Re:
Tharn, 04/10/2014 17:07:
Premessa:
Non voglio in nessun modo giustificare le Forze dell'Ordine per quanto riguarda i fatti riportati in questo Topic.
Vi invito semplicemente a mettervi nei panni di chi veste una Divisa e ha a che fare, troppo spesso, con FECCIA.
Io sto in Esercito, ho avuto modo di svolgere anche io Ordine Pubblico a Roma e in Sicilia al fianco di Carabinieri e Polizia.
Ho visto Carabinieri PROVARE a RAGIONARE con i senzatetto della Stazione Trastevere che ogni notte rompevano il cazzo alla gente o si menavano fra di loro. Per non parlare di un volta che uno di questi ha iniziato a provocarne uno e quest'ultimo si è limitato semplicemente ad ignorarlo invitandolo ad allontanarsi (erano in 5 i Carabinieri). Se quanto scritto qui fosse NORMALITA' avrei dovuto assistere all'ennesimo pestaggio.
Poliziotti che ogni sera (OGNI SERA) dovevano stare ad allontanare UBRIACHI, italiani e non, da Campo dei Fiori.. senza usare la violenza. Senza neanche l'uso di manganelli o altro.. semplicemente.. PARLANDO.
Di cose ne ho viste e ne ho passate anche io purtroppo, è facile criticare con quelle 4/5 notizie che ogni tanto, purtroppo, escono. Tragedie che succedono e non dovrebbero accadere.. ma vi invito a mettervi nei loro panni ogni tanto e pensare alla gente con cui devono avere a che fare, tutti i giorni.
Capisco benissimo, però mi chiedo:
-Cosa ha spinto una persona a fare quel lavoro? Un lavoro che non ha OVVIA possibilità di essere svolto come andrebbe svolto perchè quei merda di giudici corrotti lo mandano sistematicamente in pappa.
Con quale spirito lavora? Con quale coscienza?
-In secondo luogo, con tutti i delinquenti che ci sono, perchè tormentare dei ragazzi? Io, plurifermato dalle forze dell'ordine qui a Parma (0 precedenti, fedina pulita) mi sento preso di mira, bersaglio di stereotipi e luoghi comuni che stanno nella testa di ste limitate persone. Basta che vedano un baffo, un cappellino o una macchina daa poche migliaia di euro e tac... scatta il controllo garantito.
Sono arrivato al punto che appena posso, se sono in compagnia, la sera faccio guidare l'auto a un amico tunisino (regolare, con patente).
E sai perchè? Perchè non lo fermano praticamente mai.
E sai perchè? Perchè il ragazzo italiano alla guida è un bersaglio facile, mentre lo straniero rischia di fargli perdere l'intera nottata in questura tra imporbabili nomi, mancanza di documenti, il non capire e parlare ben la lingua etc. E allora meglio fermare il ragazzo italiano che comporta meno sbatti.
Bella filosofia di lavoro...