(Film) The Road

DiBs', 12/06/2010 13.17:

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Appena ho tempo e coraggio lo guardo. Ho sentito parlare sempre bene sia del libro che del film.. Così come ho sentito dire che è di una pesantezza non indifferente...

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simonss, 11/06/2010 23.11:

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Ma zero americanate.....

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karma77, 19/06/2010 0.58:

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bella segnalazione simonss

visto stasera

bello cupo, angosciante e realistico

solo su una cosa ti contraddico:



e ti rispondo in spoiler:

Testo nascosto - clicca qui

La famiglia del mulino bianco nella scena finale nun se pò guardà!!! Il classico "lieto" fine americano...credevo (e speravo ) che il piccolo si sparasse in faccia!

Nell'ordine una lista delle cose non piaciute:

- la famiglia del mulino bianco alla fine
- il terremoto (ma che c'azzeccava jà)
- la madre della famiglia del mulino bianco che dice "vi stavamo seguendo da molto, non ci hai visto?" boh...che cazzo li seguiva a fare? se erano brave persone perchè non farsi vedere?

a parte 'ste 3 cosuccie...film bellissimo!

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karma77, 20/06/2010 9.51:

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ti ho aggiunto gli spoiler

basta che scrivi il testo tra i tag [ SPOILER ] e [ /SPOILER ] (senza gli spazi nelle parentesi quadre)

e comunque....

Testo nascosto - clicca qui

sono d'accordo sull'ultima scena...alla fine sono un pò inquietanti...e pò essere che se lo sono pappato...

la scena del terremoto non mi è piaciuto invece, ma

per il resto sì, il film è STUPENDO: ansioso, angosciante, (tristemente) realistico.

grandissimo Viggo Mortensen

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Danix17, 21/06/2010 9.37:

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[SPOILE]RAvrei preferito un minimo accenno a quello che è successo, a quello che ha portato il mondo nel caos ( il vecchio lo dice, ma non si capisce mica tanto bene, o sbaglio?)

simonss, 21/06/2010 22.59:

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----Se vi è piaciuto questo - e mi rivolgo ai piu' giovani-- cercate "The day after" ,film degli anni '80

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karma77, 21/06/2010 23.20:

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il film preferito di mio fratello maggiore all'epoca, sarà stato uno dei primissimi film in assoluto che da piccino vidi in videocassetta film cult che lasciò il segnò, da vedere!

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simonss, 22/06/2010 0.31:

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minkia, all'epoca era MASTODONTICO.....in piena guerra fredda .....

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bostrom155, 22/06/2010 11.57:

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e vabbè, non è che ci voleva chissà quale grande coraggio nel fare un film di quel tipo negli anni '80, anzi diciamo che quel film o canzoni tipo dancing with tears in my eyes (per dirne una), cavalcavano semplicemente il punto di vista mediatico ossia l'ondata di isteria collettiva circa la possibilità di un'apocalisse nucleare (soprattutto negli usa). niente di nuovo e tra l'altro c'è chi ha cercato di raccontare questi temi in modo molto più sincero.
quel film è un mero prodotto mediatico, scontato e utile soltanto per fare soldi oltre che alimentare certe paranoie americane (che non fa mai male)
naturalmente imho

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simonss, 23/06/2010 17.00:

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"tra l'altro c'è chi ha cercato di raccontare questi temi in modo molto più sincero" : film antecedenti ? quali? -(xchè qui si parla di cinema )-

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bostrom155, 24/06/2010 0.02:

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infatti mi limitavo al cinema, perchè se dobbiamo inserire anche la narrativa è ancora più evidente che non serve neanche precisarlo
comunue parlo di film sia antecedenti che successivi
ti faccio un paio di nomi per farti capire cosa intendo io per fantascienza post-apocalittica seria

Pisma myortvogo cheloveka (letters from a dead man)
O-bi, O-ba - Koniec cywilizacji (the end of civilization)
colossus
il seme dell'uomo
andromeda
ecce homo
la fine del mondo (roba del '59, per dire)

lo stesso pianeta delle scimmie nel secondo episodio (che a me non piace per niente ma che arrivo a considerare addirittura meglio di day after, così come la fine del mondo non mi fa impazzire) tratta il tema della bomba (ripreso poi paro paro in fallout 3 coi bambini dell'atomo)

questo per rimanere strettamente dentro il tema nucleare, anche se ci sono molti altri film post-apocalittici che anche se non hanno come causa della distruzione la bomba atomic,a trattano sempre lo stesso tema di fondo in modo secondo me geniale e molto più filosofico rispetto a the day after. se vuoi ti posso fare anche dei nomi, poi de gustibus alla fine (anche se fino ad un certo punto). magari quello che piace a me altri lo troveranno noioso all'inverosimile, anzi quasi sicuramente è così


non criticavo the day after perchè americano figurati. ci sono un'infinità di artisti americani in molti ambiti che amo quindi non è quello il problema

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simonss, 25/06/2010 19.10:

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Sei solo andato un po' OT , sforando nella fantascienza.....


capisco che, a volte il confine sia labile....

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