canale 5, ormai rete nazionale, ne fece un punto fermo della sua programmazione. Il segreto del successo era tutto concentrato nelle fattezze del protagonista assoluto dello show: un bambino afroamericano, piccolo e grassottello, dalla battuta fulminante e dall'irresistibile senso dell'umorismo. Per chi ha vissuto quella stagione televisiva, resta indimenticabile il "Che cavolo stai dicendo, Willis!", con cui il ragazzino rimbrottava il fratello, alto e dinoccolato, interpretato dall'attore Todd Bridges. Arnold e Willis, due ragazzi neri atterrati come meteore nella dimensione altoborghese di una famiglia bianca, composta dall'algido signor Drummond e da sua figlia Kimberly, rispettivamente zio e sorellastra dei due fratellini.
Nessuno, all'epoca, avrebbe mai sospettato che Arnold non fosse un attore-bambino dal talento straordinario. Ma pian piano la verità venne a galla. Gary Oldman, nato a Zion, nello Utah, nel 1968, non era un piccolo e grassottello ragazzino nero, ma un uomo, adulto e minato nel fisico. Il suo sviluppo era stato compromesso da una forma di insufficienza renale che lo aveva torturato fin dall'infanzia. Nei suoi anni verdi Coleman passò attraverso due trapianti di ren, ma non riuscì a sottrarsi alla dialisi, suo malgrado compagna di una vita.
Quando per l'uomo Gary divenne insostenibile mantenere le sembianze del bambino Arnold, la tv lo abbandonò. Lo spettacolo Usa lo ricordò citandolo in episodi dei cartoon The Simpson e i Griffin, nel 1996 apparve in un episodio della serie Willy, il principe di Bel Air, protagonista l'aspirante superstar Will Smith. Si ricordò di lui persino Meteore, il programma Mediaset che regalava una nuova serata di gloria alle stelle (in)dimenticate del passato. Ma il passato non può tornare. E dal passato di Gary affiora anche una brutta storia di violenza domestica, quella che Coleman usò contro Shannon Price, la donna che sposò nel 2007.
Prima che quell'ombra ne scalfisse l'immagine, Coleman aveva tentato anche la carta della politica. Nel 2003 annunciò la sua candidatura a governatore della California. Ma, ironia della sorte, il destino volle che nella sua corsa alla prestigiosa poltrona il "piccolo Arnold" si scontrasse con la candidatura di un "grande Arnold": Schwarzenegger, l'ex culturista inventatosi attore e reso popolarissimo dai ruoli interpretati in Terminator e mille altri film d'azione. Coleman cercò di ritirarsi per appoggiare l'avversario, ma essendo ormai ufficialmente iscritto nella lista non riuscì a farsi depennare. Chiuse l'esperienza con 14.282 preferenze (0,16%), ottavo su 135 candidati.
Tra un cameo e un'apparizione casuale, Gary Coleman lavorava come guardia privata. Proprio in occasione di uno dei suoi sporadici ritorni in tv, lo scorso febbraio, durante le riprese della trasmissione televisiva The Insider, Coleman era stato colto da un malore. Forse un segnale della fine, forse no. Ma Arnold se n'era già andato da tempo.
(28 maggio 2010)
(repubblica)
Un mito dell'infanzia per tanti...
CHE CAVOLO STAI DICENDO NIKE23???
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30/05/2010 11:32 | |
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