Videocracy: il trailer censurato in italia

Dzajcic, 28/08/2009 16.56:

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AHAAHAHHAAHA

l'inglese di Corona

AHHHAHAAHAHA

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robygr, 28/08/2009 16.40:

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a modern form of robin hood

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wholly, 28/08/2009 17.10:

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Trama del film Videocracy - Basta apparire:
"In una videocrazia la chiave del potere è l'immagine. In Italia soltanto un uomo ha dominato le immagini per più di tre decenni. Prima magnate della TV, poi Presidente, Silvio Berlusconi ha creato un binomio perfetto caratterizzato da politica e intrattenimento televisivo, influenzando come nessuno altro il contenuto della tv commerciale in Italia. I suoi canali televisivi, noti per l'eccessiva esposizione di ragazze seminude, sono considerati da molti uno specchio dei suoi gusti e della sua personalità". Erik Gandini.
Erik Gandini, regista, vive in Svezia ma è nato e cresciuto in Italia. Con questo film, torna nel suo Paese d'origine, per raccontare dall'interno le conseguenze di un esperimento televisivo che gli italiani subiscono da 30 anni. Riesce ad ottenere accesso esclusivo alle sfere più potenti e rivela una storia significativa, derivata dalla spaventosa realtà della televisione italiana.

Note:
Presentato al 66 Festival di Venezia (2009). Evento speciale della Settimana Internazionale della Critica in collaborazione con Le Giornate degli Autori.

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+Vincent+, 28/08/2009 17.09:

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la linea tra buon documentario e roba trash è sottile

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li4m, 28/08/2009 17.15:

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nei paesi in regime di dittatura succede..
tanto per non sbagliare censurano.
sia mai che qualcuno ci possa riflettere e mandarli affanculo

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winning, 28/08/2009 17.58:

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ancora con questi film documentari di denuncia? possibile che ancora si puo' credere a queste cazzate? chi fa' il film fa vedere allo spettatore quello che vuole o quello che pensa di voler far capire mi sembra logico. Non esistera' mai un documentario reale almeno che non si tratti di quello animale, almeno in quello si spera che non ci siano schieramenti, perche' al leone non gli frega un ca...o di niente l'importante e' che la mattina si sveglia e trova qualche bel pezzo di carne da mettere nello stomaco, qualunque esso sia. Cioe' come si fa' a non capire che se un documentario sulla "leganord" lo fa' Calderoli trasmette un significato, se lo fa' Diliberto ha un'altro significato...

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winning, 28/08/2009 17.58:

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ancora con questi film documentari di denuncia? possibile che ancora si puo' credere a queste cazzate? chi fa' il film fa vedere allo spettatore quello che vuole o quello che pensa di voler far capire mi sembra logico. Non esistera' mai un documentario reale almeno che non si tratti di quello animale, almeno in quello si spera che non ci siano schieramenti, perche' al leone non gli frega un ca...o di niente l'importante e' che la mattina si sveglia e trova qualche bel pezzo di carne da mettere nello stomaco, qualunque esso sia. Cioe' come si fa' a non capire che se un documentario sulla "leganord" lo fa' Calderoli trasmette un significato, se lo fa' Diliberto ha un'altro significato...

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winning, 28/08/2009 17.58:

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ancora con questi film documentari di denuncia? possibile che ancora si puo' credere a queste cazzate? chi fa' il film fa vedere allo spettatore quello che vuole o quello che pensa di voler far capire mi sembra logico. Non esistera' mai un documentario reale almeno che non si tratti di quello animale, almeno in quello si spera che non ci siano schieramenti, perche' al leone non gli frega un ca...o di niente l'importante e' che la mattina si sveglia e trova qualche bel pezzo di carne da mettere nello stomaco, qualunque esso sia. Cioe' come si fa' a non capire che se un documentario sulla "leganord" lo fa' Calderoli trasmette un significato, se lo fa' Diliberto ha un'altro significato...

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method, 28/08/2009 18.41:

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neanche è uscito e già il regista/ideatore è un comunista

non può essere che riporta solo fatti e dati senza opinioni personali?

cmq sei9 leggermente prevenuto...ma n'anticchia

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El Magico Gonzalez, 28/08/2009 21.04:

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io invece mi continuo a chiedere con che faccia ti metti falcone e borsellino in firma

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winning, 28/08/2009 21.53:

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non era polemica sul regista , volevo proprio dire che questi documentari di protesta sia a favore che contrari a qualcosa o persone o movimenti politici,non valgono niente e non servono a niente. Ti faccio un'altro esempio, che potrebbe essere molto attuale un documentario su Michael jackson potrebbe renderlo un mito assoluto, o un violentatore e depravato. Non so' se mi spiego....Questi documentari escono sempre quando si possono fare i soldi, perche' e' a quello che si punta, e anche questo regista e produttore vogliono fare quello ma sono dei benefattori , siccome ora va' di moda parlare di Berlusconi facciamo su Berlusconi, prima andava Bush e tutti su Bush, poi uscira' qualcos'altro e tutti su quel qualcos'altro ecc.....................................

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winning, 28/08/2009 21.53:

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non era polemica sul regista , volevo proprio dire che questi documentari di protesta sia a favore che contrari a qualcosa o persone o movimenti politici,non valgono niente e non servono a niente. Ti faccio un'altro esempio, che potrebbe essere molto attuale un documentario su Michael jackson potrebbe renderlo un mito assoluto, o un violentatore e depravato. Non so' se mi spiego....Questi documentari escono sempre quando si possono fare i soldi, perche' e' a quello che si punta, e anche questo regista e produttore vogliono fare quello ma sono dei benefattori , siccome ora va' di moda parlare di Berlusconi facciamo su Berlusconi, prima andava Bush e tutti su Bush, poi uscira' qualcos'altro e tutti su quel qualcos'altro ecc.....................................

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method, 29/08/2009 12.15:

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cioè tu critichi i documentari in generale (eh vabbè già ci si dovrebbe fermare qui...ora una persona non può nenche esprimere una propria opinione in pubblico) perchè, secondo te, descrivono una realtà distorta a seconda della fede dell'ideatore

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