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[Rugby] Torneo Sei Nazioni 2006

Ultimo Aggiornamento: 17/03/2007 17:06
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19/03/2006 08:51
 
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Italia 10-13 Scozia

Termina con una sconfitta interna che lascia l'amaro in bocca l'RBS 6 Nazioni 2006 della Nazionale Italiana Rugby.
Oggi al Flaminio di Roma gli Azzurri di Pierre Berbizier sono stati sconfitti per 10-13 dalla Scozia, che così chiude con un sorprendente score di tre vittorie su cui pochi, ad inizio Torneo, avrebbero scommesso.
E' stato un incontro combattuto, tra due squadre fortemente determinate a portare a casa la vittoria, ed alla fine sono stati gli episodi a decidere a favore degli highlanders l'incontro.
Eppure, in avvio di gara, Marco Bortolami e compagni erano sembrati in grado di poter recitare sino in fondo da protagonisti, andando in meta dopo appena 6' con il solito Mirco Bergamasco che, con la marcatura odierna, diventa con sei mete nel Torneo il miglior metaman italiano del 6 Nazioni.
La Scozia, comunque, dopo una partenza in sordina aveva immediatamente fatto comprendere di avere i mezzi per reagire, pareggiando i conti dopo appena 3' con una meta di Chris Paterson.
Sul finire di primo tempo, poi, un drop dell'apertura Gordon Ross aveva dato alla Scozia il vantaggio per 7-10, mandando gli Azzurri al riposo sotto di tre punti dopo che un calcio di rimbalzo di Ramiro Pez aveva avuto minor fortuna.
L'incontro riprendeva ancora in pieno equilibrio, l'Italia si rifaceva sotto ed al 16' pareggiava con un calcio piazzato dell'apertura Pez.
Poi la Scozia si insediava con buona continuità nella metà campo dei padroni di casa, che però respingevano le folate offensive del XV in blu scuro e contrattaccavano a più riprese, originando alcune buone occasioni da meta che, purtroppo, si traducevano in nulla di fatto.
Rimpianto, soprattutto, per la possibile meta fallita a metà del secondo tempo da Sergio Parisse dopo uno splendido contrattacco a tutto campo.
Nel finale, ancora l'ala scozzese Paterson centrava i pali su una punizione poco dentro la metà campo italiana in seguito proprio ad una ripartenza Azzurra, portando il risultato sul 10-13 con cui il match si concludeva.
Inutili i tentativi italiani, nei pochi minuti ancora a disposizione, di agguantare un pareggio che sarebbe stato comunque meritato.
L'Italia chiude l'RBS 6 Nazioni 2006 al sesto posto, con un punto conquistato a Cardiff contro il Galles campione uscente ma, più in generale, con cinque prestazioni convincenti che fanno ben sperare per il futuro.



Galles 16-21 Francia


La Francia vince in Galles per 21 a 16 al Millennium di Cardiff, e cosi si aggiudica questo sofferto, ma alla fine meritato RBS 6 Nazioni 2006, dopo aver pregiudicato il percorso di conquista nella prima partita persa in Scozia.
Passano 4'' e i padroni di casa vanno in vantaggio con Stephen Jones, che segna una punizione facile, facile. Ma dopo sette minuti la francia pareggia i conti con Dimitri Yachvili che calcia bene i tre punti dopo che l'arbitro aveva fischiato una punizione contro il gallese Ian gough.
Al 25'' il centro Hal Luscombe inizia un favoloso contropiede, poi il tallonatore francese Raphael Ibanez commette fallo sul dragone Robert Sidoli.
L'arbitro decide di espellere Ibanez per 10'' , e Jones segna i tre punti con i padroni di casa in vantaggio per 6 a 3.
La partita si scalda con Shane Williams che apre la difesa francese e l' effervescente Luscombe e bravissimo nel concludere. Jones segna ancora. Adesso siamo Galles 13 Francia 3.
Ma la Francia non ci sta e' con un minuto da giocare nel primo tempo Yachvili segna un calcio di punizione che porta la squadra di Bernard Laporte a ridosso del Galles per 13 a 6 dopo la prima frazione.
L' inizio del secondo tempo vede i dragoni in campo con Gavin Henson al posto di Lee Byrne. I francesi mandano in campo Cedric Heymans per l' insufficente Thomas Castaignede e Jean-Baptiste Elissalde al posto di uno spento Yachvili.
la Francia prima demolisce il pack dei dragoni, poi il tallonatore Dimitri Szarzewski segna una bella meta con Elissade capace di realizzare la trasformazione, con gli ospiti ad inseguire con soli due punti.
Al 55'' Henson si fa applaudire dal suo publico dopo aver calciato in meta una punizione da 48 metri, portando i suoi sul 16 a 11.
Siamo al 73'' e quado sembra che il Galles spenga definitivamente i sogni francesi, arriva la meta di Florian Fritz che segna cinque punti vitali, dopo una grande azione orchestrata da Frederic Michalak.
Elissalde segna i due punti e la Francia a questo punto va clamorosamente in vantaggio per 18 a 16.
Ma non e finita, con due minuti da giocare Elissade segna tre punti e gli uomini di Laporte con otto minuti da giocare passano dalla disfatta alla vittoria che gli assegna un titolo insperato.




Inghilterra 24-28 Irlanda

Partita dai due volti, che prima inizia piano, e sembra alla camomilla, ma poi nel secondo tempo le due squadre mostrano voglia di vincere, per cui si vede un ciclo di emozioni con le due squadre capaci di giocare un bel Rugby alternandosi nel punteggio, ma alla fine il cinismo degli irlandesi viene appagato, che si impone sul 28 a 24 contro un Inghilterra volenterosa, ma inefficace nei momenti importanti, quando era necessario chiudere la partita.
Siamo al 2'' e i padroni di casa segnano con Jamie Noon, che e' bravo nel sfruttare un clamoroso errore della difesa irlandese. Andy Goode sbaglia al trasformazione, ma siamo 5 a 0 per l'Inghilterra.
Ma al 9'' gli uomini di Eddie O' Sullivan pareggiano subito i conti con Shane Horgan, dopo un scambio con Brian O' Driscoll.
Ma Ronan O' Gara fallisce la trasformazione. Certamente non e' una grande partita, ma ci sono fasi e momenti dove si vedeno belle azioni da entrambe le squadre con contro attacchi ben predispoti, ma bisogna aspettare al 14'' per vedere altri punti, che arrivano dalla squadra ospite capace di segnare tre punti con O'Gara, dopo che la mischia irlandese aveva distrutto la difesa degli uomini di Andy Robinson.
Al 31'' O'Driscoll passa un bel pallone a Gordon D'Arcy che danza come un ballerino russo nell' ala , poi verra' abbattuto irregolarmente da Simon Shaw, che viene penalizzato per 10'' con un Sin Bin, e O'Gara non sbaglia mettendo altri tre punti nel carniere irlandese.
Ma dopo due minuti Goode porta i padroni di casa sotto di tre punti, con un bel piazzato dopo un fallo fischiato a Paul O'Connell ai danni di Lewis Moody.
Al 38'' O'Gara sbaglia un punizione da 43 metri, con il vento che fischia veloce sul erba del Twickenham. A questo punto l' arbitro manda le due squadre negli spogliatoi terminando cosi le ostilita' della prima frazione di gioco con l' Iralnda in vantaggio per 11 a 8 contro i padroni di casa.
Inizia il secondo tempo, e l' Irlanda inizia con altri tre punti nel suo serbatoio con il solito O'Gara che segna la terza punizione personale dopo che Moody veniva penalizzato dal' arbitro.
Ma basta meno di un minuto e gli inglesi si fanno sotto con Goode reo di calciare tre punti perfetti, con il punteggio di 14 a 11 per i ragazzi di O'Sullivan.
Forse un po' per colpa del vento, e un po' perche Goode e compagni iniziano a giocare, si vede finalmente la meta della seconda linea Steve Borthwick che segna la sua prima marcatura personale in questa sqaudra nazionale.
Borthwick segna dopo un bel passaggio di Goode, che poi segna anche la trasformazione portando l' Inghilterra in vantaggio per 18 a 14.
Siamo al 54'' e i padroni di casa spingono sull' acceleratore, ma gli ospiti tengono bene, defendesi ordinati, ma il publico di casa sta definitivamente incitando i suoi beniamini.
E finalmente l'Irlanda mette sul tavolo le propie ambizioni di vittoria, con una bella meta segnata da Denis Leamy al 56'' dopo un grave errore inglese, con l' arbitro che richiede il video referee, e conferma la meta di Leamy, con O'Gara bravo nel segnare la trasformazione.
Il secondo tempo e' una girandola di emozioni con Matt Dawson che calci ana punzione da circa 40 metri, poi ci pensa goode a siglare tre punti importantissimi che pareggiano i conti sul 21 a 21.
Al 74'' Ben Cohen e' bravo a procurarsi una punizione nei 22'' metri irlandesi e Goode segna ancora portando i padroni di casa al commando sul 24 a 21 con soli 6'' da giocare.
Ma questa partita senbra non finire, con un bel contropiede di O'Driscoll che lancia Shane Horgan, ma il giocatore del Munster, viene buttato giu da un grande placaggio da parte di Moody.
Ma l' Irlanda e' velocissima a proseguire l' azione con lo stesso Horgan che mette in saracinesca cinque punti pesanti, con O'Gara abile nel segnare due punti, ma bisogna aspettare il video referee per assegnarli agli uomini di O'Sullivan.
Siamo alla fine, e l'Irlanda sofre, subisce sembra che cada, ma si rialza al momento giusto e celebra una grande vittoria nel prato erboso del glorioso Twickenham.


France 8 pt (148-85)
Ireland 8 pt (131-97)
Scotland 6 pt (78-81)
England 4 pt (120-106)
Wales 3 pt (80-135)
Italy 1 pt (72-125)







Forza Celta Forza Inter. Il calcio la mia religione. Un solo Dio...Mostovoi

"Se stringo la mano a un milanista, subito dopo mi affretto a lavarla,

se stringo la mano a uno juventino subito dopo conto le dita" Avv.Prisco dixit.

Bisabuela, vémonos...non te vou esquecer endexamais...



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