freezee, 10/05/2012 16.49:
Allora, ci siamo, rieccoci qua.
Mancano un paio di giorni alla partita Barcelona - Chelsea, sono circa le 22 quando si sentono urla, lampeggianti e auto che sgommano; mi faccio dalla finestra della mia cameretta e vedo che nel palazzo di fronte
stanno perquisendo e mettendo sottosopra un'abitazione, lì ci abitano 3 persone: madre, figlio minorenne, figlio maggiorenne agli arresti domiciliari per spaccio, quest'ultimo noto gay represso, beccato più volte, ma con finti fidanzamenti etero alle spalle per coprire l'eventuale "vergogna"(il marito\padre è in galera, ergastolo, pluriomicida)
Tra le varie fasi del mini-blitz, oltre a frasi irripetibili, sgamo il minorenne che butta giù dal balcone una bustina(probabilmente contenente droga), la bustina cade direttamente nel balcone di una "simpatica"
famiglia che abita 3 piani sotto, anche loro dediti allo spaccio e anche loro con uno agli arresti domiciliari. Giù c'erano altri poliziotti e vedono tutta la scena, alla fine della fiera arrestano la madre e i due figli, giorno dopo processati per direttissima.
E' quasi mezzanotte, e dal portone accanto inizia una cantilena assurda, della nonna materna dei due ragazzi, tra urla, lacrime e bestemmioni, inizia ad insinuare che la polizia è stata chiamata dalla famiglia
di sotto, per "gelosia", dopo un'oretta di messa cantata, per fortuna si stanca e se ne va a nanna.
Il mattino seguente, appresa la notizia della condanna di tutti e 3 i membri, la vecchia riparte con la cantilena, e dalle accuse passa ai fatti: inizia a bombardare con suppellettili, sedie, vasi, pompa con l'acqua, il balcone e le finestre dell'altra famiglia del coca-business.
Nell'incredulità generale, a parte qualche urla per calmare la vecchia impazzita, oramai impossessata dal demonio, non c'è una reazione degna di nota, ma solo la conta dei danni e qualche parola per discolparsi e per far capire che siccome anche loro sono nel "commercio", non è mai una buona idea attirare casini e sbirri.
Arriviamo alla sera della partita:
sono le 22 e 30 circa, sto seguendo la partita, all'improvviso sento una raffica di Ak47 e 9x21mm, rumore di vetri rotti, motocicletta che sgomma, urla disperate, alchè penso: e qui c'è un morto di sicuro!
Mi fiondo ad affacciarmi(dopo aver constatato che la sparatoria fosse finita, non si sa mai..), un commando di 4 tizi, ha sparato nelle finestre, nel portone, nelle auto e nelle moto della famiglia accusata(senza prove certe) della "spiata" agli sbirri.
La situazione è critica: le vittime si riversano per strada(per fortuna nessun ferito, solo muri, finestre e mezzi ridotti come gruviere) inizia la caccia ai parenti della famiglia che ha provocato ciò; la vecchia
riinizia lo sbrocco e si becca dei sassi assurdi e delle mazze nelle finestre, oltre a calci nella porta e un tizio che gli entra con l'auto nel portone sfasciando di tutto, le due famiglie sono molto numerose
e sparsa la voce, iniziano ad accorrere ormai è maxi-rissa, sono circa una 20ina, donne, uomini, ragazzini\e anziani, si scannano come belve, i personaggi che spiccano però sono:
(non faccio nomi)
una donna gigante, nota lesbicona(che poi sarebbe una della capofamiglia delle "vittime"), sarà tipo 1,80 per 90kg, sembra Brock Lesnar, afferra donne e uomini senza distinzione di sesso\stazza\armi bianche e tira delle castagne assurde in faccia ai malcapitati, una furia, per fermarla ci volevano i sonniferi per gli elefanti
un tizio pelato, anch'egli ben piazzato fisicamente, che con un monopattino in ferro(preso dal cofano della sua auto) trancia tutti a rotta di collo proprio, se la caverà col naso rotto da un cazzotto della gigante lesbicona
un ragazzino magrissimo, noto idiota che non disdegna figure di merda tra cadute in scooter per impennare e mazzate che prende dai genitori, nonostante abbia 18 anni quasi, che viene sbalanzato in aria come se fosse un palloncino
un uomo panzuto sulla 60ina, sceso(non so perchè) mezzo nudo, con solo un pantaloncino, scalzo, ma armato di vorwerk folletto, inutile, visto che pesa un accidente e mentre tentava di scaraventarla veniva mazzulato alle spalle
un noto ubriacone, già col filtro, già barcollante, scende giù in pigiama, piglia 4\5 schiaffoni di benvenuto e se ne risale stordito: 1min. di durata.
due donne che si strappano quintali di capelli e si urlano di tutto, si rotolano per terra e si denudano, si intravede pure qualche tetta.
Porcona assurda ridotta in reggiseno e pantalone strappato, scalza, scapigliata, ma sempre da pugnetta.
il tizio ai domiciliari resta coerente con se stesso e con la legge: non abbandona l'abitazione, ma si limita a lanciare il servizio di piatti e bicchieri, più qualche vasetto o bomboniera, con scarsa mira, scarsi risultati
Ma il genio della serata è un coglioncello di 20 anni, coi capelli alla Marco Borriello, vestito come un tronista, lampadato, tatuato, esce impugnando una pistola, panico TOTALE, carica il colpo in canna, aumenta il panico e il fuggi fuggi generale, purtroppo gli si smonta
tutto in mano.
La cosa "strana"(brutta, schifosa) è che nessuno, e dico NESSUNo ha chiamato i carabinieri, tutti si GODEVANO lo spettacolo indegno, io ero solo in casa e mi sono sparato 'sto show(disgustoso, ci siamo) per fortuna poi sono arrivati (erano di passaggio, visto che è arrivata una macchina e poi dopo altre 5 macchine e un'ambulanza)
7 feriti, nessuno grave
3 auto distrutte
diversi cellulari, catenine, portafogli ecc..smarriti e dileguati ALL'ISTANTE.
Solo denunce scattate, nessuno è andato in galera.
L'Oscar di sboccata della serata lo vince la lesbicona wrestler che alla nonna del drug-dealer-gay gli urla:
"digli a tuo nipote che con tutti i soldi che ha guadagnato può farsi il trapianto a casablanca,così la smette di scendersi i crigni nel culo" (testuali parole tradotte al 90%).
Da quella serata folle, c'è calma apparente, calma piatta, ma qualcosa bolle in pentola, di solito 'ste cose finiscono malissimo, purtroppo.