00 13/06/2018 13:45
La corruzione continua nel tempo e nello spazio del gruppo Parnasi. La corruzione è sistemica. Il tutto nasce da indagine su Scarpellini-Marra. La parte forte della corruzione è il versante privato, ci sono contanti che girano e fatture inesistenti. C’è un nuovo tipo di tangente: l’assunzione di parenti o amici. La tangente è l’assunzione di un congiunto. Il metodo corruttivo si basava su un forte investimento sui politici, in parte lecito e in parte illecito, quindi non sono tutti i reati i finanziamenti fatti dal gruppo Parnasi. Si trattava di una corruzione sistemica, ma di basso livello. C’è stato il tentativo di esportazione del metodo, ci hanno provato anche a Milano ma l’assessore Maran ha rifiutato una casa che gli era stata offerta e ha detto che lì non si fa così. C’è stata anche una insensibilità sociale. Per esempio è emerso dalle intercettazioni che sul ponte dovevano essere omesse delle criticità sul traffico, derivanti dalla costruzione del ponte. Lanzalone è stato remunerato da Parnasi con incarichi opacizzati. Era di fatto un funzionario del Comune di Roma, ma riceveva soldi anche da Parnasi. Tutta la corruzione inizia da quando arriva Lanzalone a preoccuparsi del progetto".

se questo e' l'impianto accusatorio si finisce come con mafia capitale che quando si chiudera' si chiamera' fuffa capitale e poi mi dovrei fidare di questo tipo di magistratura per catturare chi delinque sul serio?? :ahah: fra poco indagheranno pure sui miei cattivi pensieri quando vedo un bel culo!! :asd:







"E quanno more er prete,
sonàno le campane,
piangono le puttane
e i loro protettori;
ma quando moro io
non voglio gesù cristi
ma solo gagliardetti
dei Fedayn teppisti"