Chievo e Parma rischiano la retrocessione

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, [2]
hakke5
00martedì 4 settembre 2018 13:56
cioè, sta gente si è presentata con una fidejussione RUMENA?!?

a sto punto vendessero ad un principe nigeriano, sicuro è più affidabile

bene così, serve un cambio di rotta importante nei controlli che la FIGC attua sulle squadre
Hitman 88
00martedì 4 settembre 2018 14:27
La compagnia assicurativa con cui è stata presentata la fideiussione è rumena, non presentava un rating adeguato tra i parametri imposti dalla FIGC, ma presentava comunque un indice di solvibilità (che a livello europeo ha una sua valenza) adeguato.

Ora, premetto che il presidente è un grande straccione che si è affidato ad una compagnia rumena per una fideiussione di 800mila euro, e che le regole vanno rispettate, ma perdere la categoria in questo modo quando ad altre 13 squadre per un problema analogo è stata concessa la proroga fino al 28 settembre rimane una disparità di trattamento che gli permetterà sicuramente di vincere il ricorso.

La cosa paradossale è che il presidente si beccherà un rimborso milionario (di certo non 30 milioni ma di sicuro molti soldi) ma la squadra non verrà riammessa sicuramente in serie B, e quindi chi l'ha preso in quel posto sono esclusivamente i tifosi che dovranno seguire una squadra che riparte dalla serie D.
the fez
00martedì 4 settembre 2018 15:34
quando daranno il -15 al chievo???
li4m
00giovedì 6 settembre 2018 18:16

Serie B, il campionato può cambiare il 7 settembre: si potrebbe tornare a 22 squadre


La situazione del campionato di Serie B è ormai conosciuta. La delusione per il caos creato in estate dai vertici del calcio italiano è ancora evidente tra molti tifosi. È giusto ricordare brevemente come mai la serie B abbia perso tre protagoniste della scorsa stagione passando da 22 a 19 squadre iscritte nel proprio campionato. L'Avellino è stato escluso dal campionato cadetto per un problema nella fideiussione, mentre Bari e Cesena sono fallite.

Davanti a questa situazione la norma prevederebbe che si attivino i ripescaggi, ma la Lega B inizialmente e la FIGC successivamente si sono opposte ai ripescaggi creando un campionato a 19 squadre.

Una sconfitta per tutti, dunque, dover assistere ad un campionato con un numero di squadre dispari e una squadra che deve riposare ogni settimana. Ma sarà così fino a fine campionato?

Non è detto che questo format a 19 squadre rimarrà in vigore per il prosieguo di questa stagione. Infatti, se questo weekend per alcuni sarà tranquillo dal punto di vista delle gare giocate, visto che la serie B osserverà un turno di riposo a causa delle partite della nazionale, per altri c'è molta attesa in vista di venerdì 7 settembre.

Proprio quel giorno il collegio di garanzia del CONI deciderà definitivamente il numero di squadre che dovranno partecipare alla partecipare alle Serie B. Un vero e proprio pastrocchio, dovuto ad una disorganizzazione dei vertici del calcio che sta creando non pochi problemi. In caso si decida per la serie B a 22 squadre si avvieranno le procedure per i ripescaggi.

A memoria d'uomo non si ricordano campionati avviati e poi eventuali ripescaggi attuati dopo l'inizio degli stessi campionati. Non è ancora chiaro quello che accadrà nel caso di serie B a 22 squadre. Le squadre che sperano nel ripescaggio sono: Catania, Novara, Pro Vercelli, Virtus Entella, Robur Siena e Ternana.





Serie B, caos ripescaggi: venerdì il verdetto, ecco tutti gli scenari possibili

Il Collegio di Garanzia del Coni venerdì deciderà sul campionato di B: Catania, Novara, Ternana, Siena, Pro Vercelli, Avellino ed Entella in attesa.

Il campionato di Serie B è già cominciato ma, dopo due giornate disputate, la sua composizione non è ancora definitiva. Strano a dirsi, ma vero. Nella giornata di venerdì, infatti, il Collegio di Garanzia del Coni si riunirà per discutere proprio sul format del campionato cadetto e su tutti i ricorsi ancora in sospeso.

LA STORIA

Ma ricostruiamo la travagliata estate vissuta dal campionato cadetto e dai club coinvolti. La Serie B sarebbe dovuta essere composta regolarmente da 22 squadre, ma tre di loro – per ragioni diverse – non sono state presenti ai nastri di partenza. Il Cesena e il Bari, per ragioni economiche, non si sono iscritte al campionato, mentre l’iscrizione dell’Avellino è stata respinta per ragioni legate alla sostenibilità finanziaria. Siena, Ternana e Pro Vercelli occupavano i primi tre posti nella classifica dei ripescaggi ma, in seguito ad un ricorso presentato dal Novara e accettato dal Tribunale Federale, lo stesso Novara e il Catania si sono ritrovate ad occupare i primi due posti, rispedendo Ternana e Pro Vercelli fuori dalla “zona ripescaggi”.

In attesa dell’ufficializzazione della graduatoria e dei conseguenti ripescaggi, Novara, Catania e Siena hanno vissuto da spettatori interessati il ricorso della Virtus Entella che, dal canto suo, reclamava l’ammissione in luogo del Cesena che, secondo i dirigenti del club ligure, andava sanzionato – in seguito alla vicenda legate alle presunte plusvalenze fittizie - con una penalità relativa al campionato concluso e non a quello successivo (essendo peraltro il Cesena già ‘sparito’ per ragioni economiche).

Il risultato? Ricorso dell’Entella respinto, graduatorie per i ripescaggi mai pubblicate e Serie B ridotta a sorpresa a 19 squadre, tra le proteste delle squadre interessate, dell’Associazione Calciatori e di tanti addetti ai lavori. Il Commissario Fabbricini, in un primo momento apparso fermo sulla decisione di rispettare il format delle 22 squadre, ha poi ceduto alle pressioni del Presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata, che – spinto dalla volontà unanime dei 19 presidenti dei club cadetti – ha ottenuto la riduzione delle squadre in gioco.

LA SITUAZIONE ATTUALE

NOVARA&CATANIA – Il destino dei due club è legato a filo doppio. Come detto, la sentenza del Tribunale Nazionale Federale (che ha cancellato la delibera che vietava alle società sanzionate nel corso degli anni precedenti di essere inserite nelle graduatorie di ripescaggio) ha riammesso le due compagini alle graduatorie di ripescaggio, all’interno della quale occupano le prime due posizioni. Due sono gli ostacoli che separano i due club dalla Serie B: in primo luogo l’annullamento del provvedimento che ha ridotto la B da 22 a 19 squadre, in secondo quello relativo al ricorso di Ternana, Siena e Pro Vercelli, che hanno ottenuto la sospensiva cautelare dell’esecutività della sentenza del Tribunale Nazionale Federale.
L'articolo prosegue qui sotto

TERNANA&PRO VERCELLI – Ternana e Pro Vercelli, dal canto loro, sperano che il Collegio di Garanzia del Coni annulli la sentenza del Tribunale Federale per riprendersi rispettivamente secondo e terzo posto in graduatoria, per poi sperare che la Serie B torni al format da 22 squadre.

SIENA – La situazione più curiosa è quella del Siena: i toscani occuperebbero il primo posto della graduatoria nel caso in cui il ricorso di Ternana e Pro Vercelli fosse accolto, il terzo qualora fosse respinto: in ogni caso avrebbero diritto al ripescaggio se la Serie B dovesse tornare a 22. A meno che Avellino e Virtus Entella non tornino in corsa.

AVELLINO - Già, l’Avellino. Gli irpini sembravano definitivamente fuori dal campionato cadetto, almeno fino allo scorso 30 agosto, data nella quale il Commissario della Federcalcio, Roberto Fabbricini, ha “minacciato” sanzioni e punti di penalizzazione per Lecce, Palermo e dieci club di Serie C perché colpevoli di essersi avvalsi della fideiussione della ‘Finworld’, ritenuta non idonea. Il club campano richiede adesso il medesimo trattamento: l’Avellino, infatti, aveva sostituito la garanzia fideiussoria della rumena Onix proprio con la Finworld, ritenuta a sua volta non idonea. “Disparità di trattamento”, ha tuonato il patron Taccone che ora chiede un risarcimento di 30 milioni di euro e la riammissione in Serie B.

VIRTUS ENTELLA – Poche, infine, le speranze della Virtus Entella che – come detto - ha presentato ulteriore ricorso proprio al Collegio di Garanzia del Coni per prendere il posto del Cesena, senza che si passi prima dalle graduatorie di ripescaggio.


li4m
00venerdì 7 settembre 2018 11:36
allucinante



Serie B, si va verso l'allargamento a 22 squadre e un nuovo calendario
Oggi il Collegio di Garanzia del CONI emetterà il verdetto sulla Serie B: si dovrebbe passare da 19 a 22 squadre con un nuovo calendario.
 

Ancora qualche ora e la grottesca situazione relativa al campionato di Serie B avrà la sua fine. Il torneo ha già visto la luce con le prime due giornate disputate, ad eccezione dell'ultimo Cosenza-Verona che non ha mai avuto inizio a causa delle pessime condizioni del manto erboso dello stadio 'San Vito'.

Attualmente la Serie B conta 19 squadre per volere del commissario straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, autore lo scorso 13 agosto di un colpo di mano con cui ha bloccato l'iter dei ripescaggi, andando incontro alla volontà della Lega di B.

Nel tardo pomeriggio è prevista la sentenza che, come riportato da 'Il Corriere della Sera', dovrebbe ribaltare completamente la decisione di Fabbricini (denunciato nel frattempo dal Catania per abuso d'ufficio): si va infatti verso il ritorno alle 22 squadre, con tre delle sette sopracitate che quindi festeggerebbero l'ammissione.

Un'indiscrezione di cui si parla da diverso tempo e che potrebbe divenire realtà, portando dietro di sé enormi strascichi e, soprattutto, difficoltà dal punto di vista organizzativo, essendo la Serie B già partita.

In caso si torni al format classico, la Lega di B avrebbe già pronto un piano d'emergenza: le tre squadre ripescate giocherebbero tra di loro e contro chi ha riposato, per poi ripartire dalla quarta giornata con un nuovo calendario.

Ultimo colpo di scena di un'estate da dimenticare che si avvia verso una conclusione col botto. Ancora un po' di pazienza e sapremo.



li4m
00giovedì 13 settembre 2018 09:02
la serie b rimane a 19, tutti contenti, tranne le 2-3 che volevano il ripescaggio

cosi si possono dividere meglio i due spicci che sono riusciti a ricavare da tv e altro




Plusvalenze false, il Chievo rischia il -15

LEGGO (M. ZORZO) - Ci risiamo. Al processo bis per il caso plusvalenze fittizie a carico del Chievo, la Procura Federale conferma le richieste fatte due mesi fa: 15 punti di penalizzazione ai veronesi in serie A e 36 mesi di inibizione al presidente Luca Campedelli. Morale della favola: il club della Diga, accusato con il Cesena (fallito, è ripartito dalla serie D) di illeciti amministrativi relativi al triennio 2014-017, è stato nuovamente deferito per responsabilità diretta e oggettiva dopo che lo scorso 25 luglio il Tribunale nazionale federale aveva dichiarato l'improcedibilità nei confronti del Chievo per la mancata audizione di Campedelli da parte della Procura, che ha nuovamente istruito il procedimento e ascoltato il presidente scaligero.

Ieri è partito il processo-bis, con le stesse richieste da applicare, stavolta in questa stagione. E in questo scenario apocalittico che sta vivendo il calcio italiano, ecco un infuriato Maurizio Zamparini sul caso legato a Frosinone-Palermo, ritorno playoff di B, in merito alla presa di posizione del Consiglio di Garanzia del Coni: «Voglio il Palermo in A e Frosinone in B. Le partite che abbiamo giocato tra i cadetti le rigiocheranno i ciociari e noi recupereremo quelle in A. Per prendere decisioni straordinarie bisognerebbe avere però uomini straordinari, che però non abbiamo».

hakke5
00giovedì 13 settembre 2018 09:23
io abolirei i ripescaggi, sempre e comunque

molti meno casini
the fez
00giovedì 13 settembre 2018 14:12
Al chievo han dato solo - 3


Che schifo :grrr:
El Magico Gonzalez
00giovedì 13 settembre 2018 14:15
Re:
the fez, 13/09/2018 14.12:

Al chievo han dato solo - 3


Che schifo :grrr:




cambio di rotta


:asd:
li4m
00mercoledì 24 ottobre 2018 14:00

Serie B, il Tar Lazio dà ragione ai club. Il campionato può tornare a 22
gazzetta
 
I giudici amministrativi bacchettano Fabbricini: il commissario non poteva cambiare il format del campionato. La decisione finale torna in mano alla Figc. Gravina non si opporrà


 

Clamoroso al Tar, verso una Serie B nuovamente a 22 squadre. Con un'ordinanza che davvero farà discutere, il Tribunale amministrativo del Lazio questa mattina ha accolto le istanze cautelari presentate dalla Pro Vercelli e dal Novara, sospendendo l'efficacia di tutti i provvedimenti sul format della Serie B che i due club avevano impugnato.

la decisione — Di fatto, in attesa che la questione sia discussa nel merito (udienza fissata a marzo 2019!), il collegio presieduto da Germana Panzironi rispedisce formalmente la questione alla Figc, sospendendo il pronunciamento del Tfn del primo ottobre, che si era dichiarato di fatto incompetente a giudicare la legittimità del provvedimento sulla B a 19 preso dal commissario Fabbricini il 13 agosto. Letta così, l'ordinanza del Tar farebbe pensare che ora la materia del contendere debba tornare al primo grado della giustizia federale. E che quindi sia ancora tutto in discussione. Possibile, ma poiché i giudici nel provvedimento di questa mattina sottolineano chiaramente che il commissario il 13 agosto è andato ben oltre i suoi poteri, si fa fatica a immaginare che il Tribunale federale, qualora tornasse a riunirsi, possa allontanarsi da questa indicazione. Ecco perché torna prepotentemente di attualità il ritorno della Serie B a 22 squadre.

COSA LA FIGC
— Tra l'altro, le riflessioni dei giudici amministrativi sono così profonde che Gabriele Gravina, dall'inizio di questa vicenda fortemente critico con la riduzione del format della B a 19 squadre, potrebbe anche decidere di prendere provvedimenti per riportare la B a 22 senza perdere ulteriore tempo in attesa di nuovi passaggi processuali. Certamente, il nuovo presidente federale non impugnerà l'ordinanza del Tar davanti al Consiglio di Stato. Ora la Lega B resta in attesa delle decisioni che la Figc vorrà adottare per ottenere la definitiva chiarezza sul tema. Filtra questo dalla Lega dopo aver appreso la notizia che Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) ha accolto l’istanza cautelare stabilendo che l’ex Commissario Figc Roberto Fabbricini non aveva i poteri di modificare l’organico del campionato della Serie B.

QUALI RIPESCATE?
— A questo punto, vanno stabilite quali delle cinque società ricorrenti dovranno risalire per riempire l'organico della B. Ci sono solo tre posti, due resteranno fuori. Il Tar questa mattina ha respinto anche l'istanza con cui la Ternana chiedeva la sospensione del provvedimento con cui, l'11 settembre scorso, il Collegio di garanzia del Coni dichiarava improcedibile il ricorso di umbri, Siena e Pro Vercelli contro la riammissione alla griglia dei ripescaggi di Novara e Catania. Ora che la materia del contendere è tornata d'attualità, Frattini potrebbe tornare a riunire il Collegio e stabilire le tre ripescate. Ma dovrà farlo in tempi brevissimi.



the fez
00mercoledì 24 ottobre 2018 14:58
24 ottobre!!!
campionati già iniziati da tempo (in ritardo tra l'altro)

ma possibile che riusciamo sempre a renderci ridicoli di fronte a tutto il mondo??? :vomito:
hakke5
00mercoledì 7 novembre 2018 08:40
come fanno quindi? a domeniche alterne una in B e una in C?
li4m
00mercoledì 7 novembre 2018 10:24
Re:
hakke5, 07/11/2018 08.40:

come fanno quindi? a domeniche alterne una in B e una in C?




alla fine è rimasto tutto cosi, per ora

il consiglio di stato ha sospeso la sentenza del tar
l'entella ha fatto ricorso e ha 2 partite giocate in serie c
e non so quante da recuperare
wholly
00mercoledì 7 novembre 2018 11:03
Tranquilli, ci pensa la Capotondi!

the fez
00mercoledì 7 novembre 2018 14:53
top! speriamo passi da Monza a controllare il campionato (anche se il monza è stata l'unica squadra di serie C a non presentarsi alle votazioni... oltre alla juve under 23 che non ha diritto di voto)
weILL
00mercoledì 7 novembre 2018 17:10
Re:
wholly, 07/11/2018 11.03:

Tranquilli, ci pensa la Capotondi!





Mammecojoni
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:08.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com