Fuuuuu
00giovedì 13 novembre 2014 08:49
Re:
SENZATREGUA, 13/11/2014 08:45:
Cm bella scoperta è che con i tasti direzionali si puo durante la partita decidere di alzare o abbassare la linea della difesa....
Molto intelligente
Con la croce direzionale? Per sbaglio ieri sera ho provato e qualcosa mi pare di aver visto...purtroppo sono riuscito a muoverla una sola volta. Infatti riprovando a spostare a ds o sx non succedeva niente. Spostando in su e giù invece ho visto si potevano cambiare dei moduli (più o meno offensivi). Da approfondire si
Antifora
00giovedì 13 novembre 2014 08:51
Re:
SENZATREGUA, 13/11/2014 08:45:
Cm bella scoperta è che con i tasti direzionali si puo durante la partita decidere di alzare o abbassare la linea della difesa....
Molto intelligente
Senzatregua nel topic dei volti puoi postare i volti che hai creato con i rispettivi parametri?
Fuuuuu
00giovedì 13 novembre 2014 08:52
Re: Re:
Antifora, 13/11/2014 08:51:
Senzatregua nel topic dei volti puoi postare i volti che hai creato con i rispettivi parametri?
Mi unisco, aspetto e ringrazio
pistiuk
00giovedì 13 novembre 2014 08:55
Parole di un amico
"Voglio fare una recensione, un post in onore dei vecchi tempi, di quelli lunghi che nessuno legge per intero. Un tributo al ritorno del re. Ed un saluto a FIFA.
PES è tornato. Non ci sono discorsi che tengano, nel nuovo passaggio generazionale è avvenuto il contro sorpasso che tutti i fan della serie aspettavano da anni.
Personalmente non rinnego FIFA, il 9 ed il 10 ma soprattutto il 13 hanno rappresentato tre capitoli che sotto diversi aspetti mi hanno regalato un grande appagamento videoludico, diverso rispetto a quanto avevo vissuto in passato. Ma c'era sempre un però, più sfumato rispetto ai capitolo 11 12 e 14 ma comunque presente. Mancava sempre qualcosa. FIFA non ha mai avuto l'anima. Non ci sono storie. Fifa ha incarnato perfettamente lo spirito della nuova/vecchia gen. Ha seguito una strada ben precisa, da un lato il tentativo di simulare nel vero senso della parola, quasi al pari di un Grand Turismo, le dinamiche del calcio reale, dall'altro quello di una produzione industrializzata di partite online con le figurine, i tornei e le classifiche. Il risultato è stato nel tempo un pasticcio, impossibile conciliare le due cose. E questo lo si percepiva nella presenza delle slide, dei mille settaggi dei comandi nella marea di opzioni che ti portavano a passare un anno alla ricerca della giusta combinazione di valori, quasi fosse un composto alchemico da distillare, diluire, provare e riprovare. Un gioco a parer di molti, per essere vincente necessita di una chiave fondamentale, il divertimento altrimenti che gioco sarebbe.
Fifa ha sempre richiesto troppo dai suoi giocatori, troppo tempo per imparare certe dinamiche, troppo tempo per padroneggiarle, e mentre il tempo passava, alcuni, trovavano le scorciatoie lo stratagemma per renderei il gioco monotono e ripetitivo, sempre la solita zolla, il solito cross, tutto dannatamente sciatto e noioso.
PES, questo PES, ha invece il dono dell'immediatezza, il dono dei colori, il campo è una tela e puoi dipingere calcio, come vuoi e come ti pare. E' il gioco definitivo (Quante volte ce lo siamo detti in gioventù) no affatto. E' il gioco perfetto. Assolutamente no. E' il gioco che aspettavamo.
Immediato, bello, e con l'anima. PES ha recuperato il cuore di quei vecchi capitolo Konami, quello spirito che ti spingeva a giocare ancora una partita.
Ho giocato poche partite per fare una disamina tecnica, ma posso dire che questo gioco brilla per carisma. Ogni squadra, ogni giocatore si distingue dalle altre, dagli altri. Ho giocato con il Cagliari, e in quei 10 minuti ho visto la compagine del Boemo. Tanti uomini in attacco, tagli in verticale e pressing, con difesa immancabilmente scoperta.
Poi è stata la volta della ROMA di un monumento sacro del calcio, uno di quei giocatori che per le dinamiche Canadesi era un vecchio coglione Francesco Totti. Ecco. TOTTI è PES. Un giocatore fedele alla sua controparte reale. Capace spalle alla porta di creare dal niente la palla goal, semplicemente con un filtrante, che taglia la difesa avversaria in due, servendo l'occasione d'oro al Gervinho di turno. Totti accarezza la palla, lo percepisci nel gioco, la vuole sui piedi, e tu non puoi lasciargli campo, perchè anche da fermo ti farà del male. Questo è PES. Non più l'esasperazione di 11 cavalli che corrono, con buona pace pe gli Ibarbo di turno. Una squadra di velocisti, è sicuramente pericolosa, ma non invincibile, perché questo PES ha riscoperto un altro tassello essenziale del gioco del calcio. LA DIFESA. Senza alchimie esasperate, si percepisce sin da subito che difendere torna ad essere un arte per pochi eletti, che richiede dedizione ma non esasperazione.
C'è il giusto equilibrio di tutti, un mix di sapori che di costringe a giocare e rigiocare, come ai vecchi tempi, facendoti riscoprire un po di giovinezza persa nel tempo.
Certo, chi può dire se fra un anno dopo centinaia di partite, arrabbiature e critiche questa mia lunga recensione potrà ritenersi ancora fedele, ma per ora sfido chiunque a contraddirmi.
Ben tornato THE KING."
wasmo
00giovedì 13 novembre 2014 09:04
Re:
pistiuk, 13/11/2014 08:55:
Parole di un amico
"Voglio fare una recensione, un post in onore dei vecchi tempi, di quelli lunghi che nessuno legge per intero. Un tributo al ritorno del re. Ed un saluto a FIFA.
PES è tornato. Non ci sono discorsi che tengano, nel nuovo passaggio generazionale è avvenuto il contro sorpasso che tutti i fan della serie aspettavano da anni.
Personalmente non rinnego FIFA, il 9 ed il 10 ma soprattutto il 13 hanno rappresentato tre capitoli che sotto diversi aspetti mi hanno regalato un grande appagamento videoludico, diverso rispetto a quanto avevo vissuto in passato. Ma c'era sempre un però, più sfumato rispetto ai capitolo 11 12 e 14 ma comunque presente. Mancava sempre qualcosa. FIFA non ha mai avuto l'anima. Non ci sono storie. Fifa ha incarnato perfettamente lo spirito della nuova/vecchia gen. Ha seguito una strada ben precisa, da un lato il tentativo di simulare nel vero senso della parola, quasi al pari di un Grand Turismo, le dinamiche del calcio reale, dall'altro quello di una produzione industrializzata di partite online con le figurine, i tornei e le classifiche. Il risultato è stato nel tempo un pasticcio, impossibile conciliare le due cose. E questo lo si percepiva nella presenza delle slide, dei mille settaggi dei comandi nella marea di opzioni che ti portavano a passare un anno alla ricerca della giusta combinazione di valori, quasi fosse un composto alchemico da distillare, diluire, provare e riprovare. Un gioco a parer di molti, per essere vincente necessita di una chiave fondamentale, il divertimento altrimenti che gioco sarebbe.
Fifa ha sempre richiesto troppo dai suoi giocatori, troppo tempo per imparare certe dinamiche, troppo tempo per padroneggiarle, e mentre il tempo passava, alcuni, trovavano le scorciatoie lo stratagemma per renderei il gioco monotono e ripetitivo, sempre la solita zolla, il solito cross, tutto dannatamente sciatto e noioso.
PES, questo PES, ha invece il dono dell'immediatezza, il dono dei colori, il campo è una tela e puoi dipingere calcio, come vuoi e come ti pare. E' il gioco definitivo (Quante volte ce lo siamo detti in gioventù) no affatto. E' il gioco perfetto. Assolutamente no. E' il gioco che aspettavamo.
Immediato, bello, e con l'anima. PES ha recuperato il cuore di quei vecchi capitolo Konami, quello spirito che ti spingeva a giocare ancora una partita.
Ho giocato poche partite per fare una disamina tecnica, ma posso dire che questo gioco brilla per carisma. Ogni squadra, ogni giocatore si distingue dalle altre, dagli altri. Ho giocato con il Cagliari, e in quei 10 minuti ho visto la compagine del Boemo. Tanti uomini in attacco, tagli in verticale e pressing, con difesa immancabilmente scoperta.
Poi è stata la volta della ROMA di un monumento sacro del calcio, uno di quei giocatori che per le dinamiche Canadesi era un vecchio coglione Francesco Totti. Ecco. TOTTI è PES. Un giocatore fedele alla sua controparte reale. Capace spalle alla porta di creare dal niente la palla goal, semplicemente con un filtrante, che taglia la difesa avversaria in due, servendo l'occasione d'oro al Gervinho di turno. Totti accarezza la palla, lo percepisci nel gioco, la vuole sui piedi, e tu non puoi lasciargli campo, perchè anche da fermo ti farà del male. Questo è PES. Non più l'esasperazione di 11 cavalli che corrono, con buona pace pe gli Ibarbo di turno. Una squadra di velocisti, è sicuramente pericolosa, ma non invincibile, perché questo PES ha riscoperto un altro tassello essenziale del gioco del calcio. LA DIFESA. Senza alchimie esasperate, si percepisce sin da subito che difendere torna ad essere un arte per pochi eletti, che richiede dedizione ma non esasperazione.
C'è il giusto equilibrio di tutti, un mix di sapori che di costringe a giocare e rigiocare, come ai vecchi tempi, facendoti riscoprire un po di giovinezza persa nel tempo.
Certo, chi può dire se fra un anno dopo centinaia di partite, arrabbiature e critiche questa mia lunga recensione potrà ritenersi ancora fedele, ma per ora sfido chiunque a contraddirmi.
Ben tornato THE KING."
ariariari
00giovedì 13 novembre 2014 09:11
Re:
pistiuk, 13/11/2014 08:55:
Parole di un amico
"Voglio fare una recensione, un post in onore dei vecchi tempi, di quelli lunghi che nessuno legge per intero. Un tributo al ritorno del re. Ed un saluto a FIFA.
PES è tornato. Non ci sono discorsi che tengano, nel nuovo passaggio generazionale è avvenuto il contro sorpasso che tutti i fan della serie aspettavano da anni.
Personalmente non rinnego FIFA, il 9 ed il 10 ma soprattutto il 13 hanno rappresentato tre capitoli che sotto diversi aspetti mi hanno regalato un grande appagamento videoludico, diverso rispetto a quanto avevo vissuto in passato. Ma c'era sempre un però, più sfumato rispetto ai capitolo 11 12 e 14 ma comunque presente. Mancava sempre qualcosa. FIFA non ha mai avuto l'anima. Non ci sono storie. Fifa ha incarnato perfettamente lo spirito della nuova/vecchia gen. Ha seguito una strada ben precisa, da un lato il tentativo di simulare nel vero senso della parola, quasi al pari di un Grand Turismo, le dinamiche del calcio reale, dall'altro quello di una produzione industrializzata di partite online con le figurine, i tornei e le classifiche. Il risultato è stato nel tempo un pasticcio, impossibile conciliare le due cose. E questo lo si percepiva nella presenza delle slide, dei mille settaggi dei comandi nella marea di opzioni che ti portavano a passare un anno alla ricerca della giusta combinazione di valori, quasi fosse un composto alchemico da distillare, diluire, provare e riprovare. Un gioco a parer di molti, per essere vincente necessita di una chiave fondamentale, il divertimento altrimenti che gioco sarebbe.
Fifa ha sempre richiesto troppo dai suoi giocatori, troppo tempo per imparare certe dinamiche, troppo tempo per padroneggiarle, e mentre il tempo passava, alcuni, trovavano le scorciatoie lo stratagemma per renderei il gioco monotono e ripetitivo, sempre la solita zolla, il solito cross, tutto dannatamente sciatto e noioso.
PES, questo PES, ha invece il dono dell'immediatezza, il dono dei colori, il campo è una tela e puoi dipingere calcio, come vuoi e come ti pare. E' il gioco definitivo (Quante volte ce lo siamo detti in gioventù) no affatto. E' il gioco perfetto. Assolutamente no. E' il gioco che aspettavamo.
Immediato, bello, e con l'anima. PES ha recuperato il cuore di quei vecchi capitolo Konami, quello spirito che ti spingeva a giocare ancora una partita.
Ho giocato poche partite per fare una disamina tecnica, ma posso dire che questo gioco brilla per carisma. Ogni squadra, ogni giocatore si distingue dalle altre, dagli altri. Ho giocato con il Cagliari, e in quei 10 minuti ho visto la compagine del Boemo. Tanti uomini in attacco, tagli in verticale e pressing, con difesa immancabilmente scoperta.
Poi è stata la volta della ROMA di un monumento sacro del calcio, uno di quei giocatori che per le dinamiche Canadesi era un vecchio coglione Francesco Totti. Ecco. TOTTI è PES. Un giocatore fedele alla sua controparte reale. Capace spalle alla porta di creare dal niente la palla goal, semplicemente con un filtrante, che taglia la difesa avversaria in due, servendo l'occasione d'oro al Gervinho di turno. Totti accarezza la palla, lo percepisci nel gioco, la vuole sui piedi, e tu non puoi lasciargli campo, perchè anche da fermo ti farà del male. Questo è PES. Non più l'esasperazione di 11 cavalli che corrono, con buona pace pe gli Ibarbo di turno. Una squadra di velocisti, è sicuramente pericolosa, ma non invincibile, perché questo PES ha riscoperto un altro tassello essenziale del gioco del calcio. LA DIFESA. Senza alchimie esasperate, si percepisce sin da subito che difendere torna ad essere un arte per pochi eletti, che richiede dedizione ma non esasperazione.
C'è il giusto equilibrio di tutti, un mix di sapori che di costringe a giocare e rigiocare, come ai vecchi tempi, facendoti riscoprire un po di giovinezza persa nel tempo.
Certo, chi può dire se fra un anno dopo centinaia di partite, arrabbiature e critiche questa mia lunga recensione potrà ritenersi ancora fedele, ma per ora sfido chiunque a contraddirmi.
Ben tornato THE KING."
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ariariari
00giovedì 13 novembre 2014 09:12
Cmq una cosa la telecronaca dove nn si capisce una mazza non è in arabo ma greco :-)
Fuuuuu
00giovedì 13 novembre 2014 09:19
Re:
ariariari, 13/11/2014 09:12:
Cmq una cosa la telecronaca dove nn si capisce una mazza non è in arabo ma greco :-)
Si la telecronaca fa cadere le palle per terra.
Quando ad inizio gara dice i nomi delle due squadre uno di fila all'altro...è roba da
Agor77
00giovedì 13 novembre 2014 09:25
fabreezer
00giovedì 13 novembre 2014 09:32
Re:
pistiuk, 13/11/2014 08:55:
Parole di un amico
"Voglio fare una recensione, un post in onore dei vecchi tempi, di quelli lunghi che nessuno legge per intero. Un tributo al ritorno del re. Ed un saluto a FIFA.
PES è tornato. Non ci sono discorsi che tengano, nel nuovo passaggio generazionale è avvenuto il contro sorpasso che tutti i fan della serie aspettavano da anni.
Personalmente non rinnego FIFA, il 9 ed il 10 ma soprattutto il 13 hanno rappresentato tre capitoli che sotto diversi aspetti mi hanno regalato un grande appagamento videoludico, diverso rispetto a quanto avevo vissuto in passato. Ma c'era sempre un però, più sfumato rispetto ai capitolo 11 12 e 14 ma comunque presente. Mancava sempre qualcosa. FIFA non ha mai avuto l'anima. Non ci sono storie. Fifa ha incarnato perfettamente lo spirito della nuova/vecchia gen. Ha seguito una strada ben precisa, da un lato il tentativo di simulare nel vero senso della parola, quasi al pari di un Grand Turismo, le dinamiche del calcio reale, dall'altro quello di una produzione industrializzata di partite online con le figurine, i tornei e le classifiche. Il risultato è stato nel tempo un pasticcio, impossibile conciliare le due cose. E questo lo si percepiva nella presenza delle slide, dei mille settaggi dei comandi nella marea di opzioni che ti portavano a passare un anno alla ricerca della giusta combinazione di valori, quasi fosse un composto alchemico da distillare, diluire, provare e riprovare. Un gioco a parer di molti, per essere vincente necessita di una chiave fondamentale, il divertimento altrimenti che gioco sarebbe.
Fifa ha sempre richiesto troppo dai suoi giocatori, troppo tempo per imparare certe dinamiche, troppo tempo per padroneggiarle, e mentre il tempo passava, alcuni, trovavano le scorciatoie lo stratagemma per renderei il gioco monotono e ripetitivo, sempre la solita zolla, il solito cross, tutto dannatamente sciatto e noioso.
PES, questo PES, ha invece il dono dell'immediatezza, il dono dei colori, il campo è una tela e puoi dipingere calcio, come vuoi e come ti pare. E' il gioco definitivo (Quante volte ce lo siamo detti in gioventù) no affatto. E' il gioco perfetto. Assolutamente no. E' il gioco che aspettavamo.
Immediato, bello, e con l'anima. PES ha recuperato il cuore di quei vecchi capitolo Konami, quello spirito che ti spingeva a giocare ancora una partita.
Ho giocato poche partite per fare una disamina tecnica, ma posso dire che questo gioco brilla per carisma. Ogni squadra, ogni giocatore si distingue dalle altre, dagli altri. Ho giocato con il Cagliari, e in quei 10 minuti ho visto la compagine del Boemo. Tanti uomini in attacco, tagli in verticale e pressing, con difesa immancabilmente scoperta.
Poi è stata la volta della ROMA di un monumento sacro del calcio, uno di quei giocatori che per le dinamiche Canadesi era un vecchio coglione Francesco Totti. Ecco. TOTTI è PES. Un giocatore fedele alla sua controparte reale. Capace spalle alla porta di creare dal niente la palla goal, semplicemente con un filtrante, che taglia la difesa avversaria in due, servendo l'occasione d'oro al Gervinho di turno. Totti accarezza la palla, lo percepisci nel gioco, la vuole sui piedi, e tu non puoi lasciargli campo, perchè anche da fermo ti farà del male. Questo è PES. Non più l'esasperazione di 11 cavalli che corrono, con buona pace pe gli Ibarbo di turno. Una squadra di velocisti, è sicuramente pericolosa, ma non invincibile, perché questo PES ha riscoperto un altro tassello essenziale del gioco del calcio. LA DIFESA. Senza alchimie esasperate, si percepisce sin da subito che difendere torna ad essere un arte per pochi eletti, che richiede dedizione ma non esasperazione.
C'è il giusto equilibrio di tutti, un mix di sapori che di costringe a giocare e rigiocare, come ai vecchi tempi, facendoti riscoprire un po di giovinezza persa nel tempo.
Certo, chi può dire se fra un anno dopo centinaia di partite, arrabbiature e critiche questa mia lunga recensione potrà ritenersi ancora fedele, ma per ora sfido chiunque a contraddirmi.
Ben tornato THE KING."
Solo questa frase fa capire quanto possa capirci di giochi di calcio.
Il 13 è, forse, il più brutto capitolo di FIFA, contendendosi lo scettro con FIFA 14.
Non ha citato FIFA 10 World Cup e la piccola magnifica rivoluzione di FIFA 12.
I giochi vengono resi belli e brutti, esaltandone punti di forza o difetti, anche e soprattutto dalle persone che ci giocano.
A FIFA riesco a fare partite fantastiche con squadroni giocando con persone selezionate (vedi Blatter), mentre può uscire una partita raccapricciante anche usando squadre da due stelle con il primo bimbominkia "manualista" di turno.
SENZATREGUA
00giovedì 13 novembre 2014 09:53
Re: Re: Re:
Fuuuuu, 13/11/2014 08:52:
Mi unisco, aspetto e ringrazio
Adesso sto in ufficio. Stasera vedo di postarli e vedo di fare anche Lijac che mi hanno detto sia na ciofeca.
naporsocapo
00giovedì 13 novembre 2014 09:58
Re: Re:
fabreezer, 13/11/2014 09:32:
Solo questa frase fa capire quanto possa capirci di giochi di calcio.
Il 13 è, forse, il più brutto capitolo di FIFA, contendendosi lo scettro con FIFA 14.
Non ha citato FIFA 10 World Cup e la piccola magnifica rivoluzione di FIFA 12.
I giochi vengono resi belli e brutti, esaltandone punti di forza o difetti, anche e soprattutto dalle persone che ci giocano.
A FIFA riesco a fare partite fantastiche con squadroni giocando con persone selezionate (vedi Blatter), mentre può uscire una partita raccapricciante anche usando squadre da due stelle con il primo bimbominkia "manualista" di turno.
Perché tanto odio
?
SENZATREGUA
00giovedì 13 novembre 2014 10:00
Nel trovare gioia ad essere di nuovo contento di giocare a Pes, vorrei sottolineare una cosa:
Due anni fa dissi che anche nella diatriba fifa/pes esisteva una ciclicità.
Per alcuni anni Fifa è stato un prodotto che andava a ricercare un pubblico di PURISTI e li mi sono innamorato.
Pes arrancava e cadeva a pezzi in animazioni e giocabilità.
I bambini si avvicinavo cmq piu' a Pes che Fifa perché risultava piu' IMMEDIATO e SEMPLICE rispetto a fifa.
Poi è successo che nasce FUT e Fifa muore.
Muore sotto i colpi di bimbetti rincoglioniti e pronti a spendere SOLDI per le figurine e per avere messi,ronaldo,bale,rooney,razzi sul campo e magli spaziali...
ECCO IN QUESTI GIORNI HO GIRATO IN RETE E SONO STATO FELICE DI CAPIRE CHE CICLICAMENTE ORA, I BAMBINI SONO PASSATI A FIFA MENTRE PES E' STATO RIPRESO DA MOLTI ADULTI.
Spero solo che l'online mi dia ragione...vediamo stasera.
pistiuk
00giovedì 13 novembre 2014 10:06
Re: Re:
fabreezer, 13/11/2014 09:32:
Solo questa frase fa capire quanto possa capirci di giochi di calcio.
Non ha citato FIFA 10 World Cup e la piccola magnifica rivoluzione di FIFA 12.
Ti quoto x il World cup ...
Per il resto te chi cazzo sei per capire di calcio ?!mi sembri quasi allegri con sacchi ....
Oltretutto il World cup ... che per me è stato il.piu divertente ... era anche quello più arcade di tutti ...
Magari anziché mandare mail alla EA per aggiungere il campionato ucraino ... potevi comunicargli che Fellaini e Giovinco avevano le stesse gambe ... intenditore ... dei miei ******** ...
vasco vascotto
00giovedì 13 novembre 2014 10:16
Re: Re:
Agor77, 13/11/2014 01:18:
Devi comprare la versione jap
noooo...
U.C. 1973
00giovedì 13 novembre 2014 10:17
Re:
SENZATREGUA, 13/11/2014 10:00:
Nel trovare gioia ad essere di nuovo contento di giocare a Pes, vorrei sottolineare una cosa:
Due anni fa dissi che anche nella diatriba fifa/pes esisteva una ciclicità.
Per alcuni anni Fifa è stato un prodotto che andava a ricercare un pubblico di PURISTI e li mi sono innamorato.
Pes arrancava e cadeva a pezzi in animazioni e giocabilità.
I bambini si avvicinavo cmq piu' a Pes che Fifa perché risultava piu' IMMEDIATO e SEMPLICE rispetto a fifa.
Poi è successo che nasce FUT e Fifa muore.
Muore sotto i colpi di bimbetti rincoglioniti e pronti a spendere SOLDI per le figurine e per avere messi,ronaldo,bale,rooney,razzi sul campo e magli spaziali...
ECCO IN QUESTI GIORNI HO GIRATO IN RETE E SONO STATO FELICE DI CAPIRE CHE CICLICAMENTE ORA, I BAMBINI SONO PASSATI A FIFA MENTRE PES E' STATO RIPRESO DA MOLTI ADULTI.
Spero solo che l'online mi dia ragione...vediamo stasera.
ricordo perfettamente il tuo discorso...e ricordo quando molte persone avevamo visto che fifa stava cambiando in peggio...ma alternativa non c'era..ora invece si ha molto più di una alternativa
(six75)
00giovedì 13 novembre 2014 10:19
ragazzi 2 cose:
ma tutti i giocatori nelle nazionali non ci sono piu? ce solo la rosa di 20-22 giocatori e basta, ma non si potevano scegliere tutti i giocatori di una nazione all'interno della nazione stessa ( spero di essermi spiegato)
kada sarebbe kaka?
li4m
00giovedì 13 novembre 2014 10:19
Agor77
00giovedì 13 novembre 2014 10:21
Re: Re: Re:
vasco vascotto, 13/11/2014 10:16:
noooo...
La bestemmia la metto io, se vuoi...
Ma vasco, se hai la versione scaricata in digitale, come detto più volte metti l'arabo. MEglio di Kabira. Si capisce un cazzo tranne i nomi.
vasco vascotto
00giovedì 13 novembre 2014 10:22
io ho iniziato a cambiare il nome e le iniziali delle squadre che appaiono in altro a sinistra durante le partite di tutta la premier
mettendo anche il nome della squadra quando viene pronunciato
peccato solo che alcune, come l'arsenal, non essendo nomi di città konami non abbia potuto inserirle
poi ho editato i nomi dei campionati e delle coppe fake
così già va un filo meglio
peccato solo per gli stemmi
ho fatto una champions e i loghi dei vari liverpool arsenal etc fanno cagar.....
vasco vascotto
00giovedì 13 novembre 2014 10:23
Re: Re: Re: Re:
Agor77, 13/11/2014 10:21:
La bestemmia la metto io, se vuoi...
Ma vasco, se hai la versione scaricata in digitale, come detto più volte metti l'arabo. MEglio di Kabira. Si capisce un cazzo tranne i nomi.
ho la maledetta copia fisica con caressa...
![[SM=x35365]](https://digilander.libero.it/jurada2003/guns.gif)
weILL
00giovedì 13 novembre 2014 10:24
Re:
baund-and-baund, 13/11/2014 08:13:
Troviamo un modo x editare tutto! Devo iniziare una Master al più presto!
Urgono rinforzi!
B.
Questa la decisione di PESFan, che ogni anno si occupa dei FO, riguardo la PS4:
Purtroppo al momento su PS4 c’è un limitazione importante da parte di Sony per quanto riguarda la condivisione dei dati. Non è infatti possibile importare immagini sulla console, il che impedisce la riproduzione fedele delle divise applicando loghi importati dall’esterno. Non si potranno applicare quindi scritte di sponsor o loghi. Si potrà tuttavia modificare il layout delle divise attraverso l’editor interno, modificando quindi colori e disegno del kit in base ai template disponibili nel gioco. Altro problema, non è possibile condividere file tra utenti, questo vuol dire che le modifiche che faremo noi sulla nostra console non potremo condividerle con voi.
Cosa faremo quindi? Creeremo delle guide dettagliate affinché possiate riprodurre sulla vostra console il nostro lavoro relativo alle modifiche di divise e giocatori, nel modo migliore possibile considerando le limitazioni sopracitate.
Ovviamente, se Sony deciderà di sbloccare la condivisione di dati e immagini, o sarà trovato un modo alternativo per condividere direttamente il nostro lavoro, ci adegueremo.
Agor77
00giovedì 13 novembre 2014 10:30
Voglio i nick per giocare online con i vecchiacci del forum.
Vasco, Baund, Massy, Weill, Pistiuk, Turr, Winning, Husain, Lord, Thunder, Ruyo e tanti me li dimentico...
Di alcuni ho già l'amicizia sul PSN. Degli altri LA PRETENDO.
vasco vascotto
00giovedì 13 novembre 2014 10:33
Re:
Agor77, 13/11/2014 10:30:
Voglio i nick per giocare online con i vecchiacci del forum.
Vasco, Baund, Massy, Weill, Pistiuk, Turr, Winning, Husain, Lord, Thunder, Ruyo e tanti me li dimentico...
Di alcuni ho già l'amicizia sul PSN. Degli altri LA PRETENDO.
Vasc8
![[SM=g1431648]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/48/498213504.gif)
![[SM=g1431651]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/51/469581528.gif)
U.C. 1973
00giovedì 13 novembre 2014 10:42
raga siccome stanotte non ho avuto modo di giocare online perchè mi segnale un problema di firewall con il router(che spero di risolvere a pranzo),mi dite se i filtri in manulae sono come lo scorso anno?o li hanno migliorati?
grizzly 62
00giovedì 13 novembre 2014 10:44
oddio nooo ma che sete matti ? stamattina ho aperto la sezione winning e m'e' scappata la lascrimuccia
ho rivisto scritto pes edit maglie edit volti
ma quanto era che non compariva piu'? cmque il gioco e' bello con difettucci qua e la' ma avete ragione e' tornato diciamolo con parsimonia e un po' di discrezione ma erano anni che non rimanevo affascianto da una aprtita che stavo giocando al punto di fermarmi ogni tanto per rivedere i replay anche delle rimesse laterali
li4m
00giovedì 13 novembre 2014 10:45
topic tag online
per tutte le piattaforme in evidenza!
aggiungetevi tutti
Husain
00giovedì 13 novembre 2014 10:52
Re:
Agor77, 13/11/2014 10:30:
Voglio i nick per giocare online con i vecchiacci del forum.
Vasco, Baund, Massy, Weill, Pistiuk, Turr, Winning, Husain, Lord, Thunder, Ruyo e tanti me li dimentico...
Di alcuni ho già l'amicizia sul PSN. Degli altri LA PRETENDO.
Vecchio sarai te
Non ho la ps4
Pupita
00giovedì 13 novembre 2014 10:54
Re: Re:
Fuuuuu, 13/11/2014 08:49:
Con la croce direzionale? Per sbaglio ieri sera ho provato e qualcosa mi pare di aver visto...purtroppo sono riuscito a muoverla una sola volta. Infatti riprovando a spostare a ds o sx non succedeva niente. Spostando in su e giù invece ho visto si potevano cambiare dei moduli (più o meno offensivi). Da approfondire si
Era presente gia' dal 2014, e puoi abbassare o alzare il baricentro solo quando e' la CPU/Avversario ad avere il possesso di palla.
Una chicca prova premere velocemente 2 volte il direzionale verso la squadra avversaria quando sta effettuando magari l'ultimo pasaggio in attaco, vedrai la tua linea difensiva salire velocemente per mettere in fuorigioco gli attacanti avversari, e fantastico vedere il movimento.
Poi se sbagli il tempo di salita ti inculano!!!
![[SM=x3065266]](https://im2.freeforumzone.it/up/20/28/770278368.gif)