Francia 43-31 Irlanda
Grandissima partita, con tante emozioni che sicuramente ha divertito i 80.000 spettatori allo Stade de France questo pomeriggio, venuti ad incitare i propi beniamini.
Dopo un bel primo tempo e un avvio accattivante dei francesi nell' inizio della ripresa che li portano in vantaggio, adirittura per 43 a 3 dopo 48 minuti.
Ma dal quel momento l'Irlanda rinasce, forse colpita dall'orgoglio, e attacca gli uomini di Laporte e si riporta a ridosso con soli dodici punti di distacco, ma alla fine la difesa francese contiene le sfuriate dei verdi , intascando i primi due punti del RBS 6 Nazioni 2006.
Gli uomini di Bernard Laporte, partono subito all'attacco, mettendo sotto pressione la linea difensiva irlandese, e dopo tre minuti vanno in vantaggio con Aurelien Rougerie, che segna i primi cinque punti per i padroni di casa dopo un bel passaggio ottenuto da Christophe Dominici.
Ma Jean Baptiste Elissalde sbaglia la trasformazione della partita. La fase iniziale e' intensa, adesso e' il turno degli irlandesi che attaccano tutti insieme, ma Dominici calcia il pallone fuori dalla sua area, e cosi svanisce la pressione irlandese.
Ma da un rilancio sbagliato, i padroni di casa infilano la seconda meta, questa volta con il veterano Olivier Magne.
La difesa irlandese perde palla, che viene raccolta da Frederic Michalak, che serve velocemente Magne, con Elissade a aumentare il vantaggio con una bella trasformazione.
Dopo circa venti minuti di gioco appare chiaro che i galletti sono trasformati dopo la sconfitta subita in Scozia domenica scorsa.
Il centro transalpino David Marty intercetta alla grande un passaggio sbagliato da parte di Ronan O'Gara e segna la terza meta per i padroni di casa, passegiando nel tapetto erboso dello Stade de France, che poi incamerano altri due punti con la trasformazione di Elissade.
Alla mezz'ora cira O'Gara segna un piazzato dando i primi tre punti ai verdi, che pero' non riescono ad entrare in partita, e dopo un minuto Elissade trasforma un bel calcio di punizione portando la sua squadra in vantaggio per 22 a 3.
Brian O'Driscoll e compagni adesso alzano il ritmo con attacchi repentini, ma i francesi defendono alla grande le sfuriate dei verdi di Eddie O'Sullivan, che vogliono riaprire un primo tempo fino adesso all' insegna dei francesi.
Ma purtroppo la gara va in direzione della Francia che segna la quarta meta con Cedric Heymans, capace di intercettare un brutto passaggio da parte di Geordan Murphy, e correre indisturbato in meta.
Elissade segna ancora i due punti e la Francia chiude il primo tempo con ventisei punti di vantaggio.
Adesso viene il bello, il secondo tempo inizia con tante emozioni. Dopo cinque minuti Heymans segna la sua seconda meta personale, dopo una bellissima azione corale da parte dei francesi. passano tre minuti e la festa francese aumenta con David Marty reo di segnare un'altra meta, con Elissade abile nel aggiungere altri due puinti nel carniere della Francia.
Finalmente si vede l'Irlanda, dopo l'avvio fulminate dei galletti. Bella azione iniziata da Denis Leamy, che manda vicino alla linea defensiva francese Peter Stringer, che serve in meta nel angolo destro O'Gara, capace anche di segnare la trasformazione.
Con venti minuti dalla fine l'Irlanda comincia a giocare e cosi arrivano altri cinque punti con Gordon D'Arcy, che scavalca facilmente la linea francese.
Grandissimo secondo tempo, con tantissime emozioni, i francesi iniziano alla grande, ma l'irlanda ritorna in partita propio quando non te l'aspetti.
Il sostituito Donncha O'Callaghan segna la meta numero tre per i suoi, con O'Gara abile nel segnare la trasformazione.
Incredibile secondo tempo, gli uomini di O'Sullivan ci credono e ci crede anche Andrew Trimble che segna la quarta meta irlandese, con il cecchino O'Gara pronto nel dare altri due punti importanti ai suoi uomini.
Ma il vano tentativo di rimonta da parte di O'Driscoll e compagni, viene domato da una grade difesa francese che negli ultimi minuti eleva un gigantesca muraglia emulando ''La Bastiglia'', cosi portando a casa una vittoria importantissima.
Italia 16-31 Inghilterra
La favorita Inghilterra espugna lo Stadio Flaminio per 31 a 16 con prova solida, ma c'e' da segnalare anche la grande prestazione degli azzurri che hanno giocato una partita emozionante, defendedosi e contrattacando contro la favorita squadra inglese.
Partita spumeggiante, con gli azzurri predisposti bene in campo, tanto da andare vicino alla meta al 8'' di gioco. Mirco Bergamasco inizia un bel contrattacco , portandosi a ridosso della linea Inglese, ma Ramiro Pez sbaglia il calcio a saltare che lo avrebbe sicuramente portato in meta, e poi sbaglia anche un calcio di punizione che si stampa nel palo.
Siamo al ventesimo minuto di gioco, la partita e' ancora inchiodata sullo 0-0. Adesso la pressione dei Campioni del mondo si fa ardua per i ragazzi di Berbizier. Corry e compagni spingono gli azzurri ad una disperata fase difensiva, che incredibilmente riesce a sopravivere a tre consecutivi ''drive-line'' da parte dell' Inghilterra.
Finalmente si vede la prima meta della partita, che arriva dopo una touche diretta bene dall 'Inghilterra, con Mike Tindall che si invola in meta dal centro passando Pablo Cannavosio e Sergio Parisse, quest'ultimo in ritardo mancando totalmente il placcaggio su Tindall. Hodgson segna la prima trasformazione da posizione facile.
Ma gli azzurri rispondono bene al vantaggio inglese, attaccando specialmente nella sinistra del Flaminio, e alla fine Ramiro Pez fa pace con i tifosi segnando una bella punizione dopo che ne aveva sbagliato un 'altra nei primi minuti di gioco.L'Italia gioca bene, e va in contrattacco con Pez che segna un grande drop dalla meta' del campo accorciando le distanze di un solo punto, il publico del Flaminio esulta.
Con pochi minuti da giocare Charlie Hodson cerca di imitare Pez con drop da circa 30 metri, che va fuori nella sinistra del campo. Grande risultato per i ragazzi di Berbzier che ritornano negli spogliatoi con un solo punto doi svantaggio contro i Campioni del Mondo, che sono anche i favoriti per la vittoria finale nel RBS 6 Nazioni 2006.
Si rientra in campo per la seconda frazione di gioco, e l'Italia va in vantaggio per 9 a 7 con un'altro drop siglato da Pez mandando il Flaminio in delirio. Gli azzurri tengono bene in defesa con gli ospiti vicino alla meta ma alla fine si devono accontentare di tre punti segnata da Hodgson dopo una punizione, cosi conducendo 10 a 9. La partita si fa interessante con Marco Bortolami capace di rubare una palla sporca sulla sinistra, cosi dando respiro alla propia difesa.
Il tecnico Inglese Robinson effetua il primo cambio della partita, mandando in campo Matt Dawson al posto di Harry Ellis, questione di minuti e l'inghilterra va in meta con Charlie Hodson dopo una bella invenzione da parte di Joe Worsley. Hodgson segna anche i due punti a disposizione e adesso l'Inghilterra conduce 17 a 9. Ma l'Inghilterra manca tre punti, con Hodgson che imita Pez calciando sul palo un punizione da circa 35 metri.
Ma con meno di 15'' da giocare l'inghilterra prende il largo con bellissima azione corale costruita da Corry e compagni, finita poi in meta da Mark Cueto, con Hodgson freddo nel segnare i due punti. Siamo agli sgoccioli finali e nella giovane formazione italiana si intravede la stanchezza, ma quando tutti si apettano il fischio finale, Santiago Dellape' va all'attacco e serve Mirco Bergamasco, che si intravola sulla destra e segna la prima meta per l'Italia.
Pez non sbaglia la conversione portando l'Italia sotto con soli 8 punti svantaggio. Ma l' ironia della sorte, Ludovico Nitoglia sbaglia tutto nei minuti di recupero e il giovane James Simpson Daniel segna 5 punti, con Hodgson bravo nel segnare la trasformazione, vincendo l'incontro per 31 a 16.
Galles 28-18 Scozia
Dopo la sconfitta subita contro l' Inghilterra, i gallesi trovano la forza neccessaria e ottengono i primi due punti in questo RBS 6 Nazioni, dopo aver battuto una bella Scozia mai doma, che nel finale si riporta a ridosso dei padroni di casa, ma troppo tardi per poter aspirare ad un risultato positivo.
Grande partenza per i padroni di casa, che aggrediscono la Scozia dal primo minuto. Infatti dopo sei minuti il Galles va in vantaggio, dopo che l'arbitro concede un meta tecnica, per un invasione da dietro a opera dei giocatori scozzesi Jason White and Simon Taylor. Al momento bella partita con le due squadre capaci di attaccare a ripetizione, di certo gli spettatori dello stadio Millenium, si stanno divertendo.
Emozioni tra emozioni, e Chris Paterson da tre punti ai suoi che potranno essere vitali alla fine di questo bellissimo inizio. Al 25'' Gareth Thomas segna un a meta, ma viene annullata dall' arbitro per un fuorigioco di Shane Williams. A questo punto i rossi di Mike Ruddock, lanciati dal publico si involano centralmente dentro le file scozzesi con un strepitoso Gareth Thomas , che segna nel palo sinistro degli ospiti. Jones segna i due punti e i padroni di casa sono in vantaggio per 14 a 3.
Il ritmo non e' calato, anzi e' sempre alto e i ragazzi di Hadden rimangono in partita con il solito Chris Paterson, che segna un piazzato da tre punti, guadagnato da solito Sean Lamont. Il primo tempo finisce con i Galles in vataggio per 14 a 6, dopo un gran bella prova effettuata da entrambi le squadre
L'Inizio del secondo tempo e di marca scozzese che sta giocando una partita con il cuore dopo aver perso Scott Murray per un cartellino rosso. Incredibile la Scozia attacca a testa bassa, ceracndo in tutti i modi accorciare il distacco seppure in quattordici uomini, ma il Galles segna con Robert Sidoli dopo un bel passaggio di Dwayne Peel. Jones e' abile nel segnare la trasformazione, il Gallles adesso vola 21 a 6.
Al 62'' Gareth Thomas segna la seconda meta personale ,dopo un calcio all'avanti di Shane Williams, con Peel abile nel rompere dentro le file scozzesi,e trova Thomas pronto, che risponde con un altra bella meta, condita dalla trasformazione del solito Jones.
Ma la scozia non si demoralizza e con circa 15'' da giocare si porta avanti cercando di dimezzare lo svantaggio. Chris Cusiter si lancia nella difesa dei padroni di casa, ma il suo tentativo viene vanificato dal grande muro gallese, ma Hugo Southwell prende palla e corre velocemente segnando una bella meta nella estrema destra con Paterson abile nel produrre due punti importanti con una bella trasformazione.
Con pochi secondi da giocare il Galles si lancia in attaccco cercando di chiudere la partita in bellezza, ma Chris Paterson intercetta la palla e si lancia a tutto campo nella difesa gallese segnando la seconda meta per i coraggiosi scozzesi, poi anche trasforma i due punti, e la Scozia chiude la gara in svantaggio di soli 10 punti, contro un Galles vivo che potra' ancora dire la sua in questo RBS 6 Nazioni 2006.
[Modificato da chechumostovoi 13/02/2006 3.57]