[PS3] Ni no Kuni: Wrath of The White Witch

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Pagine: 1, [2], 3
Teowulf
00martedì 4 dicembre 2012 13:51
Re:
j2m, 04/12/2012 03:20:

la demo dovrebbe essere uscita, scaricate e fatemi sapere...



ricevuto, passo e (mi) chiudo


anettun
00mercoledì 5 dicembre 2012 17:04
Oggi la demo.

[SM=x35289]
U.C. 1973
00mercoledì 5 dicembre 2012 19:13
è uscita?stasera la scarico
Teowulf
00mercoledì 5 dicembre 2012 20:09
scaricata poco fa, ora lo provo
anettun
00venerdì 7 dicembre 2012 17:32
Re:
Teowulf, 05/12/2012 20:09:

scaricata poco fa, ora lo provo




Io la sto scaricando adesso.

Com'è? com'è?
[SM=x35289]
brughita
00venerdì 7 dicembre 2012 17:38
Deve essere meraviglioso. Devo resistere prima alla demo e poi al gioco. Purtroppo non ho davvero più tempo per stare dietro ad un jrpg :(
®affy69
00venerdì 7 dicembre 2012 17:38
Sembra un bel gioco. Il sistema di combattimento mi piace tantissimo, la grafica a cartone animato è fatta molto bene(anche se si nota la mancanza di antialiasing), ma c'è una cosa che proprio...il co-protagonista, tuo aiutante, parla in romanaccio peggio di Totti -.-
Chiaramente gli sviluppatori avranno usato un dialetto giapponese particolare per le espressioi del personaggio, ma in italiano sta cosa stona e non poco. Che dite?
Teowulf
00sabato 8 dicembre 2012 00:50
Re:
®affy69, 07/12/2012 17:38:

Sembra un bel gioco. Il sistema di combattimento mi piace tantissimo, la grafica a cartone animato è fatta molto bene(anche se si nota la mancanza di antialiasing), ma c'è una cosa che proprio...il co-protagonista, tuo aiutante, parla in romanaccio peggio di Totti -.-
Chiaramente gli sviluppatori avranno usato un dialetto giapponese particolare per le espressioi del personaggio, ma in italiano sta cosa stona e non poco. Che dite?




ti dico che l'hanno tradotto di m3rda! come buttare nel cesso una localizzazione di un capolavoro!
il gioco merita tantissimo, ma in inglese si apprezza di più (magari con le voci in giapponese)
anettun
00domenica 9 dicembre 2012 00:22
Non sono né un amante né un conoscitore dei jrpg, ma in questo caso farò un'eccezione.

Naturalmente non posso giudicare la qualità del gioco non avendo possibilità di paragonarlo ad altri, ma posso dire che le basi ci sono.
Se la storia riesce a coinvolgere come tanti capolavori cinematografici dello studio Gibli sono riusciti a fare, allora per me è ok.

Sulla scelta del romanesco, stendo un velo pietoso [SM=x35283]
brughita
00giovedì 13 dicembre 2012 17:31
Re: Re:
Teowulf, 08/12/2012 00:50:




ti dico che l'hanno tradotto di m3rda! come buttare nel cesso una localizzazione di un capolavoro!
il gioco merita tantissimo, ma in inglese si apprezza di più (magari con le voci in giapponese)







[SM=x35315] [SM=x35315] [SM=x35315] [SM=x35315]
19max80
00giovedì 13 dicembre 2012 17:38
Re: Re: Re:
brughita, 13/12/2012 17:31:







[SM=x35315] [SM=x35315] [SM=x35315] [SM=x35315]




Ma è fake o è stato tradotto proprio così?!? [SM=x35315]
U.C. 1973
00giovedì 13 dicembre 2012 19:08
Re: Re: Re: Re:
19max80, 13/12/2012 17:38:




Ma è fake o è stato tradotto proprio così?!? [SM=x35315]




è così...parla in romanaccio [SM=x35274] [SM=x35322]
brughita
00giovedì 13 dicembre 2012 19:17
Si, il tipo che ti accompagna parla in dialetto romano. Nella versione originale quel png parla con il tradizionale accento di Osaka preso da alcuni comici japponesi. Nell'adattamento quindi hanno deciso di dare questo stampo umoristico scegliendo un dialetto italiano e nello specifico quello romano.

In rete leggo di un sacco di gente incazzata nera per questa scelta. Bò, un pò li capisco (la vena poetica del gioco rischia di essere mandata a puttane in un attimo), ma sinceramente se l'idea era quella di rendere "ridicolo" ed esilarante il tuo compagno di viaggio credo che ci siano riusciti. Solo quello screen mi ha fatto ridere da solo davanti al pc quando l'ho visto XD
19max80
00giovedì 13 dicembre 2012 19:21
Re:
brughita, 13/12/2012 19:17:

Si, il tipo che ti accompagna parla in dialetto romano. Nella versione originale quel png parla con il tradizionale accento di Osaka preso da alcuni comici japponesi. Nell'adattamento quindi hanno deciso di dare questo stampo umoristico scegliendo un dialetto italiano e nello specifico quello romano.

In rete leggo di un sacco di gente incazzata nera per questa scelta. Bò, un pò li capisco (la vena poetica del gioco rischia di essere mandata a puttane in un attimo), ma sinceramente se l'idea era quella di rendere "ridicolo" ed esilarante il tuo compagno di viaggio credo che ci siano riusciti. Solo quello screen mi ha fatto ridere da solo davanti al pc quando l'ho visto XD




"Er guardiano de li mortacci sua" è fantastico! Meriterebbe l'acquisto solo per questo [SM=x35315] [SM=x35315]
xavier 75
00venerdì 14 dicembre 2012 01:26
Re: Re:
19max80, 13/12/2012 19:21:




"Er guardiano de li mortacci sua" è fantastico! Meriterebbe l'acquisto solo per questo [SM=x35315] [SM=x35315]




[SM=x35322]
the fez
00venerdì 14 dicembre 2012 10:50
"mostracci sua" :D



ma è anche parlato o solo sottotitolato romano?

come detto nella pagina addietro il level design mi fa propendere per prenderlo... prima mi sa che scaricherò la demo per capire se questo matrimonio s'ha da fare! (son molto arrugginito con i jrpg)

ma quando esce?
Master Gara
00domenica 16 dicembre 2012 03:18
provata la demo, mi pare una minchiata...
Nightmare83
00domenica 16 dicembre 2012 10:02
U.C. 1973
00venerdì 18 gennaio 2013 09:23

Era da tanto che non ci capitava di vivere lunghe attese per mettere le mani su un videogioco. Nell'attuale generazione il mercato ci ha abituati a lanci in contemporanea mondiale e a periodi di adattamento generalmente accettabili, facendoci quasi dimenticare il calvario che gli appassionati di GDR erano costretti a sopportare per poter acquistare i loro giochi preferiti.

Con Ni No Kuni Namco Bandai ha voluto farci respirare ancora una volta l'aria degli anni '90, costringendoci a lavorare sui nostri livelli di pazienza prima di darci la possibilità di provare un piccolo gioiello.

In fin dei conti stiamo parlando del progetto nato dalla collaborazione tra Level-5, team responsabile di alcune delle saghe più iconiche degli ultimi anni (Dark Cloud, Dragon Quest, Inazuma Eleven e il Professor Layton, giusto per fare qualche nome) e Studio Ghibli, nome da molti ritenuto sinonimo di animazione di qualità.

Con simili realtà in ballo era ovvio che l'attenzione si catalizzasse su Ni No Kuni che, fortunatamente, non delude le aspettative dei fan, rivelandosi un'esperienza che tutti, grandi e piccini, dovrebbero vivere e possibilmente condividere.
3

Alcune ambientazioni, più di altre, sembrano uscite da uno dei film d'animazione dello studio Ghibli.

Ni No Kuni è un GDR giapponese capace di calcare le orme dei colossi del genere e, al tempo stesso, di offrire qualcosa di nuovo a tutti gli appassionati stanchi delle solite meccaniche vecchie di anni.

Di sicuro non è sul fronte narrativo che quest'opera si distingue per la propria originalità, visto che l'avventura di Oliver è tutt'altro che sinonimo di innovazione. In pratica il giovanissimo protagonista si vede costretto a intraprendere un pericoloso viaggio in un magico mondo sconosciuto, nel tentativo di riportare in vita la madre morta in seguito a un tragico incidente.

Tutto questo è reso possibile dalla rinascita del Lucciconio, personaggio incantato tramutato in pupazzo di pezza da un oscuro incantesimo, fortunatamente infranto dalle lacrime del protagonista, incidentalmente riconosciuto come il prescelto destinato a salvare il mondo di Ni No Kuni.

Visto? Niente di nuovo. Fortunatamente, però, dopo qualche ora di banalità (resa comunque estremamente godibile dalle superbe sequenza animate realizzate dallo studio Ghibli) il gioco riesce a decollare, complice anche il lussureggiante mondo di Ni No Kuni, con le sue ambientazioni colorate e le ricche città dal carattere inconfondibile.

Bastano poche ore per rendersi conto di quanto il design e la progettazione del mondo siano importanti in questo progetto, che proprio grazie alla qualità dell'ambientazione in cui accompagna per mano il giocatore, riesce ad appassionare gli utenti adulti e a far sgranare gli occhi ai bambini.

"In Ni No Kuni anche i dettagli più insignificanti sono stati curati all'inverosimile"
2

Ogni membro del party è caratterizzato da abilità specifiche che favoriscono il gioco di squadra.

In Ni No Kuni anche i dettagli più insignificanti sono stati curati all'inverosimile e resi ancor più convincenti grazie all'uso sapiente delle tinte pastello tanto care allo studio Ghibli. Che si tratti di una sequenza animata o di una fase di gioco affidata al motore poligonale, questo variopinto GDR è sempre una festa per gli occhi e gestisce alla perfezione i passaggi dal 3D all'animazione tradizionale.

Grazie a questo dettaglio l'attenzione del giocatore non viene mai intaccata da uno stacco troppo brusco o da una sequenza inserita in modo inadeguato, garantendo sessioni di gioco "magnetiche" ed estremamente soddisfacenti.

Osservare Oliver mentre esplora la meravigliosa mappa del mondo (gestita in tempo reale e fortunatamente libera dagli asfissianti combattimenti casuali) a piedi, in nave o a dorso di drago, è sempre un piacere, così come vedere il piccolo protagonista esibirsi in un'animazione appropriata quando sale o scende le scale, dettaglio spesso ignorato dagli sviluppatori.

Le stesse ambientazioni garantiscono una qualità e una varietà che pochi altri titoli del genere sono stati in grado di offrire negli ultimi anni, con asfissianti città imperiali popolate da corpulenti maiali in armatura, boschi rigogliosi con bizzarre passerelle fatte di funghi giganti, deserti roventi, vallate infestate da fantasmi di ogni genere e mille altri luoghi fantastici tutti da esplorare.

"Ni No Kuni è stato studiato per far vivere ai giocatori esperienze uniche e indimenticabili"

La videorecensione di Eurogamer.it di Ni No Kuni.

Pur non rinunciando ai cliché storici dei videogiochi, ogni angolo del mondo di Ni No Kuni è stato studiato per far vivere ai giocatori esperienze uniche e indimenticabili. Tutto ciò si sposa alla perfezione con il mondo reale da dove viene Oliver, luogo che in più di un'occasione dev'essere visitato per affrontare situazioni altrimenti irrisolvibili nel mondo incantato del Lucciconio.

Questo accade perché, in Ni No Kuni, ogni mondo contiene anime affini legate tra loro, motivo per cui in più di un'occasione il destino di un personaggio in una delle realtà presentate nel gioco influenza quello della sua controparte nell'universo parallelo, costringendo a intervenire in modo mirato per procedere con l'avventura.

Tale elemento di gameplay funziona piuttosto bene ma è notevolmente ridimensionato da uno dei problemi più gravi del GDR Level-5, ossia l'eccessiva linearità. Anche nelle situazioni in cui sarebbe stato possibile spingere i giocatori a spremersi le meningi o a esplorare le ambientazioni alla ricerca di un modo per proseguire, infatti, i programmatori hanno preferito semplificare le cose indicando chiaramente sulla mappa il prossimo luogo da visitare.

Se tale decisione ha un impatto positivo sulla narrazione e sulla fluidità dell'esperienza, lo stesso non si può dire per il livello di sfida, visto che in più di un'occasione Ni No Kuni assume pericolosamente le sembianze di un film interattivo.

"Dimenticate ciò che avete provato nella demo del gioco presentata qualche mese fa"
4

Con un po' di fantasia in Ni No Kuni si può trovare anche un pizzico di Saint Seiya.

Tale eventualità, fortunatamente, è scongiurata dalle side quest e dai numerosi combattimenti presenti nel gioco, caratterizzati da un sistema di combattimento piacevole e in grado di convincere anche gli appassionati più esigenti e navigati.

Dimenticate ciò che avete provato nella demo del gioco presentata qualche mese fa, tratta dalle prime fasi dell'avventura e ancora priva di gran parte degli elementi caratteristici di Ni No Kuni. Solo dopo aver giocato alcune ore, infatti, il sistema di combattimento rivela tutte le proprie potenzialità, mettendo in luce un'anima squisitamente tattica e una buona versatilità.

Le scelte di gameplay fatte dal team di sviluppo per le battaglie di Ni No Kuni sono così azzeccate da permettere sia ai giocatori più abili che agli utenti alle prime armi di godere pienamente dell'esperienza, grazie a una serie di tecniche avanzate non indispensabili ma indubbiamente efficaci.

Sul campo di battaglia Ni No Kuni permette al giocatore di controllare in tempo reale i movimenti di un personaggio alla volta, affidando alla CPU (opportunamente istruita tramite un efficace menu di comandi) gli altri eroi del party.

Dopo aver scelto il leader del gruppo, ovvero il combattente controllato dall'utente, è possibile cambiare personaggio in qualsiasi momento, in modo da reagire adeguatamente a qualsiasi situazione.

"Sul campo di battaglia è possibile controllare in tempo reale i movimenti di un personaggio alla volta"
5

Gli spiriti della natura, confusi dal cattivo di turno, possono rivelarsi degli ossi duri da sconfiggere.

Ogni personaggio, inoltre, è in grado di evocare dei Famigli, che possono essere inviati sul campo di battaglia per sfruttarne le abilità. Pur condividendo con il proprio padrone i Punti Salute e i Punti Magia, questi piccoli esserini possono contare su una vasta gamma di abilità uniche, da sfruttare al meglio a seconda dell'avversario che ci si trova di fronte.

Dopo aver selezionato un comando, fortunatamente, è comunque possibile annullarlo tramite la semplice pressione di un tasto, in modo da rispondere adeguatamente alle mosse degli avversari. I nemici più grossi, in particolare, possono contare su una serie di attacchi molto potenti che necessitano di alcuni secondi di preparazione prima di essere eseguiti.

Per evitare di subire danni ingenti, in questi casi è consigliabile approfittare del tempo di caricamento per richiamare i Famigli più vulnerabili (quelli dotati del comando Carica, generalmente incapaci di difendersi) e selezionare il comando Difendi. Grazie alla difesa i danni vengono minimizzati, ma i fastidiosi effetti secondari come la cecità, l'avvelenamento e via dicendo possono ancora manifestarsi.

L'unico modo per annullarli completamente è ricorrere al comando Schiva, a disposizione di alcuni Famigli e caratterizzato da una durata inferiore rispetto alla difesa tradizionale, elemento che lo rende più adatto ai giocatori esperti. Giocatori che potranno contare anche su utili contrattacchi eseguibili colpendo i bersagli con il giusto tempismo (quando la scritta Attacco diventa azzurra), interrompendone l'offensiva e lasciandoli scoperti per qualche secondo.

"I Famigli portano una ventata di Pokémon nel titolo dei Level-5"

I Level 5 ci portano a spasso per i loro uffici.

Dopo aver colpito un nemico, inoltre, questo lascia spesso cadere alcune sfere colorate che, se raccolte, permettono di recuperare parte dei Punti Ferita (colore verde) e dei Punti Magia (colore blu), o di attivare attacchi estremamente potenti. Per assaporare tutto ciò che i combattimenti di Ni No Kuni hanno da offrire, quindi, è necessario dare fiducia al gioco per qualche ora, superando la fase in cui per vincere è sufficiente selezionare ripetutamente il comando di Attacco.

Dopo il combat system, un altro elemento fondamentale di Ni No Kuni è quello dei Famigli, una ventata di Pokémon nel titolo dei Level-5. Superata una fase di rodaggio con un paio di esemplari, infatti, si scopre che un personaggio specifico (Stella) è in grado di Addomesticare i Famigli sconfitti in combattimento (vi ricorda qualcosa?), per poi scatenarli sul campo di battaglia.

Allo stesso modo, accumulando esperienza i piccoli aiutanti possono salire di livello, migliorare le proprie caratteristiche (mangiando le loro Prelibatezze preferite), imparare nuove abilità e, una volta soddisfatti determinati requisiti, evolversi in forme più potenti.

Piccoli guaritori esperti di magia, picchiatori selvaggi adatti alle mischie più concitate, misteriose vie di mezzo tutte da scoprire, animali selvaggi che non badano alla propria incolumità preferendo concentrarsi sull'attacco nudo e crudo. In Ni No Kuni i Famigli sono davvero molti, tanto che ogni genere di giocatore troverà la combinazione (di massimo tre esemplari) più adatta alle proprie esigenze.

"Ni No Kuni offre una struttura da GDR tradizionale, fatta di missioni principali, esplorazione, crafting e side quest"
6

Durante le battaglie il Lucciconio lascia cadere di tanto in tanto delle sfere curative o dei globi di Punti Magia.

Tutto questo si incastra con maestria all'interno di una struttura da GDR tradizionale, fatta di missioni principali, di esplorazione, di crafting degli oggetti (attraverso una procedura troppo lenta e macchinosa, a dire il vero) e di una marea di side quest attivabili parlando con gli abitanti di Ni No Kuni o accettando gli incarichi presso il negozio chiamato Soluzioni Al Volo.

Tali missioni non sono necessarie per portare a termine l'avventura principale ma, oltre a dilatare l'esperienza (e permettere di curare un gran numero di Cuorinfranti restituendo loro i frammenti di cuore rubatigli dal signore oscuro), aiutano a prevenire il grinding selvaggio tipico degli altri GDR Level-5.

Affrontando con regolarità le missioni secondarie, infatti, non solo si accumula abbastanza esperienza per affrontare a testa alta i combattimenti successivi, ma si sbloccano anche le Ricompense dell'Eroe, dei bonus che vanno dal molto utile (come l'aumento della velocità di movimento sulla mappa del mondo o la frequenza con cui vengono rilasciate le sfere dai nemici in combattimento) al poco più che coreografico (l'animazione del salto di Oliver).

Ma passiamo all'argomento più spinoso di questa recensione: l'adattamento italiano. La versione nostrana di Ni No Kuni è caratterizzata da un adattamento che, invece di limitarsi a tradurre le linee di testo e i vocaboli dell'inventario, è intervenuto in modo deciso nel tentativo di mantenere inalterato lo spirito dell'opera originale.

"La versione nostrana di Ni No Kuni vede Lucciconio parlare con un forte accento romano"
1

'Mostracci vostra'! Preparatevi a leggere spesso questa imprecazione nei testi del Lucciconio.

Il risultato di tale operazione è lo stravolgimento di gran parte dei nomi di luoghi, creature e personaggi e, soprattutto, l'inserimento di un forte accento romano a caratterizzazione della figura del Lucciconio.

Da una parte il lavoro degli adattatori può essere definito encomiabile, vista la precisione generale e la fantasia di alcune creazioni linguistiche, ma tali interventi intaccano la qualità del prodotto finale.

Se è vero che il Lucciconio parla con un accento particolarmente greve anche nelle versioni giapponese e inglese, infatti, va detto che l'uso dei dialetti, in Italia, è spesso legato a situazioni di altro genere e, soprattutto, a ruoli meno centrali rispetto alla Fata che accompagna Oliver nel suo viaggio.

In un'avventura lunga come quella di Ni No Kuni, per alcuni giocatori dover leggere migliaia di righe di testo in romano potrebbe essere fastidioso e stancante, soprattutto durante le sequenze narrative in cui è impossibile controllare la velocità dei dialoghi.

Visto il coraggio mostrato in occasione dell'adattamento del Lucciconio, inoltre, la scelta di ignorare la caratterizzazione linguistica di altri personaggi (i discorsi di Oliver sono caratterizzati, sia in Inglese che in Giapponese, dalla struttura linguistica semplice tipica dei bambini, mentre quelli di Stella hanno un'impostazione ben più rigida e formale) appare assai bizzarra.

"Fortunatamente l'adattamento ha coinvolto solo i testi"

Vediamo com'è Ni No Kuni: la Minaccia della Strega Cinerea in questo trailer.

Fortunatamente l'adattamento ha coinvolto solo i testi, mentre i dialoghi possono essere ascoltati in lingua originale o in un buon Inglese (per passare da una lingua all'altra è necessario sopportare una breve installazione).

Personalmente non abbiamo apprezzato alcune scelte fatte in fase di adattamento ma il risultato globale resta comunque di buon livello, motivo per cui preferiamo non lasciarci andare a critiche eccessive.

Ni No Kuni è un gioco di ruolo ricco, godibile e pieno di elementi da approfondire. La struttura lineare e una generale semplificazione delle meccaniche lo rendono perfetto per gli utenti più giovani e per coloro che vogliono solo godersi la storia, ma una gran quantità di elementi extra aggiunge la profondità di cui i giocatori più esperti sentono la necessità.

L'attesa per vivere questa fantastica esperienza è stata lunga e tormentata, ma finalmente i possessori di una PlayStation 3 possono godersi un'esclusiva coi fiocchi, un GDR di primissimo livello e, soprattutto, il gioco perfetto per unire genitori e figli davanti alla TV.

9 / 10



Ero titubante in quanto amavo l'ambientazione ma non sono molto portato per i jrpg...dopo aver letto la review lo prendo al lancio....anche per i novelli come me si può avere un gioco in cui i combattimenti sono accessibili e si potrà godere la storia senza troppe complicazioni.....sono felice.... [SM=g2173878]
U.C. 1973
00venerdì 18 gennaio 2013 10:56
eveyeye:


Nu No Kuni è un gioco di ruolo come non se ne vedevano da anni. E’ un titolo letteralmente delizioso: nelle meccaniche, nella struttura narrativa, nelle trovate. Sono ovviamente due le cose che risaltano: da una parte il dialogo costante fra animazione classica e modellazione 3D, che sfocia in una commistione intrigante e fuori dal comune. Dall’altra un gameplay vario, profondo, facilmente assimilabile ma mai banale. Per i puristi le poche pecche imputabili al titolo deriveranno proprio da quest’ultimo aspetto: saranno legate ad un sistema di crescita un po’ limitato rispetto a quello dei grandi capolavori del genere, pensato probabilmente per strizzare l’occhio ad un’utenza un po’ allargata. Ed una generale semplicità si ritrova anche nella trama e nella sceneggiatura, vicine ai toni fiabeschi e persino commoventi, ma comunque senza troppi elementi di originalità.
Originalissima è invece la caratterizzazione artistica complessiva, che sposa l’estro dello Studio Ghibli con il contrappunto poligonale di Level-5, gettando sulla scena un numero di ambienti, situazioni, musiche davvero fantastiche. E’ proprio grazie a questo aspetto che Ni No Kuni risulta trascinante dall’inizio alla fine.
C’è anche da lamentare una certa ripetitività delle quest secondarie, smussata proprio dall’entusiasmo della scoperta, e da una struttura funzionale che spinge a esplorare ogni singolo angolo delle città e del mondo di gioco.
La chiave di volta su cui si impernia tutta l’esperienza, resta però un battle system ben ponderato, profondo e soprattutto vario, che grazie alla presenza dei famigli apre un’infinità di possibilità strategiche. Il gameplay di Ni No Kuni, insomma, è unico: un miscuglio eterogeneo di tradizione e modernità.
Per tutti questi motivi, l’acquisto è vivacemente consigliato, sia ai fan del genere, sia a chi non tocca più un Gioco di Ruolo dai tempi della PlayStation2: riscoprire un’ambientazione al tempo stesso vasta e bellissima, ed un gameplay facile da padroneggiare ma vario e profondo, potrebbe farvi tornare indietro nel tempo. Immergendovi, come non succedeva da un po’, in un Altro Mondo.
VOTOGLOBALE9

xavier 75
00venerdì 18 gennaio 2013 14:57
Caro cugino... Prenditi qualche giorno... Non prenderlo subito.

Sul valore del gioco non ci piove, ma se ti conosco bene dopo una infatuazione iniziale rischi di lasciarlo a metà.

19max80
00giovedì 31 gennaio 2013 11:57
Uscito oggi! Io non sono ne particolarmente amante degli jrpg ne ho più tempo per stargli dietro...certo il gioco sembra veramente bello e il doppiaggio in romanaccio merita da solo i 60€ [SM=g1432559]
Qualcuno lo prende?
U.C. 1973
00giovedì 31 gennaio 2013 12:30
Re:
19max80, 31/01/2013 11:57:

Uscito oggi! Io non sono ne particolarmente amante degli jrpg ne ho più tempo per stargli dietro...certo il gioco sembra veramente bello e il doppiaggio in romanaccio merita da solo i 60€ [SM=g1432559]
Qualcuno lo prende?




PRESO.....non sono un amante jrpg,ma l'ambientazione e la poesia per questo gioco mi hanno convinto a dare una chance....ho tanti amici su psn che mi hanno promesso aiuti in caso di difficoltà...inoltre il livello di difficoltà si può scegliere basso per poter proseguire con la trama...cmq ne ho buttati di soldi,per cui se non mi doversse piacere lo darò indietro per prendere deadly premonition o the last of us [SM=x35282]
brughita
00giovedì 31 gennaio 2013 18:57
Io aspetto che cali di prezzo poi prob me lo accatto pure io. Ho abbandonato i Jrpg da anni, a parte il tentativo di giocare un paio di capolavori usciti su Wii puntalmente poi non finiti.

In ogni caso 70 euro non cè li spendo manco morto.

Facci cmq sapere UC. Artisticamente mi pare assodato sia un capolavoro assoluto, ma mi interessa sapere il gameplay ed ovviamente il cs. Leggo qualche commento deluso in merito!
U.C. 1973
00giovedì 31 gennaio 2013 19:13
Re:
brughita, 31/01/2013 18:57:

Io aspetto che cali di prezzo poi prob me lo accatto pure io. Ho abbandonato i Jrpg da anni, a parte il tentativo di giocare un paio di capolavori usciti su Wii puntalmente poi non finiti.

In ogni caso 70 euro non cè li spendo manco morto.

Facci cmq sapere UC. Artisticamente mi pare assodato sia un capolavoro assoluto, ma mi interessa sapere il gameplay ed ovviamente il cs. Leggo qualche commento deluso in merito!




io non faccio testo....mai giocato un jrpg...metterò solo difficoltà facile per progredire nella storia....amo la direzione artistica di questo gioco...
ChronoTrigger
00domenica 3 febbraio 2013 19:49
iniziato, molto carino per ora
U.C. 1973
00domenica 3 febbraio 2013 20:38
giocato per quasi tre ore!!!!!!!!!!!!ma come solo carino???? [SM=x35371] [SM=x35371]
è uno spettacolo per gli occhi...la cura nei particolari è mostruosa....
del bs non m i chiedete...sono un noob nei jrpg...lo sto giocando a facile per godermi la storia [SM=g1432559]
i primi venti minuti mi hanno commosso,nn mi vergogno a dire che mi è scasa una lacrima per quello che è successo [SM=x35308]
vai oliveruccio,riprendiamoci quello che ci hanno tolto [SM=x35361]
19max80
00lunedì 4 febbraio 2013 13:38
Re:
U.C. 1973, 03/02/2013 20:38:

giocato per quasi tre ore!!!!!!!!!!!!ma come solo carino???? [SM=x35371] [SM=x35371]
è uno spettacolo per gli occhi...la cura nei particolari è mostruosa....
del bs non m i chiedete...sono un noob nei jrpg...lo sto giocando a facile per godermi la storia [SM=g1432559]
i primi venti minuti mi hanno commosso,nn mi vergogno a dire che mi è scasa una lacrima per quello che è successo [SM=x35308]
vai oliveruccio,riprendiamoci quello che ci hanno tolto [SM=x35361]



Preso anche io. Molto bello e divertente. Come Jrpg ho giocato solo qualche final fantasy e il primo Kindom hearts. Il cs mi sembra abbastanza immediato ma allo stesso tempo anche tattico nel senso che le possibilità e i modi per affrontare i vari scontri sono abbastanza già all'inizio dell'avventura. Molto carina la gestione dei famigli.
Graficamente splendido e la storia abbastanza classica ma intrigante.
La traduzione dei dialoghi con Lucciconio è esilarante (in romanaccio). Gran bel gioco per ora

anettun
00lunedì 4 febbraio 2013 13:59
Re: Re:
U.C. 1973, 31/01/2013 19:13:




io non faccio testo....mai giocato un jrpg...metterò solo difficoltà facile per progredire nella storia....amo la direzione artistica di questo gioco...




Io sono noobissimo di qualsivoglia gioco di ruolo, ma spiegami: Che ha un jrpg di diverso da un rpg? [SM=x35277]
Non dovrebbe essere solo il fatto di essere Japanese?

Perche', se giochi solitamente i rpg sei un noob sui jrpg?
Sono fatti diversamente?

Magari la domanda e' banalissima, ma come detto, non ho mai giocato in vita mia un gioco di ruolo.

Ps: adoro lo studio Ghibli e rosico perche' vorrei tanto vivere l'esperienza di questo titolo.
U.C. 1973
00lunedì 4 febbraio 2013 17:27
Re: Re: Re:
anettun, 04/02/2013 13:59:




Io sono noobissimo di qualsivoglia gioco di ruolo, ma spiegami: Che ha un jrpg di diverso da un rpg? [SM=x35277]
Non dovrebbe essere solo il fatto di essere Japanese?

Perche', se giochi solitamente i rpg sei un noob sui jrpg?
Sono fatti diversamente?

Magari la domanda e' banalissima, ma come detto, non ho mai giocato in vita mia un gioco di ruolo.

Ps: adoro lo studio Ghibli e rosico perche' vorrei tanto vivere l'esperienza di questo titolo.



i jrpg sono diversi dai quelli occidentali soprattutto per il battle sistem...i jrpg si basano molto sul party,sulle magie e sui turni....i nostri sono più acti0n(the witcher,skyrym,dark soul,demon's soul)....ho deciso di giocarlo perchè è un capolavoro di tecnica e stile...inoltre anche la trama è molto curata....
se hai modo di poterlo giocare fallo...io con il mio ometto nato da poco,ho sempre meno tempo per giocare,ma oramai concentrandomi solo su una console trovo il tempo la sera per giocare almeno un oretta...
esempio:stasera gioco gow 3 e pes...domani ninokuni ed online kz3...ho tanti giochi da finire su ps3 che sto bene fino all'uscita della 4 [SM=x35282]
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